in data 23-02-2015 17:37
Buonasera, vorrei un parere da chi mi legge in merito ad un'inserzione di un distintivo Unione Nazionale Ufficiali in congedo anni 30'/40', che è stata rimossa in quanto considerata come oggetto OFFENSIVO E VIOLENTO! Ho fatto le mie rimostranze, indicando anche un identico distintivo in vendita dal Regno Unito: risposta: non possono intervenire su siti esteri. Ho segnalato un altro distintivo uguale in vendita da un utente di Torino, risposta: è basato negli Stati Uniti quindi idem.
Da ultimo ho segnalato un distintivo fascista ed un libro intitolato LA RIVOLUZIONE FASCISTA, scritti e discorsi di Mussolini;
ebbene, il distintivo è stato tolto, e mi dispiace per l'utente, mentre il libro mi è stato detto che fa eccezione.
Insomma, un distintivo, neanche fascista, fa propaganda, un libro di Mussolini no, e ne ho trovato in vendita anche uno di Hitler!!!
Datemi un parere, grazie anticipatamente
Risolto Andare alla soluzione.
in data 24-02-2015 07:31
Penso che si tratti di un comportamento veramente poco professionale da parte di un sito di aste online che dovrebbe avere una particolare sensibilità nei confronti di rivenditori di 'oggetti di nicchia'. L'Italia ripudia il Fascismo e la sua apologia ma questo non impedisce che in mercatini 'regolari' sparsi su tutto il territorio vengano venduti senza problemi cimeli fascisti di ogni tipo. Il collezionismo è un mondo a sè che non fa né politica né propaganda ed è un vero peccato che chi gestisce questo sito non lo capisca.
in data 24-02-2015 07:31
Penso che si tratti di un comportamento veramente poco professionale da parte di un sito di aste online che dovrebbe avere una particolare sensibilità nei confronti di rivenditori di 'oggetti di nicchia'. L'Italia ripudia il Fascismo e la sua apologia ma questo non impedisce che in mercatini 'regolari' sparsi su tutto il territorio vengano venduti senza problemi cimeli fascisti di ogni tipo. Il collezionismo è un mondo a sè che non fa né politica né propaganda ed è un vero peccato che chi gestisce questo sito non lo capisca.
in data 24-02-2015 08:41
in data 24-02-2015 12:40
Interessante post del 2013 😉
in data 18-04-2013 13:06
Ciao giuliocaesar, certo che si può vendere cimeli del ventennio, sennò che collezionismo di militaria ci sarebbe? Il problema è, che per non 'offendere' qualcuno o qualcosa, certi stemmi del passato un pò controversi, vanno schermati. Così, se dai un'occhiata agli elmetti, ad esempio quelli tedeschi dell'ultima guerra, noterai che il venditore se propone un pezzo con il simbolo di nazionalità, lo oscura in foto parzialmente. Pena, la rimozione dell'asta.
Quindi se tu dovessi proporre l'elmo alato di Erick il rosso, potrai mettere in pista il cimelio perchè non avevano simboli di sorta. Se invece metti l'elmetto italiano di periodo fascista, se c'è un simbolo, fotografa l'altro lato o oscura il
il logo. Comunque, chi è attentissimo a segnalare le più piccole infrazioni sai chi è di solito ? Il tuo concorrente, che vede di mal occhio un nuovo oggetto apparire all'orizzonte di categoria !:-)
in data 24-02-2015 15:48
Buonasera, grazie per la solidarietà: come ho fatto presente al customer-help di Ebay, non ho particolare interesse nel vendere oggetti fascisti, quindi è una battaglia di principio, visto che le stesse cose che vietano a me o ad altri residenti in Italia, sono permesse a venditori esteri o basati all'estero che comunque vendono in Italia.
Purtroppo da Ebay ho avuto solo cortesi risposte precompilate e trasmesse da quei poveretti che devono risponderci ed è praticamente impossibile avere un dialogo costruttivo con qualcuno veramente responsabile.
Ma comunque questo è Ebay e sembra che non ci si possa fare nulla.
Cordiali saluti