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Difesa contro acquirenti furbi

ricambi-tv
Utente della Community

Amici della community siamo una ditta con regolare partita IVA nata da poco su ebay inizio estate

Diciamo che gia' siamo esperti della materia soltanto che ebay ha cambiato delle regole sempre a favore dell'acquirente distruggendo completamente il venditore

Esempio adesso la restituzione e' a carico del venditore 

Forrtunatamente non abbiamo avuto grossi problemi finora ma volevo chiedere a chi nel campo sta da anni come si tuteta dagli acquirenti furbi.

Faccio alcuni esempi:

Noi vendiamo ricambi elettronici ora un qualsiasi acquirente firbo puo' dire che la scheda venduta risulta difettosa e vuole essere rimborsato, rispedendo la sua rotta e tenendosi la nostra buona

Come sia fa a contestare l'accaduto?????

Noi ci siamo cautelati applicando un sigillo di garanzia non staccabile quindi contro manomissione, questo gia' secondo me frena i furbi , voi come vi siete protetti da questi acquirenti furbastri???

Inoltre oltre am marchio il cliente puo' decidere anche di rispedire indietro la scheda nostra dopo che la provata e ha visto che ha sbagliato diagnosi , questo e' un'altro problema da cui cautelarsi a cui non ho trovato ancora una soluzione

Chiedo sempre ai colleghi venditori esperti come vi siete cautelati voi da questa gente???

 

Messaggio 1 di 11
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10 RISPOSTE 10

Difesa contro acquirenti furbi


@ricambi-tv ha scritto:
 

Esempio adesso la restituzione e' a carico del venditore 

 

In verità la Legge prevede ciò fin dal 2005!

 

Infatti condizioni di vendita come le tue:

 

Il cliente può, entro 14 giorni lavorativi dal ricevimento della merce, esercitare il diritto di recesso qualora non trovi il prodotto di suo gradimento, o in caso di non conformità all' acquisto. il venditore provvederà, a scelta del cliente, a rimborsare il valore del prodotto oppure a sostituire l'articolo con un prodotto equivalente. I costi di spedizione non vengono rimborsati, anche nel caso di promozioni con spedizione gratis. Al diritto di recesso si applicano le seguenti regole: Il prodotto deve essere integro, completo di ogni sua parte, Il diritto di recesso si applica SOLO se la confezione è integra e completa di eventuali accessori e imballi inclusi.. le spese di trasporto andata e ritorno sono sempre e comunque a carico dell' acquirente e non rimborsabili.

 

sono ILLEGALI.

 

In almeno tre punti:

 

1) tu confondi recesso e garanzia, il recesso copre solo il ripensamento senza giustificazione, la garanzia (DUE ANNI,  minimo un anno per l'usato) invece copre ovviamente la non conformità ed i difetti; solo per il recesso il limite è 14 giorni;

 

2) in caso di recesso le uniche spese a carico dell'acquirente sono quelle di reso, in compenso TU DEVI RIMBORSARE TUTTA LA SOMMA PAGATA INIZIALMENTE senza decurtazioni;

 

3) in caso di difetto di conformità ANCHE LE SPESE DI RESO SONO TOTALMENTE A TUO CARICO.

 

E' per questo, per questo andazzo indecente in uso in Italia, che eBay è dovuta intervenire e regolamentare questa materia, nonostante vi sia una Legge dello stato che lo sancisce già molto chiaramente.

 

Ciao

#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
Messaggio 2 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

 

Salve

Approvo in pieno il tuo risentimento per le regole ebay che tutelano sempre e solo l'acquirente facendo in modo che siamo sempre e solo noi venditori a rimetterci e dando avido a i cosidetti "FURBI" di essere sempre più coperti.

Ci mancava pure che dobbiamo pagare la spedizone per il reso tanto basta che l'acquirente s'inventi una balla e per lui tutto fila liscio senza rimetterci nulla anzi siamo quasi quasi obbligati a rimborsarli e fargli tenere gli oggetti!!

L'acquirente non deve dare nessuna spiegazione ne dimostrare quasi nulla invece noi dobbiamo arrampicarci sugli specchi per dimostrare che abbiamo fatto il nostro dovere nelle regole!

Prendi esempio di una spedizione estera! alcune volte conviene rimborsarli e non farsi rispedire nulla a causa dell'altro costo delle spese di ritorno, e molto spesso dobbiamo rimenttrci senza avere nussuna colpa!

queste nuove regole stanno facendo in modo che molti venditori rinuncieranno a vendere qui... io per cominciare dopo un recente evento ho deciso di non vendere più a l'estero, non nego che sto pensando addirittura di chiudere il mio negozio ebay!

le regole sono sempre peggiori i guadagni sono pochi è c'è molta concorenza sleale oltretutto se ci capita l'acquirente paravento ci rimettiamo alla grande!!

FATE QUALCOSA PER TUTELARE ANCHE I VENDITORI!!


@ricambi-tv ha scritto:

Amici della community siamo una ditta con regolare partita IVA nata da poco su ebay inizio estate

Diciamo che gia' siamo esperti della materia soltanto che ebay ha cambiato delle regole sempre a favore dell'acquirente distruggendo completamente il venditore

Esempio adesso la restituzione e' a carico del venditore 

Forrtunatamente non abbiamo avuto grossi problemi finora ma volevo chiedere a chi nel campo sta da anni come si tuteta dagli acquirenti furbi.

Faccio alcuni esempi:

Noi vendiamo ricambi elettronici ora un qualsiasi acquirente firbo puo' dire che la scheda venduta risulta difettosa e vuole essere rimborsato, rispedendo la sua rotta e tenendosi la nostra buona

Come sia fa a contestare l'accaduto?????

Noi ci siamo cautelati applicando un sigillo di garanzia non staccabile quindi contro manomissione, questo gia' secondo me frena i furbi , voi come vi siete protetti da questi acquirenti furbastri???

Inoltre oltre am marchio il cliente puo' decidere anche di rispedire indietro la scheda nostra dopo che la provata e ha visto che ha sbagliato diagnosi , questo e' un'altro problema da cui cautelarsi a cui non ho trovato ancora una soluzione

Chiedo sempre ai colleghi venditori esperti come vi siete cautelati voi da questa gente???

 


 

 

Messaggio 3 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

Scusa, ma le domande sorgono spontanee. Tu ti rendi conto di avere regole sul reso non conformi alle leggi in vigore? Per te il recesso e la garanzia hanno valore di legge da rispettare senza eccezioni oppure risultano dei fastidiosi problemi per la tua attività?

Se hai una risposta a queste domande, mi piacerebbe conoscere il tuo parere in merito a queste nuove regole di garanzia su questioni reali, non su lamentele generiche che, messe in questo modo, non hanno molta ragione di esistere non credi?

Perchè le nuove regole di Ebay, dal momento che sono improntate ad uniformarsi a quanto previsto dalle leggi italiane ed europee in materia, dovrebbero risultare una sorta di danneggiamento per te e per la tua attività?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Messaggio 4 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

"LA M******************  NON ACCETTA RESI SU CALZE&COLLANT,L'INTIMO/PIGIAMERIA POTRA' ESSERE RESO SOLO NEL CASO CHE NON SIA STATO INDOSSATO E VENGA RISPEDITO PROVVISTO DI CONFEZIONE ORIGINALE, CARTELLINI, NELLO STESSA MODO IN CUI E' STATO RICEVUTO. LE SPESE PER LA RESTITUZIONE ED EVENTUALE RINVIO PER CAMBIO ARTICOLO SONO A CARICO DELL'ACQUIRENTE. NON SIAMO RESPONSABILI DI OGGETTI NON RICEVUTI ,QUAL'ORA GLI ARTICOLI VENGANO RISPEDITI A NOI CON METODI DI SPEDIZIONI NON TRACCIABILI. AL RICEVIMENTO DELLA MERCE PROVVEDEREMO AL RIMBORSO O EVENTUALE CAMBIO. PER OGNI DOMANDA A RIGUARDO CONTATTATECI PRIMA DELL'ACQUISTO"

 

 

 

Cosa dice la LEGGE?

 

Quattordici giorni di tempo per annullare e restituire gli acquisti effettuati al di fuori di punti vendita (online, per telefono o per corrispondenza)

Nell'UE hai diritto a restituire tali acquisti entro 14 giorni per ottenere un rimborso integrale. Puoi farlo per qualsiasi motivo, anche se hai solo cambiato idea.

Il "periodo di riflessione" di 14 giorni non si applica, tra l'altro, a:

  • biglietti aerei e ferroviari, biglietti di concerti, prenotazioni di albergo, prenotazioni di auto a noleggio e servizi di catering per date specifiche
  • beni e bevande forniti con servizi di consegna periodica (ad esempio la consegna del latte a domicilio)
  • beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati (ad esempio un abito su misura)
  • prodotti sigillati, come i DVD, che hai aperto al momento della consegna
  • contenuti digitali online, se avete avviato lo scaricamento o lo streaming
  • beni acquistati da un privato anziché da una società
  • riparazioni urgenti e contratti di manutenzione; se chiami un idraulico per riparare una doccia che perde, non puoi annullare il lavoro una volta concordato il prezzo del servizio in questione.
 

Come annullare un acquisto

Il "periodo di riflessione" scade 14 giorni dopo la consegna del prodotto. Se la scadenza cade in un giorno non lavorativo, il termine è prorogato fino al primo giorno lavorativo successivo.

 

Devi informare il venditore in modo inequivocabile della tua decisione di annullare gli oggetti acquistati. Non basta restituirli. Il venditore deve fornirti un modulo di recesso standard con il quale puoi comunicargli la tua decisione di recesso, sebbene tu non sia obbligato ad utilizzarlo.

 

Dovrai rispedire le merci ricevute non utilizzate entro i 14 giorni successivi alla notifica al venditore.

Puoi combinare l'obbligo di informare il venditore e quello della restituzione dei prodotti, ad esempio aggiungendo una dichiarazione scritta alle merci che restituisci per posta o inviando un'e-mail o un fax.

Il venditore è tenuto a rimborsarti entro 14 giorni dalla ricezione della cancellazione, ma può ritardare il rimborso se non ha ricevuto le merci o una prova del loro rinvio al mittente.

Il rimborso deve comprendere eventuali spese di trasporto che hai sostenuto al momento dell'acquisto. Tuttavia, il venditore può addebitarti costi di consegna supplementari se hai specificamente richiesto una modalità di consegna non convenzionale (corriere espresso).

Il venditore deve informarti che devi pagare le spese di restituzione delle merci. Se omette di farlo, sarà lui a doverle sostenere. Non sei tenuto a pagare nessun altro costo di cui non sei stato informato.

 

Chi ci vede differenze con quello che eBay ha deciso di imporvi ce lo faccia sapere, possibilmente con ARGOMENTAZIONI SERIE.

 

Io dico che era ora, eBay è in ritardo di 10 anni (quasi 11) e voi avete avuto tutto il tempo di informarvi ed adeguarvi al dettato della Legge, se avete fatto diversamente è un problema vostro, dal mio punto di vista è piuttosto uno scandalo che nessuno sia intervenuto prima a sanzionarvi.

 

 

 

 

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Messaggio 5 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

Grazie per avermi risposto

Allora  io non voglio confondere nessun recesso con la garanzia

Se tu sai la dicitura giusta la prendero' in considerazione

Per quanto riguarda il mio account noi siamo nati da poco e non vogliamo violare nessura regola di legge anzi accetto volentieri le vostre risposte in merito

Fatto sta che secondo voi e' normale che EBAY dia ragione sempre all'acquirente e mai al venditore???

Prendete il mio caso:

io vendo schede usate e nuove

Sulle usate da quando esiste il mondo nessuno ti da garanzia vista che si tratta di un usato che paghi ad un costo basto

Non parliamo di un'auto che la paghi 10.000€ e ovviamente pretendi una garanzia qui parliamo di una scheda di 50€ che va nelle mani di gente incompetente o fai da te che da veri sprovveduti la montano a loro rischio e pericolo poi le rompono   e quindi ne chiedono il rimborso

Secondo queste regole vi sembra giusto?????

Allora io oggi compro da un povero negoziante ebay degli articoli di elettronica li metto in corto gli invio dentro tensioni sballate e poi una volta divertitomi con i miei esperimenti li rimando indietro

Se per voi questo e' tutela del venditore siamo fritti

Non e' possibile che si tuteli solo e soltanto l'acquirente il venditore anche lui deve essere tutelato 

 

Messaggio 6 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi


@ricambi-tv ha scritto:

Grazie per avermi risposto

Allora  io non voglio confondere nessun recesso con la garanzia

Se tu sai la dicitura giusta la prendero' in considerazione

Per quanto riguarda il mio account noi siamo nati da poco e non vogliamo violare nessura regola di legge anzi accetto volentieri le vostre risposte in merito

Fatto sta che secondo voi e' normale che EBAY dia ragione sempre all'acquirente e mai al venditore???

Prendete il mio caso:

io vendo schede usate e nuove

Sulle usate da quando esiste il mondo nessuno ti da garanzia vista che si tratta di un usato che paghi ad un costo basto

Non parliamo di un'auto che la paghi 10.000€ e ovviamente pretendi una garanzia qui parliamo di una scheda di 50€ che va nelle mani di gente incompetente o fai da te che da veri sprovveduti la montano a loro rischio e pericolo poi le rompono   e quindi ne chiedono il rimborso

Secondo queste regole vi sembra giusto?????

Allora io oggi compro da un povero negoziante ebay degli articoli di elettronica li metto in corto gli invio dentro tensioni sballate e poi una volta divertitomi con i miei esperimenti li rimando indietro

Se per voi questo e' tutela del venditore siamo fritti

Non e' possibile che si tuteli solo e soltanto l'acquirente il venditore anche lui deve essere tutelato 

 


Come al solito quando si discute di queste cose si fa confusione totale tra ciò che la legge TI OBBLIGA a fare e cioò che fanno i pochi (sottolineo pochi, se non pochissimi) che nelle regole sguazzano facendo i furbi.

 

Innanzitutto il fatto che esistano i furbi non ti esenta dal rispettare la legge, le responsabilità loro sono le loro e quelle tue sono le tue, ciascuno risponderà delle proprie nel caso venga chiamato a risponderne.

 

E' un po' come dire che si può rubare a destra ed a manca visto che il mondo è pieno di ladri (e di solito ci si riferisce al parlamento, tanto per indicare il punto più basso della scala etica attualmente in Italia), no, rubare è vietato per TUTTi e chi ruba pagherà per le proprie responsabilità ed in base ad esse.

 

Quindi se la legge, come fa effettivamente, ti obbliga a riconoscere due anni di garanzia su tutto ciò che vendi, con la sola eccezione dell'usato su cui puoi al massimo ridurre la garanzia ad UN ANNO (12 mesi), tu non hai scelta, o lo fai oppure sei fuori dalla legge.

 

Il valore non conta, la legge non distingue tra un'auto da 10.000 euro ed un processore da 50, se è usato li devi garantire entrambi e basta.

 

L'alternativa non è proseguire come se la legge non esista ma al massimo è cambiare attività, non so se mi sono spiegato.

 

Per ciò che chiedi circa le formule corrette da indicare per il recesso puoi leggere questo, che è l'allegato alla norma, quel che doresti comunicare ai tuoi acquirenti:

 

 

la norma invece la trovi semplicemente qui:

 

http://www.codicedelconsumo.it/

 

Se vuoi qualcosa invece per documentarti sulla Garanzia di Legge in specifico ti suggerisco questi:

 

GARANZIA DEL VENDITORE - GUIDA PER IL CONSUMATORE

 

Garanzie, annullamento degli ordini e restituzione delle merci acquistate - La tua Europa

 

Come funziona la garanzia? Ecco la guida completa

 

Discorso a parte merita chi se ne approfitta, non penso che al fenomeno possa essere messo un filtro efficace, qualcuno lo troverai sempre ma la responsabilità non è della Norma e nemmeno di eBay si tratterà sempre e comunque di comportamenti fraudolenti dei singoli e loro diretta ed esclusiva responsabilità.

 

I negozi fisici spendono migliaia di euro l'anno in dispositivi anti taccheggio senza peraltro riuscire ad azzerare il fenomeno, e non parliamo di vendite di preziosi o delle banche.

 

Intanto mettiamo un freno a tutti coloro che per un decennio si sono fatti le regole sulla restituzione a loro piacimento (e continuano ancora adesso), se provo a pensare a quanti milioni di potenziali clienti hanno perso per questo tipo di comportamenti altro che qualche furberia ogni tanto si sarebbero ripagati.

 

Ciao

 

 

 

 

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Messaggio 7 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

Allora al punto l'alternativa non e' proseguire se la legge.......................... non lo capitaSmiley Triste

 


@moriadellevacche ha scritto:

@ricambi-tv ha scritto:

Grazie per avermi risposto

Allora  io non voglio confondere nessun recesso con la garanzia

Se tu sai la dicitura giusta la prendero' in considerazione

Per quanto riguarda il mio account noi siamo nati da poco e non vogliamo violare nessura regola di legge anzi accetto volentieri le vostre risposte in merito

Fatto sta che secondo voi e' normale che EBAY dia ragione sempre all'acquirente e mai al venditore???

Prendete il mio caso:

io vendo schede usate e nuove

Sulle usate da quando esiste il mondo nessuno ti da garanzia vista che si tratta di un usato che paghi ad un costo basto

Non parliamo di un'auto che la paghi 10.000€ e ovviamente pretendi una garanzia qui parliamo di una scheda di 50€ che va nelle mani di gente incompetente o fai da te che da veri sprovveduti la montano a loro rischio e pericolo poi le rompono   e quindi ne chiedono il rimborso

Secondo queste regole vi sembra giusto?????

Allora io oggi compro da un povero negoziante ebay degli articoli di elettronica li metto in corto gli invio dentro tensioni sballate e poi una volta divertitomi con i miei esperimenti li rimando indietro

Se per voi questo e' tutela del venditore siamo fritti

Non e' possibile che si tuteli solo e soltanto l'acquirente il venditore anche lui deve essere tutelato 

 


Come al solito quando si discute di queste cose si fa confusione totale tra ciò che la legge TI OBBLIGA a fare e cioò che fanno i pochi (sottolineo pochi, se non pochissimi) che nelle regole sguazzano facendo i furbi.

 

Innanzitutto il fatto che esistano i furbi non ti esenta dal rispettare la legge, le responsabilità loro sono le loro e quelle tue sono le tue, ciascuno risponderà delle proprie nel caso venga chiamato a risponderne.

 

E' un po' come dire che si può rubare a destra ed a manca visto che il mondo è pieno di ladri (e di solito ci si riferisce al parlamento, tanto per indicare il punto più basso della scala etica attualmente in Italia), no, rubare è vietato per TUTTi e chi ruba pagherà per le proprie responsabilità ed in base ad esse.

 

Quindi se la legge, come fa effettivamente, ti obbliga a riconoscere due anni di garanzia su tutto ciò che vendi, con la sola eccezione dell'usato su cui puoi al massimo ridurre la garanzia ad UN ANNO (12 mesi), tu non hai scelta, o lo fai oppure sei fuori dalla legge.

 

Il valore non conta, la legge non distingue tra un'auto da 10.000 euro ed un processore da 50, se è usato li devi garantire entrambi e basta.

 

L'alternativa non è proseguire come se la legge non esista ma al massimo è cambiare attività, non so se mi sono spiegato.

 

Per ciò che chiedi circa le formule corrette da indicare per il recesso puoi leggere questo, che è l'allegato alla norma, quel che doresti comunicare ai tuoi acquirenti:

 

 

la norma invece la trovi semplicemente qui:

 

http://www.codicedelconsumo.it/

 

Se vuoi qualcosa invece per documentarti sulla Garanzia di Legge in specifico ti suggerisco questi:

 

GARANZIA DEL VENDITORE - GUIDA PER IL CONSUMATORE

 

Garanzie, annullamento degli ordini e restituzione delle merci acquistate - La tua Europa

 

Come funziona la garanzia? Ecco la guida completa

 

Discorso a parte merita chi se ne approfitta, non penso che al fenomeno possa essere messo un filtro efficace, qualcuno lo troverai sempre ma la responsabilità non è della Norma e nemmeno di eBay si tratterà sempre e comunque di comportamenti fraudolenti dei singoli e loro diretta ed esclusiva responsabilità.

 

I negozi fisici spendono migliaia di euro l'anno in dispositivi anti taccheggio senza peraltro riuscire ad azzerare il fenomeno, e non parliamo di vendite di preziosi o delle banche.

 

Intanto mettiamo un freno a tutti coloro che per un decennio si sono fatti le regole sulla restituzione a loro piacimento (e continuano ancora adesso), se provo a pensare a quanti milioni di potenziali clienti hanno perso per questo tipo di comportamenti altro che qualche furberia ogni tanto si sarebbero ripagati.

 

Ciao

 

 

 

 

Quello evidenziato non lo capito onestamenteSmiley Triste

 

Messaggio 8 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi

Volevo dire che per un imprenditore attivo nell'e-commerce il Codice del consumo è un obbligo e con esso lo sono le garanzie che il venditore deve riconoscere ai consumatori acquirenti, se non vuole accettare questo stato di cose l'unica cosa che può fare è smettere di vendere online.

 

Per fare il tuo esempio se tu non vuoi garantire per un anno (minimo) la merce usata che stai vendendo l'unica alternativa che hai è smettere di venderla.

 

Faccio notare che rispetto ai 12 mesi a cui ti obbliga la legge i 30 giorni di eBay fanno letteralmente scompisciare dal ridere.

 

 

 

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Messaggio 9 di 11
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Difesa contro acquirenti furbi


@moriadellevacche ha scritto:

Volevo dire che per un imprenditore attivo nell'e-commerce il Codice del consumo è un obbligo e con esso lo sono le garanzie che il venditore deve riconoscere ai consumatori acquirenti, se non vuole accettare questo stato di cose l'unica cosa che può fare è smettere di vendere online.

 

Per fare il tuo esempio se tu non vuoi garantire per un anno (minimo) la merce usata che stai vendendo l'unica alternativa che hai è smettere di venderla.

 

Faccio notare che rispetto ai 12 mesi a cui ti obbliga la legge i 30 giorni di eBay fanno letteralmente scompisciare dal ridere.

 

 

 


Vuoi dire che ebay come regola di sostituzione da soltanto 30 giorni nel caso di usato che poi si rompe??

Cmq ho riformulato il diritto di recesso vedi se ti piaceSmiley Molto-felice

 

 

 

Il cliente può, entro 14 giorni lavorativi dal ricevimento della merce, puo’ esercitare il diritto di recesso inviando al venditore una comunicazione scritta tramite raccomandata con avviso di ricevimento. È possibile inviare la comunicazione, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive. Nella raccomandata è sufficiente inserire i propri dati, quelli relativi all'ordine e all'acquisto effettuati, comunicando l'intenzione di recedere dall’acquisto. I prodotti oggetto di ripensamento dovranno essere restituiti a cura del consumatore, in condizioni di sostanziale integrità nella loro confezione originale  con l’integrità del sigillo, al medesimo indirizzo utilizzato per la raccomandata. Una volta ricevuta la merce e verificatane l'integrità provvederemo, nel più breve tempo possibile e non oltre i 30 giorni  ad accreditare al cliente il costo dei prodotti restituiti.  Le spese per la riconsegna della  merce  sono a carico dell’acquirente e non vengono rimborsati

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