TRUFFA CHARGEBACK

[blacksouther]

Salve a tutti,

Vi racconto quella che per molti è già una storia conosciuta e cioè la truffa del CHARGEBACK

Cercherò di essere più esaustivo possibile

Metto in vendita l'oggetto ( un accessorio per macchina fotografica)
L'oggetto viene  acquistato in data1 6/12/2022 e regolarmente pagato.
Provvedo ad imballare accuratamente e predispongo il ritiro in data 18/12/2022 tramite il sito
Parcelscout.com con SDA  in quanto il corriere DHL non aveva ritiri disponibili per quella settimana.
Il corriere salta il ritiro ed organizzo un nuovo ritiro col medesimo corriere
Anche questo ritiro salta, presumibilmente dovuto alla congestione delle spedizioni della settimana di Natale: mi scuso col cliente per il disguido promettendo una nuova spedizione il 27 Dicembre per consegna espressa il 28, data richiesta dal cliente.
La nuova spedizione viene affidata a GLS: il ritiro avviene con successo e il pacco viene consegnato regolarmente il 28/12
Il 10/01/23 il destinatario apre un reclamo per oggetto non consegnato
Allego tempestivamente la prova di spedizione e il codice GLS con il quale è arrivato.
Il destinatario chiude immediatamente il reclamo per oggetto non consegnato e ne apre una di
rimborso , perché a suo dire ha ricevuto il pacco danneggiato, cosìcome l'oggetto. Prima sollevo il dubbio sul suo reclamo e infine dispiacendomi per l'accaduto offro un rimborso parziale, che viene rifiutato.
Il destinatario converte allora il reclamo da rimborso a restituzione, che rifiuto,
dettagliando i motivi con prove documentali e normative nazionali.
Infine, in data 14/01/2023 il destinatario apre una contestazione del pagamento e chiedendo un
chargeback , richiesta che con questa comunicazione rifiuto per i seguenti motivi

Sul DDT di ricezione da parte del corriere e del DDT di consegna al destinatario non è
stata posta alcuna dicitura " ACCETTATO CON RISERVA " o " RISERVA
ALL'APERTURA". Questo indica indiscutibilmente che il pacco è stato consegnato
integro nelle mani del corriere ed è stato consegnato integro al destinatario.
– Se il pacco fosse stato veramente danneggiato, il mittente aveva l'obbligo di segnalarlo
entro 8 giorni dalla consegna (dal 28 Dicembre al 5 Gennaio) e non il 10 Gennaio (13
giorni dopo e quindi fuori dai termini di legge). Il reso e la segnalazione di danno è quindi
fuori dai termini e dalle condizioni di trasporto come indicato chiaramente nel Codice
Civile  Art. 1698.

Secondo gli articoli 60-65 del Codice del Consumo che attuano gli articoli 17-22 della
direttiva 2011/83/Ue prevedono che il responsabile del danneggiamento del prodotto sia
anche il venditore professionista (CATEGORIA ALLA QUALE COMUNQUE NON APPARTENGO), fino a quando l’acquirente non entra realmente in possesso del bene.

Passa un mese, fornisco prove documentali, foto e articoli di legge e Ebay chiude il chargeback in favore dell'acquirente.
Chiamo l'assistenza che risponde in maniera stereotipata " ma ha provato a trovare un accordo con l'acquirente?" ( certo chiedo al ladro di polli di ridarmi la cifra..perchè non ci ho pensato prima?" ammettendo poi che questa metodologia è super sfruttata ( datevi una svegliata no?).
Infine declinano ogni responsabilità rimandando tutto al circuito bancario.
Faccio appello e viene chiuso immediatamente con " Dopo aver esaminato l'appello, abbiamo stabilito che questa contestazione del pagamento non è coperta dalle protezioni del venditore" ( Perchè ne abbiamo qualcuna?).
Scrivo per scrupolo anche al circuito Adyen che da buona " spalla tonda" rimanda la palla nel campo del sito web/merchant (siete olandesi ma avete imparato bene il metodo all'italiana) con una mail automatica.

Riassumiamo

- In caso di chargeback Ebay fa solo da "passacarte" con istituto bancario / circuito di pagamento ( qui non si capisce se la banca del cliente o  il circuito Adyen che ha preso il posto di Paypal)

- Non si ha modo di interagire direttamente e fare appello all'istituto bancario / circuito di pagamento.

La mia soluzione è stato rimuovere il mandato alla mia banca in favore di Ebay prima dell'addebito ( costo dell'oggetto+spedizione+ 6 euro di commissione).

Aspetto che mi mandino le fatture, solleciti, recupero crediti: da me non avranno un soldo, si tengano pure l'account.
Questa è l'ennesima dimostrazione che Ebay non tutela assolutamente i venditori onesti e di lunga data, ma anzi avvalla omertosamente truffe di questi buffoni e ladri da quattro soldi

[heavenwelkin]

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@blacksouther  ha scritto:

Riassumiamo

- In caso di chargeback Ebay fa solo da "passacarte" con istituto bancario / circuito di pagamento ( qui non si capisce se la banca del cliente o  il circuito Adyen che ha preso il posto di Paypal)

- Non si ha modo di interagire direttamente e fare appello all'istituto bancario / circuito di pagamento.

La mia soluzione è stato rimuovere il mandato alla mia banca in favore di Ebay prima dell'addebito ( costo dell'oggetto+spedizione+ 6 euro di commissione).

Aspetto che mi mandino le fatture, solleciti, recupero crediti: da me non avranno un soldo, si tengano pure l'account.
Questa è l'ennesima dimostrazione che Ebay non tutela assolutamente i venditori onesti e di lunga data, ma anzi avvalla omertosamente truffe di questi buffoni e ladri da quattro soldi

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Buongiorno blacksouther

Proprio ieri ho scritto un post riguardo il problema dei pagamenti visa/mastercard sulla piattaforma di ebay.

Cerchiamo di analizzare la situazione.

Sei un vecchio venditore ebay che ha ripreso da poco a vendere sulla piattaforma e di conseguenza presumo che tu abbia avuto i pagamenti bloccati per almeno 15 giorni prima di ricevere il bonifico di ebay (correggimi se sbaglio)

Quando un venditore decidere di revocare il mandato (mandato che e' stato inizialmente autorizzato da te quando hai accettato le clausole di vendita) stai perpetrando una truffa a tua volta, ai danni di ebay.

L'acquirente chiede chargeback per un pagamento fatto ad ebay, ebay (in base al contratto sottoscritto dal venditore) rigira il pagamento al venditore che a sua volta chiude il rubinetto.

Direi che questo e' un classico.

Ebay sicuramente poteva progettare meglio questo sistema perche' come si puo' vedere e' inutile dare fiducia ai venditori facendoli passare per il blocco dei soldi per 15 o piu' vendite.

Dai tuoi feedback si evince che hai fatto in passato diverse vendite di importo anche rilevante (oltre i 100 euro) e quindi nel nuovo sistema con un poco di pazienza avresti raggiunto l'obiettivo di essere sbloccato dal sistema per ricevere i pagamenti immediati.

Pagamenti immediati che ricordiamolo vengono dati ai venditori che ebay ritiene meritevoli e degni di fiducia.

Ammetto che e' facile quando si riceve un avviso di chargeback farsi prendere dalla rabbia, dalla frustrazione, perdere le staffe ed agire di impulso, questo meccanismo secondo me mette a dura prova anche i venditori piu' onesti e corretti.

Il sistema e' da rivedere totalmente a mio avviso perche' cosi' si creano disagi solo ai nuovi acquirenti che si vedono i soldi bloccati per mesi e questo blocco non garantisce l'affidabilita' di un venditore quando si trova in situazioni simili a quella di questo post.

Sei consapevole del fatto che questo comportamento oltre al recupero crediti comportera' anche il blocco del tuo account a livello del nominativo?

Vale la pena rovinarsi la reputazione per 90 euro di oggetto?

Magari dirai che e' una questione di principio, ma e' un principio a mio avviso sbagliato perche' ebay non ti suona alla porta per costringerti ad accettare le sue clausole contrattuali di vendita sulla piattaforma.

Mi spiace per l'accaduto.

Un cordiale saluto.

[marioelegio]

Qui ebay c'entra poco. L'acquirente ha bypassato ebay passando la palla al suo istituto come gestore della carta di credito. Il chargeback è stato fatto dal suo istituto contro ebay e ebay si rivale su di te. Per regolamento, non essendoci stata una decisione precedente di ebay a tuo favore, non sei coperto dalla protezione venditori di ebay.

Avresti dovuto riprenderti l'oggetto a tue spese e minimizzare i danni. In caso di oggetto dichiarato non conforme, sei tenuto a farlo sia per disposizioni contrattuali tra te ed ebay sia per il codice civile (art. 1490). Semmai è discutibile chi decide se l'oggetto è conforme o meno, in questi casi, non potendo capire chi tra venditore ed acquirente dice la verità, su tutte le vendite a distanza si tende a dare ragione all'acquirente.

Mi dispiace dirti che bloccare il conto servirà solo ad aumentare le spese.

ciao

mario

[blacksouther]

Salve Heavenwelkin,

sono un utente di vecchia data ma non ho mai smesso di vendere oggetti, infatti l'accredito è arrivato 2 giorni dopo il pagamento che il compratore ha dichiarato di aver eseguito.

Ho rimesso un mandato si, ma per pagamenti e versamenti e non per "estorsioni" verso le quali primo non sono state prese in considerazione le prove, secondo sono palesemente contro le normative nazionali che regolano il commercio, normative che nessun contratto può esulare, pena la sua invalidità.

Sono consapevole della possibilità del recupero crediti e sono fermamente deciso che se vogliono riscuotere questa cifra indebita, voglio un regolare procedimento: nessuna agenzia di riscossione si impelaga in azioni civili e rottama i debiti come inesigibili.
Inoltre sto preparando il mio reclamo da presentare all'Arbitrato Bancario Finaziario

Certo che Ebay non mi bussa alla porta ed è per questo che in caso di blocco o cancellazione dell'account ( cosa della quale poco o nulla mi importa) passerò ad altre piattaforme.


Cordiali saluti

[blacksouther]

Salve marioelegio,

Ebay c'entra in quanto la cifra la pretende da me, mica da Adyen che ha disposto in favore dell'acquirente.
Ebay inoltre non si è mai espresso in mio favore, anzi non si è mai espresso proprio e la sua colpevolezza è maggiore in quanto ha accettato vari tentativi di recupero della cifra e tutti in contrasto tra di loro: l'assistenza è quindi latitante.
Ho avuto modo di dirimere questioni simili tramite Paypal ( di cui  Ebay ha pensato bene di disfarsi) e il suo arbitrato è di gran lunga più presente, competente e imparziale.
L'oggetto poteva anche essere non conforme ( le foto che mi sono state inviate erano della confezione schiacciata) ma la segnalazione  doveva avvenire nei tempi e nei modi previsti dall'articolo del Codice Civile che ho già citato e per il quale mi è stato rigettato il reclamo dal corriere.

Per quanto riguarda le spese, se le vogliono, attendo un procedimento civile che sono ben disposto ad affrontare, conscio che ciò che mi viene contestato è in palese contrasto con le normative nazionali.

Devo comunque ancora vedere un'agenzia di riscossione che si imbarca in tale missione per 90 euro

Cordiali saluti

[heavenwelkin]

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@blacksouther  ha scritto:

Salve Heavenwelkin,

sono un utente di vecchia data ma non ho mai smesso di vendere oggetti, infatti l'accredito è arrivato 2 giorni dopo il pagamento che il compratore ha dichiarato di aver eseguito.

Ho rimesso un mandato si, ma per pagamenti e versamenti e non per "estorsioni" verso le quali primo non sono state prese in considerazione le prove, secondo sono palesemente contro le normative nazionali che regolano il commercio, normative che nessun contratto può esulare, pena la sua invalidità.

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Grazie per le delucidazioni blacksouther

Ebay dovrebbe slegarsi dal gestire direttamente i pagamenti perche' cosi' come e' strutturato il meccanismo io vedo solo svantaggi.

Tantovale che il pagamento che l'acquirente fa vada direttamente nella carta visa/mastercard del venditore cosi' almeno ebay puo' ritornare ad offrire 2 mesi di protezione acquirente e puo' evitare di bloccare i soldi sugli account anche per dei mesi.

Io come venditore ebay sono consapevole del fatto che quando vendo degli oggetti posso incorrere in un rischio di perdita parziale o totale.

Le percentuali di rischio non sono a noi note (ebay le sa ovviamente) e dipendono da svariati fattori come la categoria di vendita, il prezzo di vendita, se sono oggetti molto richiesti o di nicchia e se sono oggetti che vano all'estero (ogni paese ha le sue percentuali di rischio) o se si vende solo in Italia.

In base a questi fattori io mi sono assunto un rischio di perdita per l'oggetto fino a 400 euro.

Significa che se devo vendere un oggetto da 500 euro non lo faccio su ebay ne altrove con paypal / visa/mastercard ma cerco altri canali e opzioni di vendita.

Se dovessi imbattermi in un acquirente diversamente onesto che mi vuole truffare me ne assumo la responsabilita'.

Comunque rispetto la tua posizione, ma non sono d'accordo sul fatto che sul chargeback aperto dall'acquirente i soldi ce li deve mettere ebay, anche perche' questo comporterebbe delle vere e proprie truffe organizzate nei confronti di ebay.

Eventualmente facci sapere come evolve la cosa.

Un cordiale saluto.

[marioelegio]

Di quali norme parli?

Codice civile art. 1490:  Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.

L'art. 1698 che citi: Il ricevimento senza riserve delle cose trasportate......estingue le azioni derivanti dal contratto ma questa estinzione è riferita al contratto di trasporto e quindi solo al vettore, di sicuro non è riferita al mittente. Questo del resto è ovvio altrimenti si potrebbero estinguere anche le azioni derivanti da un pacco integro (ricevuto senza riserve) ma vuoto.

Gli articoli del codice di consumo che citi mettono nelle mani del venditore professionale tutti i rischi del trasporto fino alle mani dell'acquirente, ma parimenti non esonerano il venditore dalla conformità di quello che appare una volta ricevuto aperto il pacco. Ebay applica queste norme (responsabilità durante il trasporto) anche ai venditori privati, visto che quasi sempre il corriere declina ogni responsabilità, dichiarando che il danno è stato causato da un imballo inadeguato (e questo riporta la palla nel campo della non conformità).

Prova a sentire una associazione consumatori, ma difficilmente ti diranno qualcosa di diverso.

Se vuoi fare un esposto contro ebay, la modalità più semplice è quella del Autorità Garante della concorrenza e del Mercato. C'è un modulo per le segnalazioni on line:  https://www.agcm.it/servizi/segnala-on-line

ciao

mario

[heavenwelkin]

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@blacksouther  ha scritto:

Ho avuto modo di dirimere questioni simili tramite Paypal ( di cui  Ebay ha pensato bene di disfarsi) e il suo arbitrato è di gran lunga più presente, competente e imparziale.

Paypal fa solo quello di mestiere e ogni tanto da anche ragione ai venditori assumendosene personalmente i rischi su eventuali chargeback (mi e' capitato personalmente).

Comunque se il pagamento dell'acquirente fosse stato fatto tramite un bonifico bancario avrei accettato il tuo ragionamento.

Ma siccome l'ultima parola ce l'ha sempre visa / mastercard ecco qua che ebay si deve adattare alle loro regole.

Spero in un futuro non troppo lontano di vedere delle novita' interessanti al riguardo.

Per il momento mi arrangio / adatto a quello che passa il convento perche' alternative valide (serie) ad ebay non ce ne sono.

Un cordiale saluto.

[heavenwelkin]

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@blacksouther  ha scritto:

sono un utente di vecchia data ma non ho mai smesso di vendere oggetti, infatti l'accredito è arrivato 2 giorni dopo il pagamento che il compratore ha dichiarato di aver eseguito.

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Ebay (o meglio i suoi algoritmi) hanno valutato che non eri un account a rischio e che quindi non era necessario il blocco dei pagamenti preventivo.

In parole povere ebay ti ha dato fiducia fin da subito.

Siamo e saremo sempre condizionati da un sistema che si basa sulla fiducia e il il "problema" sta proprio qui.

Finche' esisteranno gli esseri umani il meccanismo NON SARA' MAI PERFETTO, per questo motivo sia i venditori che gli acquirenti devono fare la differenza e metterci una pezza quando e' necessario.

Io purtroppo vedo solo di utenti arrabbiati e indignati che vanno via sbattendo la porta lasciandosi il passato alle spalle.

Un cordiale saluto.

[blacksouther]

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@marioelegio  ha scritto:

Di quali norme parli?

Codice civile art. 1490:  Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.

L'art. 1698 che citi: Il ricevimento senza riserve delle cose trasportate......estingue le azioni derivanti dal contratto ma questa estinzione è riferita al contratto di trasporto e quindi solo al vettore, di sicuro non è riferita al mittente. Questo del resto è ovvio altrimenti si potrebbero estinguere anche le azioni derivanti da un pacco integro (ricevuto senza riserve) ma vuoto.

Gli articoli del codice di consumo che citi mettono nelle mani del venditore professionale tutti i rischi del trasporto fino alle mani dell'acquirente, ma parimenti non esonerano il venditore dalla conformità di quello che appare una volta ricevuto aperto il pacco. Ebay applica queste norme (responsabilità durante il trasporto) anche ai venditori privati, visto che quasi sempre il corriere declina ogni responsabilità, dichiarando che il danno è stato causato da un imballo inadeguato (e questo riporta la palla nel campo della non conformità).

Prova a sentire una associazione consumatori, ma difficilmente ti diranno qualcosa di diverso.

Se vuoi fare un esposto contro ebay, la modalità più semplice è quella del Autorità Garante della concorrenza e del Mercato. C'è un modulo per le segnalazioni on line:  https://www.agcm.it/servizi/segnala-on-line

ciao

mario

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Mi riferisco a questa parte " Art. 1698. (Estinzione dell'azione nei confronti del vettore). “Il
ricevimento senza riserve delle cose trasportate col pagamento di quanto e' dovuto al
vettore estingue le azioni derivanti dal contratto, tranne il caso di dolo o colpa grave del
vettore. Sono salve le azioni per perdita parziale o per avaria non riconoscibili al
momento della riconsegna, purché in quest'ultimo caso il danno sia denunziato appena
conosciuto e non oltre otto giorni dopo il ricevimento. L'acquirente si assume la
responsabilità quando firma la spedizione dopo la consegna, con cui attesta che la
merce ovvero la confezione è in buone condizioni al momento della ricezione”

Probabilmente non avevo evidenziato sufficientemente che la non conformità deriva, sempre secondo l'acquirente, dallo schiacciamento/ danno del pacco e non per proprietà intrinseche dell'oggetto stesso.

Il ricevente ha firmato e non ha evidenziato alcuna difformità nel pacco ricevuto: il suo reclamo da oggetto non ricevuto è passato a oggetto danneggiato per poi passare ad oggetto danneggiato non conforme.

Le foto che ha allegato ( qui sotto) mostra un pacco disintegrato. Inoltre lo ha segnalato ben oltre gli 8 giorni indicati, facendo decadere la responsabilità del vettore io non posso più rivalermi su quest'ultimo.

Il venditore, sempre poi in riferimento al codice del Consumo è responsabile del pacco fino alla ricezione: da quel momento la responsabilità decade.

Se non è stata fatta riserva il pacco si presume verosimilmente in buono stato.

Grazie per il link, tenterò in caso anche questa via