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Sui rimborsi per oggetto danneggiato

Gentili tutti,

dopo aver acquistato un oggetto (nuovo, NON usato), pagando 6,90 per la spedizione e 33,50 per l'oggetto stesso, mi è arrivato danneggiato e quindi ho aperto una Restituzione. Tutto bene, perché il venditore mi ha restituito l'intero importo (33,50 + 6,90), ma...

Per rimandare l'oggetto al venditore, io ho speso 13,90, che non mi sono stati conteggiati nel rimborso e dunque non restituiti.

La domanda è: se io avessi fatto una procedura di recesso, sarei stato cosciente delle spese di restituzione a mio carico, però io, pur non avendo colpa né responsabilità per l'oggetto ricevuto danneggiato perché devo rimetterci 13,90 euro?

Voglio dire che, sebbene io abbia fatto una procedura di rimborso per una responsabilità non mia, e quindi non per un "ripensamento" sull'acquisto (rif. Diritto di recesso), sono stato trattato come uno che ha attuato una procedura di recesso.

Quei 13,90 sono persi?

Se sì, perché devo rimetterci se la colpa/responsabilità dell'oggetto-rottame ricevuto non è mia? Smiley Triste

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1 SOLUZIONE ACCETTATA

Soluzioni accettate

Sui rimborsi per oggetto danneggiato

Temo che il tuo problema sia proprio questo, tu hai una concezione di quello che dovrebbe essere Ebay secondo te, che non corrisponde affatto alla realtà. Ebay non è un sito di vendite, ma di inserzioni, per cui non si occupa di queste cose.

 

Converrai con me che mandare un codice di tracciatura permette certamente di vedere via internet quale sia il destino di una spedizione, ma non dice affatto alcunché su quanto sia il costo della spedizione. Per cui mandare un codice ad Ebay, in questo senso, non è servito assolutamente a niente altro che fare capire che semplicemente tu hai spedito.

 

Chi è responsabile in questi casi, e questo per le norme che regolano questo genere di transazioni, è chi il danno lo provoca, per cui la domanda torna ad essere la stessa: Era imballato male? Era danneggiato il pacco? Ecco perché non esistono "automatismi", perché non sempre è il venditore che sia responsabile di queste cose. E quelle spese le paga chi è responsabile del danno.

 

Ora, può anche andare il fatto che il venditore abbia accettato un reso ed un rimborso, ma prima devi avere chiaro se abbia accettato anche la responsabilità del danno, e questo continua a non essere chiaro. In questo ultimo caso deve pagarti lui la spedizione di reso.

 

In tutto questo in che modo  può mai quindi entrarci il duo Ebay/Paypal? In nessuno, ovviamente. Non sono i venditori e nemmeno i vettori e quindi non hanno responsabilità di rendere alcunché, e non hanno nemmeno alcuna forza giuridica o regolamentare che possa in qualche maniera "forzare" il venditore ad effettuare qualsivoglia genere di rimborso.

 

So anche bene che no è affatto una cosa facile contattare un venditore che non ti risponde per più volte (ho qualche esperienza su questo sito, e di queste cose ne ho già visto e sentito), ma è inutile contattare chi non centra nulla, però. Ad Ebay questa cosa non importa e nemmeno mai ti risponderà o ti darà soluzioni se non di facciata e di cortesia, ma mai fattive.

 

Non lo farà perché non lo può fare, anche se non te lo dirà mai in maniera così diretta, ma bensì edulcorata di tante frasette interessanti ma inutili.

 

Ed anche tu, se vuoi trovare una soluzione, la devi trovare con il venditore e non serve coinvolgere altri. E' una cosa tra te e lui, ed al massimo si può coinvolgere il vettore qualora se ne provi la responsabilità nel danno cagionato. Ma nessun'altro.

 

Sintomaticamente, ed ovviamente aggiungo, Ebay non ti da né sezioni di discussione né argomenti in merito a questo perché semplicemente non si sente coinvolta. Ma se vuoi esiste un metodo per contattarli e parlarci direttamente: la chat, e lì ti risponderanno direttamente proprio come stai cercando tu e ti risponderanno in maniera deludente, in diretta, anche lì.

 

Non è che Ebay trovi "oneroso" gestire le diattribe, ma è semplicemente che non gli importa assolutamente niente di gestirle. Non ha obblighi nel farlo e semplicemente non lo fa, se non in maniera del tutto "soft" con queste panzane della garanzia utente o delle controversie, che come hai ben visto tu non sono affatto quello che tu pensi che siano.

 

Altra vie non ne hai, se non quella di accettare la spesa fatta e basta. Questo è tutto il tuo campo d'azione disponibile.

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Messaggio 4 di 6
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5 RISPOSTE 5

Sui rimborsi per oggetto danneggiato

E di chi è? Di un cattivo imballo da parte del venditore (ed allora paga lui) oppure di un cattivo trattamento del pacco da parte del corriere (ed allora paga il corriere)?

 

Ebay non ti puà calcolare il rimborso di quella spesa perché semplicemente non la conosce e non è stato utilizzato un sistema come Paypal, che ne avrebbe la traccia, per eseguirla. Per cui non ti rimborsa per il semplice fatto che non sà. 

 

Chi deve rimborsare questo genere di spese è uno dei due che sia citato sopra, in base alle rispettive responsabilità, ma sicuramente non lo si può ottenere con l'automatismo di Ebay/Paypal. 

 

Devi contattare il venditore ed accordarti con lui.

Messaggio 2 di 6
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Sui rimborsi per oggetto danneggiato

Ti ringrazio per la risposta, misterious_shadow.

Come indicato da eBay, ho aggiunto il codice di spedizione e pensavo che si riferisse al mio cartellino di spedizione pagato in posta per la restituzione; quindi non so "chi" sappia "cosa" e dunque - ora - non capisco a che cosa sia servito "aggiungere il codice di spedizione" (copiato dalla ricevuta cartacea di Poste), come indicato nella procedura di restituzione.

 

Buona idea, quella di contattare il venditore, ma il problema è che il venditore ha ignorato totalmente ben tre delle mie e-mail (prima della risoluzione). Ergo, ho pensato di informare eBay sul fatto che il venditore si ostinava a non rispondere alle mie mail, ma... qualunque argomento io vada a selezionare per parlare direttamente con eBay, e spiegare con parole mie l'accaduto, le opzioni di contatto risultano oscurate, e l'alt di spiegazione mi dice che "questo argomento" non è contemplato per poter scrivere una mail a eBay. Stessa cosa via telefono.

 

Capisco che per eBay sarebbe molto oneroso ricevere mail in cui ognuno esprime la sua "lamentela", ma non potendo mai parlare direttamente con un addetto che ti risponde "mail to mail" come persona, è come sentirsi non tutelati a sufficienza durante le diatribe o le semplici procedure previste in casi come il mio, e ovviamente come altri "mille" analoghi.

Messaggio 3 di 6
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Sui rimborsi per oggetto danneggiato

Temo che il tuo problema sia proprio questo, tu hai una concezione di quello che dovrebbe essere Ebay secondo te, che non corrisponde affatto alla realtà. Ebay non è un sito di vendite, ma di inserzioni, per cui non si occupa di queste cose.

 

Converrai con me che mandare un codice di tracciatura permette certamente di vedere via internet quale sia il destino di una spedizione, ma non dice affatto alcunché su quanto sia il costo della spedizione. Per cui mandare un codice ad Ebay, in questo senso, non è servito assolutamente a niente altro che fare capire che semplicemente tu hai spedito.

 

Chi è responsabile in questi casi, e questo per le norme che regolano questo genere di transazioni, è chi il danno lo provoca, per cui la domanda torna ad essere la stessa: Era imballato male? Era danneggiato il pacco? Ecco perché non esistono "automatismi", perché non sempre è il venditore che sia responsabile di queste cose. E quelle spese le paga chi è responsabile del danno.

 

Ora, può anche andare il fatto che il venditore abbia accettato un reso ed un rimborso, ma prima devi avere chiaro se abbia accettato anche la responsabilità del danno, e questo continua a non essere chiaro. In questo ultimo caso deve pagarti lui la spedizione di reso.

 

In tutto questo in che modo  può mai quindi entrarci il duo Ebay/Paypal? In nessuno, ovviamente. Non sono i venditori e nemmeno i vettori e quindi non hanno responsabilità di rendere alcunché, e non hanno nemmeno alcuna forza giuridica o regolamentare che possa in qualche maniera "forzare" il venditore ad effettuare qualsivoglia genere di rimborso.

 

So anche bene che no è affatto una cosa facile contattare un venditore che non ti risponde per più volte (ho qualche esperienza su questo sito, e di queste cose ne ho già visto e sentito), ma è inutile contattare chi non centra nulla, però. Ad Ebay questa cosa non importa e nemmeno mai ti risponderà o ti darà soluzioni se non di facciata e di cortesia, ma mai fattive.

 

Non lo farà perché non lo può fare, anche se non te lo dirà mai in maniera così diretta, ma bensì edulcorata di tante frasette interessanti ma inutili.

 

Ed anche tu, se vuoi trovare una soluzione, la devi trovare con il venditore e non serve coinvolgere altri. E' una cosa tra te e lui, ed al massimo si può coinvolgere il vettore qualora se ne provi la responsabilità nel danno cagionato. Ma nessun'altro.

 

Sintomaticamente, ed ovviamente aggiungo, Ebay non ti da né sezioni di discussione né argomenti in merito a questo perché semplicemente non si sente coinvolta. Ma se vuoi esiste un metodo per contattarli e parlarci direttamente: la chat, e lì ti risponderanno direttamente proprio come stai cercando tu e ti risponderanno in maniera deludente, in diretta, anche lì.

 

Non è che Ebay trovi "oneroso" gestire le diattribe, ma è semplicemente che non gli importa assolutamente niente di gestirle. Non ha obblighi nel farlo e semplicemente non lo fa, se non in maniera del tutto "soft" con queste panzane della garanzia utente o delle controversie, che come hai ben visto tu non sono affatto quello che tu pensi che siano.

 

Altra vie non ne hai, se non quella di accettare la spesa fatta e basta. Questo è tutto il tuo campo d'azione disponibile.

Messaggio 4 di 6
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Sui rimborsi per oggetto danneggiato

La tua disamina è chiarissima.

Certo non ne emerge un bel quadro, ma non ho mai pensato che eBay sia un sito di vendite (in un'altra piattaforma (non... quellAm sono venditore anch'io) 😉 né che mi tutelino sul serio, però il rimborso, pari a quanto avevo speso al momento dell'acquisto, l'ho ricevuto in sole 26 ore dalla ricezione del pacco che ho restituito. In quellAm vengono a ritirarli persino a casa, gratis (è successo a mia figlia, più di una volta). 

Con la gentilezza e la pazienza che mi hai dimostrato, dora in poi, se mi dovesse accadere un'altra volta che mi arriva un oggetto sicuramente maltrattato e scaraventato nel mezzo dallo spedizioniere (è ciò che credo sia accaduto), ma anche confezionato "a pressione" dallo stesso produttore, in una scatola troppo aderente per contenere una cosa in metallo, farò immediatamente il diritto di recesso, e così non starò a perdere tempo nel fare 10 foto né a tentare contatti col venditore, perché col diritto di recesso, entro 14 gg, non sono tenuto a spiegare nulla a nessuno, nemmeno al venditore. Sì, pagherò le spese di spedizione, perché col recesso è così, ma poi amen, venditore.

In sintesi, stando a ciò che si racconta nelle regole, l'acquirente riceve il rimborso totale perché il venditore deve mantenersi ligio verso la clientela; eBay fa da tramite; se la colpa non è del venditore, e dunque è dello spedizioniere, il venditore si fa risarcire dallo spedizionire (così avviene "altrove", però sul serio, nei fatti, e l'acquirente viene risarcito in tutto, ma proprio tutto).

 

Grazie duemila per l'intervento, misterious_shadow!

Messaggio 5 di 6
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Sui rimborsi per oggetto danneggiato

Ad "Am" viene facile fare queste politiche. Hanno il loro sitema di veicolazione (che fa a pugni con le leggi correnti e sono anche stati multati per questo, ma loro se ne fregano), fanno da intermediari sui pagamenti e sono venditori essi stessi. Tutta un'altra cosa. Ed anche su "Am" queste cose avvengono semplicemente perché sono loro stessi venditori e tengono al loro prestigio, principalmente per questo, e quindi in pratica obbligano gli altri venditori ad uniformarsi.

 

Ma l'universale disprezzo che "Am" ha per gli altri venditori che non siano "Am" è assolutamente conclamato. Ho venduto anche su quella piattaforma e se possiamo dire che Ebay non apprezza i suoi venditori e non li tutela praticamente in nulla, almeno non ha atteggiamenti del tutto antipatici come ha il suo concorrente. 

 

Il ritiro gratuito avviene anche qui su Ebay, sempre che il venditore lo accordi, ma siccome qui Ebay non vende nulla direttamente è anche ovvio che non ha dei servizi che non dipendano dalla volontà di chi vende.

 

Quel rimborso lo ricevi perché Paypal sa esattamente quanto hai speso, ma non sa per niente quanto hai speso per rispedire. Vedi, Paypal, od Ebay se agiscono loro, non ti da fondi suoi per il rimborso, ma semplicemente li prende dal venditore. Se quei soldi non sono noti, non può prenderne altri dal venditore, sarebbe un furto. Ed anche se glielo dici tu stessa, non li prende ugualmente, perché sarebbe un furto lo stesso. Se  l'importo fa parte del rimborso ed il venditore lo ha accettato, è molto probabile che ad avertelo dato così rapidamente sia stato proprio il venditore e non Paypal. Ma niente altro di più si può ottenere in quel modo.

 

Il resto te lo deve dare il venditore stesso, sempre che riconosca la responsabilità del danno. Altrove non succede come dici tu, ma esattamente come succede qui. Il risarcimento del danno cagionato dal corriere non spetta al venditore, ma all'acquirente. E fidati che queste cose non valgono solo per Ebay od AM, ma per qualunque tipo di transazione a distanza anche internazionale.

 

Se il venditore non si riconosce responsabile tu non hai alcun modo, dovunque tu sia ed in qualunque sito tu ti ritrovi, di costringerlo a dartelo se non citandolo in un tribunale. Fidati che è così. Il paese di Bengodi su internet non esiste. 

 

Ti faccio i miei migliori auguri.

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