Ed aggiungo che la controversia riguarda l'annullamento della transazione, dovrebbe essere chiaro......inoltre se l'acquirente non risponde, ebay non dovrebbe addebitare un bel niente, anzi.......
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Partiamo da un punto fermo basilare (che sfugge a molti, nonostante siano esperti o lo sembrino):
- eBay addebita SEMPRE le commissioni non al momento del pagamento, ricordatevi che solo paypal è integrato alla piattaforma, tutti gli altri girano esternamente quindi in moltissimi casi eBay non ha contezza dell'avvenuto pagamento e non può "fidarsi" della segnalazione spontanea dei suoi utenti (della cui integrità assoluta francamente fa bene a non fidarsi), quindi dicevo che l'addebito delle commissioni avviene AL MOMENTO DELLA VENDITA.
Questo anche per un altro importante motivo, lo scopo dell'inserzione è vendere, se ciò avviene quindi eBay ha assolto completamente alla sua funzione e quindi ne chiede il corrispettivo, cioè le commissioni.
Per eventualmente informare eBay dell'omesso pagamento ci sono ben due procedure:
- annullamento consensuale;
- controversia oggetto non pagato.
Nel caso del nostro amico vi è stata la sfortunata evenienza che il problema di pagamento si è verificato a cavallo del periodo di fatturazione, questo fa si che eBay emetta la fattura prima della chiusura della controversia e quindi non possa tenere conto del risultato della stessa.
Se l'acquirente non fa nulla per 7 giorni esatta dall'invio della richiesta di annullamento nello spazio sicurezza per quella controversia comparirà un link che permetterà al nostro amico di annullare da solo la transazione ottenendo immediatamente l'accredito delle commissioni.
Tale accredito non può compensarsi, come normalmente avviene, perchè la fattura è già emessa (e quindi è da pagare) ma viene scalato dalle fatture successive oppure se ne può chiedere il rimborso:
Come richiedere un rimborso
Ora non dico che il sistema non sia farraginoso e lento, e non dico nemmeno che non sia fastidioso incorrere in inconvenienti del genere anticipando soldi per colpa di uno sfigato non pagatore, tuttavia la soluzione c'è ed è offerta, basta conoscere le regole ed i passi da compiere per risolvere il problema.
Chiudo consigliando in futuro, salvo accordi specifici con un offerente di cui si ha particolarmente fiducia, di ricorrere alla controversia oggetto non pagato piuttosto che all'annullamento consensuale.
Ciao
#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
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