Ciao a tutti,
chiedo consiglio a chi è più esperto di me in quanto è la prima volta che mi trovo in questa situazione.
La settimana scorsa ho acquistato un lotto di vestiti usati da bambino. Premetto che non sono una schizzinosa e che non è la prima volta che faccio acquisti di questo genere, e mi sono sempre trovata bene: chi vende indumenti usati normalmente vende quelli usati meno e che si presentano ancora in buono stato da poter essere ancora utilizzati.
Questa volta però all’arrivo del pacco (una specie di sacco sporco all’interno di terra/ruggine, chiuso alla meno peggio con scotch da pacchi) ho avuto una sgradita sorpresa: una buona parte degli indumenti sono talmente usurati da essere quasi trasparenti, alcuni con piccoli buchi, altri con macchie da candeggina, altri ancora rovinati da lavaggi sbagliati (ingrigiti, sformati, scoloriti). Sicuramente sono stati utilizzati da più persone.
Nessuno di questi difetti era menzionato nell’inserzione, e dalle foto non si vedono (quelli in stato peggiore sono stati fotografati piegati). Ho subito contattato la venditrice che si è quasi indignata, dicendo che questa è normale usura e non sono tutti inutilizzabili, e che se li volevo nuovi dovevo comprarli nuovi. Il mio sospetto è che però la venditrice non fosse proprio in buona fede, e che abbia cercato di rendere più corposo il lotto (e quindi farlo sembrare più conveniente) inserendo anche roba letteralmente da buttare, che non avrei accettato neppure se me l’avessero regalata, ma io invece l’ho pagata!
Visto che la venditrice non si è dimostrata disponibile ho aperto una contestazione paypal per oggetto non conforme e lei l’ha subito convertita in reclamo, scrivendo che mi rimborsa se prima le rendo la roba. Quello che mi domando è questo: che convenienza ha avuto la venditrice a convertire la contestazione in reclamo? Se io le rendo la merce, lei all’arrivo può dichiarare di aver ricevuto il pacco vuoto o con pezzi mancanti e impedire paypal di farmi il rimborso?
Come mi consigliate di comportarmi?
Grazie!
