Si, ma se il servizio attesta una consegna, anche se non a te, e attesta anche in primo luogo che il venditore ha spedito ed in secondo luogo che non ha commesso nessuna furbata nei tuoi confronti. Per cui almeno il beneficio di riconoscergli che anche lui sia vittima di un disservizio postale esattamente come te, se non altro per onestà intellettuale, dovresti riconoscerglielo. Suppongo che tu sapessi che si trattava di una spedizione con posta 1 o se l'è inventata da solo senza dirtelo?
E siccome la dimostrazione di una spedizione c'è stata per quale motivo vai a richiedere un rimborso al venditore se lui non è il responsabile della mancata consegna ed invece il responsabile è un altro e segnatamente le poste? Probabilmente era invece necessario parlare con il venditore e vedere se assieme riuscivate a risolvere il problema essendo vittime di un disservizio.
Anche lui, da parte sua, ha solo la tua parola che afferma di non avere ricevuto nulla mentre le poste affermano di avere consegnato. Come lui dovrebbe dare buona fede a te, similmente avresti dovuto fare tu con lui. Le domande dovresti invece fartele e cercare anche risposte plausibili, anche perchè, se lui dimostra una spedizione effettuata, lui non ha responsabilità nei tuoi confronti nemmeno per la legge in vigore. Il vero responsabile è chi perde.
