Truffa quasi sicura. Come comportarsi?

[simopierre]

Salve a tutti ragazzi! E' il mio primo messaggio sul forum e spero di rispettare tutte le regole, soprattutto quelle di presentazione e per ciò, un ciao ancora a tutti. 🙂

Il mio problema è semplice. Ho comperato il 18 Dicembre un tablet con penna S*****g a un prezzo davvero molto buono. Precisamente 403€, ovvero 400€ il prezzo + 3€ la spedizione assicurata. Il venditore ha tutti i feedback positivi, seppur non tantissimi, 34 per la precisione. La spedizione doveva essere di 2 o 3 giorni, oggi 2 Gennaio ancora non solo non vedo ombra del tablet, ma addirittura non ho notizie del venditore. Nel senso che prima dell'acquisto il venditore rispondeva nel giro di un ora alle mie email, una volta comperato è scomparso. Il pagamento è stato effettuato con Paypal protezione integrale, ma comunque volevo dei consigli su come comportarmi. Ho aspettato fino ad ora sollecitandolo con email a darmi segni di vita e addirittura ho aperto una controversia (non ancora convertendola in reclamo) per avere maggiori info, ma niente. Addirittura ha pubblicato un ulteriore annuncio con lo stesso tablet e con lo stesso prezzo! Volevo sapere da voi come comportarmi al meglio e evitare di passare dalla parte del torto e quindi non ottenere un eventuale rimborso. Cosa dovrei fare? Aspettare ancora qualche giorno o fiondarmi a convertire la pratica in reclamo? Grazie anticipatamente delle risposte! Auguri a tutti!

[moriadellevacche]

Io avrei atteso ancora anche ad aprire controversia, adesso hai 20 giorni di tempo per convertire in reclamo, attenderne un tre o quattro per verificare le reazioni del venditore non cambierà di nulla la situazione.

Ciao

[simopierre]

Quindi mi consigli di aspettare qualche giorno? Perchè ho paura che il venditore se ne possa andare o comunque perdere il mio rimborso. 

[moriadellevacche]

La mia risposta è chiara, c'è scritto:

"attenderne un tre o quattro per verificare le reazioni del venditore non cambierà di nulla la situazione"

Ciao

[moriadellevacche]

Chiedi ad eBay le sue info di contatto:

• Informazioni di contatto

compila il modulo ed invialo, poi vai nella casella di posta collegata al tuo account eBay e lì troverai la mail con i suoi dati (non arriva tra i messaggi del riepilogo eBay), tra essi dovrebbe esserci un numero di telefono.

Prova a chiamarlo poi torna qui a riferire e vediamo il dafarsi.

Ciao

[simopierre]

Ti ringrazio davvero. Vi informo sulla situazione! Grazie ancora.

[santemax57]

salve a tutti, per me è la prima volta sul forum perchè a dire il vero fin'ora non ho mai avuto problemi con gli acquisti effettuati su ebay.Ora invece ho lo stesso problema dell'utente simopierre, il mio rivenditore prima che effettuassi il bonifico bancario a suo favore rispondeva alle mie mail piuttosto tempestivamente, ora invece niente, nonostante un paio di solleciti...ho attribuito questo ritardo alle festività natalizie di mezzo, anche perchè il mio rivenditore ha tutti feedback positivi, alcuni molto recenti (2 Gennaio)... ma mi chiedo perchè non risponde ai miei messaggi? cosa gli costa? è dal 24 Dic. che non si fa sentire...

[santemax57]

comunque anch'io ora proverò a chiedere le info di contatto ad e bay...

[moriadellevacche]

comunque anch'io ora proverò a chiedere le info di contatto ad e bay...

La TUA situazione è ESTREMAMENTE DIVERSA da quella di simopierre.

Tu hai pagato con Bonifico mentre lui ha pagato con PayPal.

In compenso il tuo è un venditore professionale, quelli che vedi rilasciati il 02/01 sono feedbacks ricevuti, mentre lui non ne rilascia dal 30/12 notte.

Francamente non ritengo il tuo caso a rischio, almeno non ritengo si tratti di truffa, prova a chiamarlo e poi facci sapere.

Per i prossimi acquisti paga con PayPal.

Ciao

[lucapescu58]

Anch'io ho ceduto al canto delle sirene e adesso sono qui non a piangere, ma almeno a raccontare l'accaduto se potesse essere utile a qualcuno. Il 3 marzo mi aggiudico una reflex pentax con 18-135 a 810 euro dal venditore eletricfuture che al momento aveva in linea anche un sito attraverso il quale vendeva oggetti di elettronica e sul quale accettava anche pagamento paypal, che invece non era presente nell'asta alla quale ho partecipato. Lo contatto telefonicamente visto che il suo numero era presente nell'inserzione, dopodiché effettuo il bb ed inizio fiducioso ad aspettare il giorno della consegna. Dopo un paio di giorni provo a ricontattarlo per avere conferma della ricezione del pagamento e lì iniziano ad affiorare i dubbi: telefono irraggiungibile, segreteria telefonica, squilli a vuoto, email non risposte. Richiedo le informazioni di contatto sperando che ci fosse un altro recapito oltre a quello che già avevo ma viene fornito il numero già in mio possesso. Forse mosso a compassione o per completare la presa in giro, mi invia una email (non dall'account ebay ma da altro indirizzo) dicendo che il pagamento era arrivato e la consegna era prevista per il giorno 11 o 12 marzo. Per farla breve dirò che l'oggetto non è mai arrivato, tutte le sue inserzioni su ebay sono di colpo sparite così come è sparito il sito web www.eletricfuture.com, ho aperto una controversia per oggetto non ricevuto e sono passato direttamente alla denuncia alla polizia postale. Per carità, ho peccato di ingenuità ed eccesso di buona fede e lo riconosco, ma mi viene da chiedere: non sarebbe possibile da parte di ebay rendere obbligatorio l'uso di paypal da parte dei venditori? In alternativa, non si potrebbe con parte delle provvigioni creare una sorta di fondo di garanzia per coprire almeno parzialmente situazioni come questa? In ultimo, andando poi a spulciare approfonditamente i feedback sia tra quelli rilasciati al venditore ma anche tra quelli dei partecipanti al'asta, è sconvolgente scoprire come ci sia un intreccio ed uno scambio di feedback positivi, di stelline conquistate effettuando acquisti di pochi euro o centesimi nel volgere di poche settimane... di nuovo MEA  CULPA ma penso che questi meccanismi si potrebbero combattere con controlli un po' più rigidi. Scusate lo sfogo e la lunghezza del messaggio ma sentivo il bisogno di raccontarlo a qualcuno.