gianluca, prima che tu perda un gran mucchio di tempo inutilmente, cosa che da noi sembra il passatempo più in voga. Comincia ad entrare nell'ordine di idee giusto. Vendere non vuol dire mettere in mostra un oggetto. Guidare, non è esattamente girare un volante, sparare non significa schiacciare un grilletto. Capisci ? Sarebbe una bazzecola sennò per chiunque. Osserva le inserzioni dei venditori professionali, fai una cernita del modo di porsi, di offrire, di descrivere un oggetto. Capirai quelle che val la pena emulare per avere un riscontro. Ma non scimmiottare, conta sulla tua iniziativa e mettiti alla prova affinando le tue capacità se ci sono. Se hai deciso di intraprendere un'attività come venditore professionale, ovvero chi ha già un esercizio reale, non hai bisogno di nulla che tu non possegga già. Se invece hai solo questo desiderio, ti serve una partita IVA e un'iscrizione alla Camera di Commercio. Ricorda che però questi venditori vendono oggetti nuovi, solitamente di consumo, e ve ne sono come le formiche in un formicaio. E tutti, comprano più o meno le stesse cose dagli stessi fornitori e le rivendono al pubblico. L'unica differenza è il prezzo di vendita. Ma chi te lo fa fare ? Un mio conoscente che offre piccoli elettrodomestici (tutti cinesi perchè ormai tutto è fatto in Cina con bassa qualità) ha chiuso i battenti da due mesi perchè a poca distanza hanno aperto il mega centro commerciale dove trovi tutte le cineserie della terra. E tutti vanno laggiù anche per fare la spesa. Se puoi, vendi da privato se possiedi oggetti di un qualche interesse conservati in famiglia. Anche se adesso come vedi, c'è una grande crisi dovuta a molti fattori. In bocca al lupo.
