in data 25-04-2014 01:11
http://www.youtube.com/watch?v=h_8O57J8Hyg
http://www.youtube.com/watch?v=e9V71oaCKyI
http://www.youtube.com/watch?v=7F_9FEx7ymg
LA LIBERTA' NON VA IN PRESCRIZIONE
in data 25-04-2014 02:07
in data 25-04-2014 13:59
in data 25-04-2014 14:29
No, aspettavo questa "considerazione", sapevo di rischiarla con quell'immagine.
Il primo concetto è di restare antifascisti, e di continuare a manifestarlo, anche se FA COMODO definire chiunque protesti "teppista" e reprimere anche chi si esprime civilmente, perchè questo fa comodo al sistema, come lo faceva al tempo dei partigiani definirli "banditi" o straccioni.
E comunque non sono gli "slogan" nè la "cattiva informazione" a costruire qualcosa, ma l'impegno personale, io ti rispondo in pausa pranzo perchè alle 2 e mezza riprendo servizio: guardia ecozoofila per la protezione animali e ambiente, oggi per tutto il giorno impegnati nella verifica e controllo di rifiuti e discariche, perchè chi abbandona rifiuti tossici, chi avvelena un fiume, danneggia anche te... ti ruba LA NATURA che dobbiamo preservare per i nostri figli, per una vita che sia ancora accettabile.
Cosa centra? Centra... perchè è ognuno di noi, singolo, che può creare il cambiamento, volontariamente, e questa è la prima rivoluzione e la forma di LIBERTA' più grande!
(quando ero ragazzina non capivo il senso di questa canzone, il grande Gaber era molto avanti, pensavo alla libertà come ad un concetto astratto ed assoluto... ora invece la capisco e condivido pienamente )
in data 25-04-2014 15:17
in data 25-04-2014 20:48
vediamo chi indovina di quale corrente è la ze.... manifestante pacifico a favore della bella giornata di liberazione
https://www.youtube.com/watch?v=abz4qYdSwGc
oggi solo parole, domani sanpietrini
i
25-04-2014 20:53 - modificato 25-04-2014 20:53
@galeazzo-musolesi ha scritto:vediamo chi indovina di quale corrente è la ze.... manifestante pacifico a favore della bella giornata di liberazione
i
Di questa ??
in data 25-04-2014 22:20
G8 - Genova 2001 - potete ben vedere qui quanti black block e pericolosi violenti estremisti sono stati "giustamente repressi" dalle forze dell'ordine nell'adempimento del loro dovere.
"...a Genova furono mandati 18mila rappresentanti delle “forze dell’ordine”, di tutti i reparti, in uniforme blu, in uniforme nera, in tuta aderente con casco accessoriato, con scudo di plexiglas, con lacrimogeni non omologati, con il micidiale manganello tonfa.
Vennero preparati, addestrati, bombati, con l’ordine e la licenza di massacrare a piacimento.
Contemplando anche l’ eventualità di un morto o di TANTI MORTI.
Si mise in cantiere una strage, con tanto di body bags (sacche per i cadaveri) in quantità, un ospedale attrezzato a camera mortuaria, un decreto che sospendeva ogni possibilità di colloquio tra i fermati e i loro legali, quattro carceri furono in parte svuotate per far posto alla massa prevista degli arrestati.
La mattanza di Genova, dice il giornalista Enrico Deaglio, «è stata preparata e poi è stata attuata”
In una logica militare golpista qualcuno, più in alto, ordinò di dimostrare che, volendo, con le regole democratiche ci si pulivano il culo.
Qualcuno, più in alto, volle mandare un messaggio.
“Se vogliamo, se non ve ne tornate a cuccia, se non state zitti, questo lo possiamo fare e ripetere”.
Il messaggio è arrivato a destinazione ?
Ha funzionato ?
Un ragazzo è morto, tanti sono rimasti feriti, altri torturati a Bolzaneto, altri ancora finiti nella “macelleria messicana” della Diaz.
I responsabili individuati e condannati, nessuno ha scontato nulla, anzi, nel loro ambito hanno fatto spesso carriera (come quei politici, Fini e Castelli in primis, presenti a Genova nel caserme in quei giorni, a “coordinare”)
Genova 2001 è stato un esperimento.
Uno dei tanti compiuti in Italia (Italicus, stazione di Bologna etc etc) sulla pelle della gente."
ROMA - 12 aprile 2014 - la prima protesta esplicitamente rivolta contro il governo Renzi.
...La seconda carica della polizia, accompagnata da un altro lancio di lacrimogeni, esonda in piazza Barberini e via del Tritone e non lascia scampo: tutti sono travolti, nessuno escluso—incappucciati, manifestanti pacifici, famiglie, passanti. È il panico più totale: la folla corre alla rinfusa, ondeggia, tossisce e grida.
Mi copro il volto per smorzare gli effetti dei lacrimogeni e nel frattempo cerco di evitare di finire investito dalla calca. Davanti a me una signora di mezza età frana a terra e viene soccorsa da altri manifestanti.
La polizia usa i manganelli in modo indiscriminato, aprendo teste e fermando chiunque gli capiti a tiro.
Diverse persone cadono, vengono prese dalla polizia, sono travolte dalla folla in fuga e rimangono a terra—compresa la coppia di ragazzi che è già diventata il simbolo della giornata.
Se queste sono “cariche di alleggerimento”, come le ha definite il capo della polizia Alessandro Pansa, davvero non riesco a immaginare che conseguenze possa avere una carica vera e propria...
Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera (non esattamente un quotidiano estremista), ha detto che “quello che sconcerta è l’atteggiamento della polizia, che ha lasciato che questi manifestanti … restassero oltre un quarto d’ora in via Veneto… e poi li hanno caricati invece di farli sfollare. Un atteggiamento abbastanza incomprensibile, perché che era evidente che in uno spazio così stretto, con centinaia di persone che a quel punto si erano ammassate sotto il Ministero, poteva finire nel peggiore dei modi. E infatti così è andata.”
mary, "zecca manifestante pacifica".
in data 25-04-2014 22:32
in data 26-04-2014 00:00
@gaba_in3d ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=h_8O57J8Hyg
http://www.youtube.com/watch?v=e9V71oaCKyI
http://www.youtube.com/watch?v=7F_9FEx7ymg
LA LIBERTA' NON VA IN PRESCRIZIONE
il post più bello e giusto per questo 25 aprile, che sia anche la chiusura della giornata, buonanotte, mary.