Non è dovuto agli utenti, per la maggior parte dei casi, una situazione come questa ma alla stessa Ebay che, entrando in gineprai capziosi con errori marchiani, insiste sempre in maniera manichea nel perseverare nell'errore senza modificare le storture.
In sede di feedback la domanda che Ebay fa all'acquirente è esattamente questa: "L'oggetto è arrivato entro il ....?"
Non chiede affatto, quindi se la spedizione sia stata effettuata in ritardo o meno ma se l'oggetto sia arrivato entro una certa data che poi è la data che loro ritengono adeguata in base alle loro famigerate date "presunte" di consegna.
Ora, un italiano che conosca la lingua italiana in maniera media e normale credo che capisca esattamente quello che viene domandato. Quindi risponde in base alle risultanze, ovvero se sia arrivato o meno entro quella data il famigerato pacchetto.
I più pensano che Ebay lo chieda per motivi statistici, magari per aggiornare le loro date "presunte" ed a tutto pensano tranne al fatto che, se per caso rispondano "no", Ebay invece le interpreti come segnalazioni di difetti relative alla data di spedizione!!
In pratica il sillogismo è il seguente: dichiarare che un oggetto sia arrivato con un leggero ritardo per Ebay significa che è partito in ritardo!
L'assurdità è proprio questa. Non si usano i corretti termini italiani, non si rende corretta informativa sulle conseguenze, e si ritiene che le date da loro proposte, invece che presunte, siano invece talmente certe, rigide e probanti che, prendendole dalla coda invece che dalla testa (se arriva tardi "ovviamente" è stato spedito tardi) il prodotto finale non cambi affatto.
Ecco quindi che i venditori si vedono bombardati di difetti che gli acquirenti per la maggior parte non sanno nemmeno di avere generato.
Nel formulare qeste date persunte non si tiene conto del ritardo postale, del disservizio di chi lo svolge, delle difficoltà di periodi particolari come quelli estivi per esempio, delle morfologie del territorio nazionale, delle insularità e, più in generale, di niente.
Nessuno sa come le date siano partorite e poi lanciate in pasto agli acquirenti ed ai venditori, tralasciando in maniera ben precisa di dare le corrente informazioni su che cosa significhino e che conseguenze abbiano, e tutto funziona poi in maniera del tutto automatizzata.
Ed a chi la successiva guerra da combattere quando si generano questo pateracchio di situazioni? Ma ai protagonisti della transazione naturalmente, dove venditori incarogniti si trovano trattati ingiustamente e acquirenti inconsapevoli non sanno nemmeno di avere fatto il danno loro malgrado.
Niente di nuovo sotto il sole quindi. Come al solito Ebay se la canta e se la suona da sola e non condivide né melodie e nemmeno canti con nessuno. E nemmeno si preoccupa di sapere se questi canti siano intonati o meno e se la gente abbia piacere di sentirli.
