in data 18-11-2012 11:58
Ebay annuncia la creazione dei nuovi negozi premium internazionali alla modica cifra di 299,95 euro mensili.
Ognuno si aspetterebbe degli incentivi per aderire... o no?
Quando mai! Non solo dovresti pagare per vendere in Germania per esempio, ma se l'acquirente tedesco ti apre un paio di controversie se l'indomani della vendita non riceve l'oggetto cosa fa Ebay? Ti limita l'account se non te lo chiude direttamente! Questo sinceramente non è ancora chiaro!
Andiamo all'altro lecito sospetto!
Tra in paesi dove non si pagherebbero le tariffe di inserzione è indicata l'Italia!
Lo indicano perchè sono precisini o perchè avrai diritto a questa gratuità se paghi 299,95 euro mensili?
Cioè se non aderisci a questa opportunità masochistica meravigliosa spunteranno nuovamente le tariffe da 0,01 euro?
Fatemi capire quale è la convenienza di andare a proporre oggetti in Germania (sempre per esempio)!
Perche io mi domando, ma cosa possiamo mai proporre in Germania?
Le uniche cose che possiamo sperare di vendere all'estero sono le riviste o i libri o il materiale da collezionismo ed è già tanto... ma non abbiamo bisogno di metterli in vendita nei loro siti, sono loro che vengono da noi, casi veramente unici di commercio estero!
Tanto per farvi avere un'idea dei concorrenti esteri... io acquisto su un'altra piattaforma oggetti di marchio italiano ad un prezzo decisamente inferiore di quello proposto in Italia dallo stesso fabbricante, figuriamoci rispetto ad un rivenditore!
Volete ridere di più! Sono ipergarantito al 100% senza bisogno di usare Paypal, consegna celere ed in ogni caso senza patemi d'animo perchè tutto è fatto nell'assoluta tranquillità e senza bisogno di armare muri e filo spinato con il nemico venditore, cioè una vendita fatta secondo i criteri della vendita a distanza, tanti diritti e tanti doveri!
Sull'oramai obsoleta Ebay continueranno i "mala tempora currunt"?
Non so perchè ma mi viene spontaneo associare Ebay a Mario Monti e la piattaforma alternativa a Beppe Grillo!
in data 18-11-2012 12:29
si, per l'acquirente va benone, ma hai mai provato a vendere sull'altra piattaforma ??
se si sbaglia o l'acquirente fa i capricci chi paga è solo il venditore.
di sicuro non ci son venditori che vendono in nero, senza garanzia o prodotti di dubbia provenienza, tutto è controllato ed estremamente professionale, non c'è spazio per i furbetti o gli improvvisati e per chi fa dropshipping!
solo per professionali veramente.
in data 18-11-2012 12:41
NON SUL DENARO, NON SUI PROPRI COMODI
ma sul diritto e sui principi
Sulle proposte commerciali della società ebay europe sarl ogni venditore professionista può fare i suoi conti sulla convenienza o meno.
Può se crede anche chiedere sconti o prezzi più bassi nella stessa misura che gli acquirenti possono chiedere sconti ai venditori su questo sito.
Ma al di là dei soliti discorsi sulla moneta, sul soldo, sul denaro, sull'utile, sul guadagno, é necessario che i venditori professionisti prendano maggiore coscienza in tema di diritto, che comprendano che la convenienza economica non deve essere la loro unica stella da seguire per oceani di vessazioni e abusi, devono comprendere l'integralità della condizione di cliente ebay rappresentata da venditori ed acquirenti, che sappiano provare "spirito corporativo", che escano dalla logica del proprio orticello, che non vedano i colleghi come avversari, che non si sfreghino le mani quando un collega cade in disgrazia, che non siano né servi né spie di un padronato metaforicamente sodomita, che non si scarafaggino nella delazione o nella concorrenza sleale, che non siano paralizzati dalla paura della propria ombra delle idee e che si sveglino di fronte a paradossi talmente evidenti da impedire la pubblicazione di un titolo di classici come "Dei delitti e del tarello".
Un sindacato sui principi é il bene del mondo, sui soldi ed interessi privati é il male del mondo.
AICE