Pacco bloccato dogana dal 22 maggio 2014

[dj_stecca]

Buongiorno a tutta la Community,

mi rendo conto che il mio argomento sia trito e ritrito ma sicuramente (anche se ne sono fermamente convinto) se si ripresenta, è perchè probabilmente c'è qualcosa che non funziona a livello "umano" in dogana italiota.

Fatta questa premessa, vi riassumo quanto mi è successo:

ho acquistato quì su Ebay da un venditore Cinese, il kit fari dell'Honda Zoomer ad un prezzo conveniente in quanto si tratta di una replica e non di ricambio originale.

Completo il mio acquisto con PayPal ed attendo i classici tempi previsti per la consegna.

SORPRESA: venerdì 06 giugno 2014 ricevo una raccomandata dalle poste italiote (già, lo scrivo proprio così!!!) dove mi informavano del fermo della mia merce in quanto, a seguito di ispezione, mi dichiarano: sono stato trovati......DUE FARI PER AUTO e non ACCESSORIO per BICICLETTA come da descrizione.

Mi "intimano" di fornire per email a gestionedocumenticlientefermivm@posteitaliane.it oppure al fax n. 06-98684966 la fattura di acquisto perchè i "sapientoni" della dogana, in quanto accozzaglia di emeriti IGNORANTI (e dopo spiegherò brevemente perchè), reputano il contenuto del pacco non congruo e, chiaramente, vogliono applicarmi la tangente/pizzo di 100 euro!!!

Con tutta calma, mi sono immediatamente attivato contattando, dopo molti estenuanti minuti di attesa, il n. verde 848800898 dove, un'operatore stranamente cortese e gentile, dopo aver ascoltato il mio problema, mi ha suggerito di faxare sia i documenti da compilare presenti nella busta che l'eseguita transazione del pagamento a questo venditore cinese: spesi euro 2,40 di fax.

Adesso sono in attesa della "carognata" della dogana italiota perchè, sono sicuro come la morte, cestineranno il mio fax e mi applicheranno le 100 euro di diritti doganali.

Quanto sopra per colpa di un'EMERITO IGNORANTE DI DOGANIERE ITALIOTA che ha interpretato la frase "BIKE TOOLS" scritta sul modello CN22 esclusivamente come accessorio per bicicletta ma, se veramente avesse studiato l'inglese, il sostantivo di BIKE significa anche Motociclo!!!

Se malauguratamente mi applicheranno il pizzo di 100 euro non le pagherò neanche sotto tortura: preferisco perdere gli 84,96 euro, preferisco bruciare i MIEI soldi in quel modo che dar loro gusto di far cassa cercando di sfiancare i cittadini ed indurli a pagare quanto loro chiedono.

Vi aggiornerò sull'esito della vicenda.

Saluti,

Dj_stecca.

[moriadellevacche]

L'argomento è talmente trito che se tu avessi letto almeno un centesimo dei thread che ne parlano sapresti che non c'è alcun pizzo ma regole specifiche previste da una normativa e che in questa norma non si parla minimamente dei 100 euro.

Inoltre il fatto che il povero doganiere abbia confuso moto con bici non cambia minimamente la questione e quella documentazione ti sarebbe stata comunque richiesta anche se il doganiere avesse tradotto correttamente il termine bike. 

Per quell'importo pagherai l'Iva (22%) ed una decina di euro di oneri di sdoganamento.

Se cominciasse mo ad avere rispetto della gente che lavora...... sarebbe il primo passo per diventare finalmente un paese moderno e civile.

Ciao

[dj_stecca]

Ciao,

prendo atto di quanto dici ma non sono assolutamente daccordo con te: resto assolutamente della mia idea.

Di thread su questi specifici argomenti, in web, ne ho letti a migliaia e non ne ho trovato uno che appoggi, seppur in minima parte, l'operato di chi lavora in dogana....quì ho voluto dire la mia. Punto!!!

Si legge invece di gente scocciata, stufa, risentita, sfiancata e indotta a pagare pur di avere un'oggetto per il quale si è risparmiato e che quì costerebbe 10 volte tanto rispetto ad un paese asiatico o altro.

Quindi, ti prego: evitiamo frasi del tipo "se cominciamo ad avere rispetto della gente che lavora" perchè sembra quasi che tu mi stia dando del fannullone nonostante il sottoscritto lavori in fabbrica per 10 ore al giorno.

Ad ogni modo, chiusa questa parentesi, la cifra dei 100 euro che ho indicato quale "pizzo" poco più su E' SPECIFICATAMENTE INDICATA SULLA RACCOMANDATA CHE HO RICEVUTO.

Senza polemica ma con preoccupazione.

Ciao.

[moriadellevacche]

Buona parte dei giudii che leggi online sono pre-giudizi, rinfocolati ed alimentati anche da threads come il tuo.

Quello che loro ti stanno chiedendo è di documentare il valore di ciò che hai acquistato per calcolare correttamente la tassazione prevista dalla Legge e che in mancanza di tale documentazione saranno costretti ad esigere (come li autorizza a fare la stessa Legge) una somma che loro hanno stimato in 100 euro.

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@dj_stecca ha scritto:

.... indotta a pagare pur di avere un'oggetto per il quale si è risparmiato e che quì costerebbe 10 volte tanto rispetto ad un paese asiatico o altro.

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Tutta gente che acquista senza informarsi, se si fossero informati avrebbero appreso che l'importazione prevede tassazione e facendo le dovute valutazioni avrebbero, senza sorprese, probabilmente acquistato comunque perchè attratti da un vantaggio, magari assottigliato, ma comunque interessante.

Il paradosso è che l'ignoranza (di chi acquista) viene ribaltata come colpa su chi in vece non fa altro che applicare le norme di questo Paese.

E mi dispiace ancora di più che ad esprimere giudizi così grossolani sia poprio un lavoratore come loro.

Anch'io senza polemica!

Ciao