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Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

rehald
Utente della Community

Il Codice del Consumo giustifica la presenza della funzione in oggetto che consente al venditore, sia egli un privato o un professionista, di indicare la possibilità e le condizioni di una restituzione dell'articolo venduto. Infatti il privato non ha il dovere di accettare restituzioni come invece l'ha il venditore professionista, ma in teoria può farlo e questa funzione, che specifica se si accettano o si rifiutano restituzioni, è ancora molto utile, quanto meno ai privati che vendono le proprie cose. Se Ebay trattasse i privati come i venditori professionisti entrerebbe in contraddizione con se stessa dato che questa funzione è tuttora presente, e quando non più giustificata, ingannevole. Evidentemente è giustificata

 

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9 RISPOSTE 9

Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

marioelegio
Utente della Community

Ti sbagli completamente.

Il privato può evitare di accettare il reso solo in caso di ripensamento dell’acquirente.

 

Gia nel codice civile, in vigore dal 1942, é prevista la possibilità di rendere un articolo non conforme o non idoneo all’uso, anche senza il consenso del venditore e con tutte le spese a suo carico (art. 1490).

 

 

ciao

mario

Messaggio 2 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Qua non si tratta semplicemente di un reso, il destinatario pretende di restituire una merce inservibile, dei cocci e di riavere indietro per dei cocci 50 euro. Non esiste legge che possa imporre una cosa del genere

 

Messaggio 3 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Ognuno può dire quello che vuole, ma a me sembra che si faccia confusione tra venditore professionista e venditore occasionale. Per quest'ultimo vale quanto segue:

 

Il diritto di recesso è esteso alle aste online, come eBay, benché le merci acquistate tramite asta possano essere restituite solo se acquistate da un venditore professionista.

https://www.agcm.it/pubblicazioni/dettaglio?id=f6f66b8b-b3db-4338-be67-f936e0eda86e&parent=Vademecum... 

 

Io non sono un venditore professionista, ergo il problema è risolto

 

Messaggio 4 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Purtroppo continui a prendere solo i pezzi delle norme che ti fanno comodo e non leggi quello che gli altri utenti citano nelle loro risposte.

 

Per il recesso o ripensamento dell’acquirente, regolato dal codice di consumo, il venditore privato può rifiutare il reso.

Ma se tu stesso dici che l’acquirente vuole restituire l’oggetto perché rotto, allora il recesso non c’entra una cippa.

 

Devi far riferimento all’art. 1490 e all’art. 1492 del codice civile, che valgono per tutti i venditori.

 

 

ciao

mario

 

Messaggio 5 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

 

Il codice civile ha valore di legge, il che significa che può essere modificato e persino abrogato da leggi successive, come è appunto il Codice del Consumo. Lo scopo di quest'ultimo è quello di tutelare i consumatore nei confronti dei commercianti professionisti. Questo è lo spirito della legge, se capisce il concetto: tutelare il consumatore nei confronti dei commerciati.

Ora il punto è che anch'io sono un consumatore e non un commerciante. Non posso considerarmi un commerciante professionista e adeguarmi alle regole imposte da Ebay, perché se lo facessi, mi troverei in difetto con lo stato, non avendo partita IVA appunto perché non commerciante professionista.

Io sono un consumatore, un privato cittadino che occasionalmente compra o vende quello che possiede, e vado tutelato dai "furbacchioni" esattamente come tutti gli altri.

Ora qui si pretende che il sottoscritto - privato cittadino, consumatore, venditore non professionista dei propri beni - si dia una grossa zappata sui piedi qualificandosi o lasciandosi trattare come commerciante professionista. Perché per soddisfare l'utente insoddisfatto dovrei apparire per quello che non sono, e sottopormi a tutte le sanzioni di legge.

Inoltre non avendo pubblicato le regole per la restituzione, secondo il Codice del Consumo sarei passibile di richieste di restituzione per un anno dalla consegna del bene, cosa che abiliterebbe Ebay a tenermi in sospeso per un tempo corrispondente a tale durata.

Ergo io pianto in asso Ebay perché non mi tutela nè come consumatore nè come venditore non professionista. Da quando ho aperto l'account, ho venduto solo 19 articoli su diverse centinaia, l'ultimo dei quali, benché analogo ad altri fragili regolarmente spediti e ricevuti senza problemi dai compratori, ha fatto la fine che sapete.

Come venditore non professionista io posso vendere fino ad un importo di 5000 euro prima di dover aprire partita IVA, ma da questo importo sono ben lontano, e qui si pretende che io mi lasci trattare come se l'avessi raggiunto, fossi un venditore professionista. Magari fra poco, a causa dei generosi coi soldi altrui, mi faranno anche azione per evasione dell'IVA, o mi costringeranno ad emettere fattura ...

Ma diamo i numeri? Ci sono delle leggi da rispettare ed Ebay non è libera di fissare regole a casaccio che livellano nei debiti privati e venditori professionisti.

Stasera mi è giunto un altro sollecito a regolare la situazione col compratore, a cui ovviamente non si può rispondere in via diretta, perché Ebay è un sistema automatico che tende a massimizzare i profitti ed evitare le rogne. Perciò sto qua a rallegrare le serate dei troll, perché non posso rispondere direttamente ad Ebay. Ma dopo tutto quello che ho scritto, se il compratore si rivolge ad Ebay perché intervenga, essa può leggere i miei articoli su questo forum e regolarsi di conseguenza.

Ripeto: non sono un commerciante professionista, sono un consumatore che vende il proprio e fa anche acquisti su Ebay. Poco mi cale quali comportamenti di fatto siano seguiti dai corrieri e dalle loro assicurazioni, se fanno fronte ai loro impegni o non vi fanno fronte: io non pago per inadempienze del vettore, dell'assicuratore, del destinatario o del suo portiere. Chiaro?

 

Messaggio 6 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Sinceramente, ci ho provato, ma temo che non valga più la pena risponderti.

Con le tue teorie strampalate, farai male solo a te stesso.

Messaggio 7 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI


@marioelegio  ha scritto:

Sinceramente, ci ho provato, ma temo che non valga più la pena risponderti.

Con le tue teorie strampalate, farai male solo a te stesso.


probabilmente gli hanno bloccato i fondi...... diversamente vedo gia' stagliarsi all'orizzonte la sagoma della NI.VI  .......

Messaggio 8 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Non vedo cosa potrebbe succedermi di male. Ebay non è l'unica piattaforma esistente e se non mi tutela non ho problemi a lasciarla. Non posso comportarmi come un venditore professionista perché non lo sono, e se mi comportassi come tale, peggiorerei la mia situazione. Ebay non ha un titolo esecutivo per bloccare il mio conto, può solo arbitrariamente appropriarsi dei soldi del venduto, ma poiché non c'è nessun venduto e non ci sarà su Ebay alcun altra offerta pubblica di acquisto finché l'utente truffaldino non ritirerà le sue richieste, possono attendere in eterno. La questione non è pacifica come credete, perché l'utente può rivolgersi al vettore che gli ha consegnato la merce e data la prova del danno, farsi risarcire. Da me pretende qualcosa che farebbe del danno un guadagno,  e questa è truffa. Non conta chi ha fatto il contratto col vettore o con l'intermediario; conta chi ha fatto il danno, e non ci piove che il danno del vettore si presume.

Se l'utente va sul sito del vettore trova la form per avanzare richiesta di risarcimento, form dedicata esclusivamente ai destinatari dei pacchi. Sicuramente lo sa e si è anche rivolto;  con me vuole realizzare un iniusto profitto, guadagnando una differenza di 50 euro sulla sua spesa, ma io non ho scritto in fronte Giocondo, quindi resterà senza il becco di un quattrino. Si rivolga al vettore invece di inventarsi che non ho saputo imballare la merce. Ho già fatto altri invii di merci fragili e sono andati tutti bene. Arriva il giovin signore che vuole che la merce sia consegnata al suo portiere, e la consegna va male. Problemi suoi, io non so che farci, non sono un venditore professionista e non rispondo delle consegne finite male per colpa altrui.

Saluti

 

Messaggio 9 di 10
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Rif.: Funzione NON SI ACCETTANO RESTITUZIONI

Non mi hanno bloccato niente, non possono, non hanno titolo per farlo, non c'è la prova che il danno sia dipeso da me. L'utente deve rivolgersi a chi glie lo ha prodotto, il corriere, ma questo utente è anche bugiardo, perché si è inventato che gli ho spedito un pacco di 8 Kg quando era di 6 Kg. Ha sostituito la scatola che gli ho mandato con un'altra, questo mi rende certo che sia un truffatore, ed io ai truffatori non dò spago.

Cordialità

 

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