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Informazioni vendite UE

Salve, ho intenzione di effettuare delle vendite all'interno dell'UE e ho così impostato delle inserzioni per la spedizione internazionale selezionando come paese di destinazione Unione Europea; mi rivolgo a chi ha già esperienza di vendite nell'UE, che consigli avete da darmi per quanto riguarda tale tipo di vendita? Un grazie anticipato.

Saluti

Messaggio 1 di 7
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6 RISPOSTE 6

Rif.: Informazioni vendite UE

deejaynick
Utente della Community

Tecnicamente vendere in UE è come vendere in Italia.
Cioè nessun problema di dogana: un bel pacco confezionato bene, si mette l'etichetta e via.


Praticamente invece il problema principale è la distanza... bisogna mettere in conto che, ad un spedizione più onerosa, corrisponde una (eventuale) ri-spedizione altrettanto onerosa.

Fa parte del cosiddetto "rischio d'impresa" e quindi lo avrai senza dubbio considerato già preventivamente.

Messaggio 2 di 7
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Rif.: Informazioni vendite UE

Grazie deejaynick per la risposta;

Si il punto che metti in evidenza della spedizione e reso, il cosiddetto "rischio d'impresa" l'ho preventivato, come l'ho preventivato anche per le vendite nazionali; ho letto dei memorandum su eBay per le vendite internazionali e non ho capito una cosa, quindi chiedo a te e ad altri venditori più esperti una delucidazione; per le vendita in Germania e Francia eBay parla di IVA francese e IVA tedesca, mi puoi spiegare questo passaggio?

https://www.ebay.it/spaziovenditori/vendite-internazionali/aggiornamenti-iva/iva-vendite-germania

https://www.ebay.it/spaziovenditori/vendite-internazionali/aggiornamenti-iva/iva-vendite-francia

Grazie in anticipo come sempre

Saluti

Messaggio 3 di 7
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Rif.: Informazioni vendite UE

Arcobaleno, più che porre domande lecite su come aprire i tuoi orizzonti di vendita, devi leggere attentamente sulla piattaforma cosa ci si aspetta da un venditore privato che offre articoli all'estero. Sembrerebbe una banalità, ma le condizioni sono cambiate da un pò di tempo.  'Mamma' Europa, ha reso le vendite un pò diverse da come erano in precedenza.  La vita oggi è di per sè complicatissima, lo sai, e la parola smart, è stata cancellata da tempo in ogni àmbito.  Non parliamo se includi Stati Uniti e Americhe nelle zone di vendita. Personalmente, ho cessato di vendere all'estero da tempo.  Il primo motivo è che americani e inglesi spaccavano il pelo per avere informazioni dettagliate sui miei oggetti vintage senza però riconoscere la disponibilità tutta fatta in lingua, e le domande in slang che sei tenuto a dare.  Cosa di vitale importanza per evitare contestazioni pericolose e diatribe inaspettate.  Per il resto d'Europa, notavo che per i cambiamenti economici in atto e l'arrivo di inaspettate emergenze gli acquirenti si stavano riducendo al minimo.  Pochissime visite rispetto a otto, dieci anni prima.  Anche il seller britannico che conosco che vendeva nel mondo come molti altri da privato, ha chiuso con l'Europa.  Tutte rogne.  Tutti problemi.  Ma devi approfondire tu da solo le cose per farti l'idea corretta.  Un salutone.

 

 

Messaggio 4 di 7
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Rif.: Informazioni vendite UE

Ciao vonbalden,

grazie per i preziosi consigli. Ho notato anch'io che le vendite su questa piattaforma sono diminuite tantissimo da quando l'ho abbandonata; ho venduto sempre come professionale dal 2002 al 2007 su eBay con un altro account chiuso poi all'epoca, poi dal 2007 fino al 2022 su Amazon e adesso che mi manca poco alla pensione sono ritornato al "primo amore" per avere una vita commerciale più semplice, dopo anni di lotte per una buybox, spedizioni Prime fino alle 16 e per finire resi incontrollati e compiaciuti da parte della piattaforma; te ne dico solo 2 giusto per farti capire il livello di esasperazione che porta AZ al venditore: ogni inizio Dicembre, intorno alla prima settimana, spedivo tra i 1.500/2.000 alberi natalizi artificiali, dopo 29 giorni esatti inizio Gennaio, quindi a festività concluse, me ne tornavano in deposito 1.000/1.200, inutile stare li a dire alla piattaforma che erano stati utilizzati per bene durante le feste con tanto di foto social pubblicate sui profili per la gara dell'albero piu bello e luminoso, AZ ti obbligava a prendere il reso. Ultima e poi finisco se no andiamo decisamente OT, questa mi è capitata anno scorso, un cliente acquista un set ufficio da 5 pezzi, la scatola pesa attorno ai 5Kg; dopo una settimana mi fa il reso perchè l'articolo non è di suo gradimento, eseguo pratica reso e dopo 3 giorni il corriere mi consegna la confezione del set ufficio, ma solo la scatola, vuota all'interno; faccio presente la cosa a AZ, con tanto di etichetta di reso con il peso segnato inferiore a 1Kg comparandola alla mia etichetta di consegna con peso di 5Kg e dopo giorni di telefonate ed email AZ dà ragione al cliente, rimborso + merce persa. Questo è uno dei tanti motivi che mi hanno spinto ad abbandonare AZ per ritornare su eBay, anche se su AZ facevo 400 spedizioni giornaliere e qui ne faccio 1 o 2, non importa, importa la qualità della vita commerciale come ti accennavo prima. Scusami se mi sono dilungato con argomenti non pertinenti al topic, perciò ritornando al discorso principale nessuno sa dirmi/spiegarmi cosa intende eBay con questi 2 link di avviso?

https://www.ebay.it/spaziovenditori/vendite-internazionali/aggiornamenti-iva/iva-vendite-germania

https://www.ebay.it/spaziovenditori/vendite-internazionali/aggiornamenti-iva/iva-vendite-francia

Grazie a tutti quelli che si prodigheranno per una risposta

Saluti

Messaggio 5 di 7
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Rif.: Informazioni vendite UE

Oltre al livello di esasperazione che porta AZ, forse se avessi visto la puntata di un famoso programma che si é occupato proprio di come si comporta AZ nei confronti dei venditori (soprattutto quando raggiungono determinati livelli di vendite) l'avresti abbandonato anche prima. Se poi trovo il link del servizio te lo allego in un messaggio.

Sicuramente se usi la loro logistica hai un surplus non indifferente ed ormai negli ultimi anni tutti gli acquirenti si sono abituati a comprare su AZ per le maggiorni tutele che gli vengono concesse e altre comodità, ma chi acquista non capisce che non ci si trova in una situazione idiliiaca. Anzi si alimenta un gigante che guadagna anche  direttamente oltre che con il "pedaggio salato" delle commissioni, strozza i terzi che vendono (ancor di più se usano la sua logistica) ed é pure in diretta concorrenza con costoro vendendo esso stesso.

eBay invece offre un ambiente neutro a disposizione di venditori professionali e privati ma non entra in concorrenza con questi. Poi si può discutere ed essere contenti o meno delle scelte degli ultimi anni, anche se alcune sonos tate dettate da cambiamneti normativi esterni alla piattaforma, ma credo resti la soluzione migliore per i venditori professionali e non rispetto al così tanto acclamato  AZ.

Buona giornata

Messaggio 6 di 7
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Rif.: Informazioni vendite UE

concordo in pieno 👍

Messaggio 7 di 7
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