vonbalden da dove viene questa?

[san-franco]

Zappando l'orto è emersa questa ascia. 

Da dove può arrivare?

Sono sicuro che è una informazione che non serve ma dove abito passava una strada romana di cui rimane solo memoria storica.

[vonbalden]

Ma che fortuna ad avere tutti questi orti di casa che ogni tanto partoriscono relitti del passato. A prima vista appare come una vecchia accetta-mazza spaccalegna di circa 3 kG. di peso, innestata su un manico nuovissimo di legno dolce forse lungo 2 mt.

La mazza posteriore è sagomata in un modo certamente non odierno, e la lama appare decisamente ampia. Che dire per la datazione ? Non saprei davvero. La ruggine non è nera, ma rossiccia, e sembra relativamente superficiale. Se ne deduce che l'oggetto sia stato esposto al cloro o a sostanze liquide che ne contenevano in quantità elevate. Che altro ha tenuto nascosto l'orto

negli ultimi dieci anni ? Mi ritiro, dopo una serata con amici decisamente mal riuscita !

[daniele6705]

Hai ragione san-franco, saper che nelle vicinanze passava un'antica strada romana forse non serve,

è sicuramente più vicina a noi, anche solo guardando le condizioni del metallo.

Però ha una forma particolare, non so perchè ma mi ricorda lo stile neoclassico.

Una curiosità.... da quanto tempo è che non facevi più quell'orto ??

[vonbalden]

C'è da aggiungere che un'ascia, diciamo dei primi del secolo scorso, ritrovata e lasciata nello stato di ritrovamento, è talmente corrosa dagli agenti atmosferici che necessita di un poderoso intervento. Questa di s.franco, versa invece in ottimo stato, e potrebbe anche essere un oggetto relativamente recente. A questo punto è lecito chiedere l'utilizzo che ne vorrebbe fare il proprietario. Con l'ausilio di una grossa radice d'albero potrebbe servire ottimamente come spauracchio per l'eventuale giunta  di zona che ha deciso di costruire il parcheggio per arrotondare, sopra l'acquedotto romano. Oppure sarebbe utile per qualche 'ospite' indesiderato, che varca la soglia di casa. Nella peggiore delle ipotesi potrebbe essere messa all'asta su ebay, in compagnia di altre accette d'epoca. Al s.franco l'ardua decisione.

[para43]

Dato che non si vede il retro,volevo chiederti se nella parte posteriore vi è qualche segno,perchè in tal caso si tratterebbe di un attrezzo in uso ai guardiaboschi per segnare con un colpo ben assestato,gli alberi da abbattere.

[san-franco]

Non ha nessun segno partcolare; l'ho fotografata da questo lato esclusivamente perche c'è il forellino (penso) per il chiodo.

Il manico l' ho messo io; non trovando niente di meglio ho utilizzato un manico di piccone al contrario

Con il senno del poi non penso fosse comunque li da molto perche in quel tempo ero appena andato ad abitare in quella casa ed avevo ripulito abbondantemente il cortile e l'orto dai resti di un capannoncino dove forse ci tenevano una volta le bestie e poi le macchine agricole.

L'ho ripulita prima lavandola con un getto forte,  e poi l'ho spennellata abbondantemente con il fosfastante (ho sbagliato?)

E' successo qualche anno fa ma solo adesso, vedendo la valanga di domande su vecchiumi vari, mi è venuta l'idea di infilarci anche il mio.

Tengano comunque presente gli eventuali interessati, ammesso che ce ne siano, che sta troppo bene appesa dov'è.

[daniele6705]

Magari ungila un pò, protegge dal rifiorire della ruggine e gli da un'aspetto migliore.

[vonbalden]

Questo badile di piccole dimensioni invece,secondo il proprietario della cascina dove me la sono presa, era roba alpina !!

'caro lei, questa era alpina ! Viene dalle lande ! Dalle lande dove c'erano gli alpini ! In mezzo ad una miriade di vecchi attrezzi,

secchielli di olio arrugginiti, picconi senza manico, ruote di carretti, e vecchi crick arrugginiti, c'era anche la pala 'alpina'.

Avrete visto che si tratta invece di un badile individuale con angoli ritorti, che con la pala era in dotazione ai kamaraden tedeschi durante l'ultimo conflitto. I soldati la infilavano solitamente nel cinturone con la parte in metallo piatta sul petto, infilando negli stivali le bombe a mano col manico in legno. E' curioso, che nonostante la massiccia presenza dei soldati tedeschi sul territorio nazionale, difficilmente gli agricoltori senior sappiano individuare con approssimazione un qualsiasi oggetto militare. Addirittura l'inconfondibile guscio arrugginito germanico usato come porta gerani con terriccio, era definito vero casco francese prima guerra mondiale !!

[vonbalden]

eccola in tutto il suo 'splendore' :

[daniele6705]

Magari è anche marcata considerando che i tedeschi marcavano anche la "carta igienica".

E il guscio sei riuscito a fartelo dare ? Con i fiori o senza ?

ecco due portafiori M33 dal Trentino