Spedizione: Domanda delle cento pistole

[stalguan]

Vorrei porre questa domanda a tutti voi, venditori, acquirenti e a ebay. Vorrei una risposta pacata basata sul vivere civile e, soprattutto, sulle leggi vigenti nonché sulle regole di ebay.

1. Ho comprato, e pagato subito tramite paypal, una merce.

2. La merce è stata regolarmente spedita dal negozio.

3. Il vettore si è sbagliato e ha consegnata la mia merce a un altro, in un'altra città , insieme a un pacco a lui destinato spedito dallo stesso nogoziante.

4. Io e il negoziante siamo consapevoli della cose perché lo abbiamo direttamente verificato per mezzo del sito del vettore (SDA).

5. Il negoziante ha i miei soldi, quindi ha affidato a un vettore con cui ha un abbonamento la consegna della merce, consegna sempre da me pagata. 

6. Il negoziante non ha la merce ma ha i miei soldi. Il vettore ha i miei soldi per la spedizione. Io non ho più né i soldi, né la merce. 

7. E' possibile che sia io che mi debba preoccupare della vicenda in quanto il negoziante sostiene che l'ha regolarmente consegnata a un vettore con cui poi ha lui un contratto?

Grazie per le risposte. In questi tempi di disordini e confusioni è opportuno che si chiariscano bene le regole del gioco altrimenti l'ecommerce in Italia va a farsi friggere. E' opportuno che ebay sia consapevole della delicatezza della materia. Se non ci sono certezze o se queste iniziano a traballare torno a comprare sotto casa... 🙂 saluti a tutti 

[misterious_shadow]

Non ho capito bene il cappello finale (punto 7). Per caso il negoziante ti ha detto che non gli importa nulla e che nemmeno sporge recalmo alla SDA per il misfatto perché tanto sono fatti tuoi? Questo è naturalmente scorrettissimo. Se invece ti ha detto che non ti rimborsa perché il pasticcio lo ha fatto la SDA e che sono quindi loro a dovere rimediare (ed a pagare tutto) e lui al massimo ti assiste nei reclami, allora ti ha detto la "legale" verità. Perché la legge è così. Il responsabile è il corriere. Quale dei due casi è quello che è successo realmente?

[ivy12.76]

Ciao, apri controversia su paypal per oggetto non ricevuto. Specifica, magari allegando la schermata dei movimenti del pacco, che è stato consegnato ad altri e che giustamente vuoi il rimborso. La palla passa a paypal e vediamo come va a finire. Ok che può dimostrare l'avvenuta spedizione ma è anche chiaro che a te non è arrivato un fico secco. Sei sicuro, poi, che il pacco avesse il tuo indirizzo? Non è che il vendiotre si è sbagliato e da la colpa al vettore? Ultima cosa, prova prima a senitre paypal per telefono, da fisso è gratis, e senti cosa ti dicono.

[misterious_shadow]

Ivy, a dire il vero mi è sembrato di capire che l'errore li sia stato comunicato proprio da SDA (punto 4), quindi l'errore dovrebbe essere del corriere. In quel caso Paypal non dovrebbe rimborsare nulla, se lo fa è un reato perché sottrae soldi al venditore che non centra proprio niente, e dovrebbe pagare SDA. La legge è così e non è acqua fresca, e Paypal non se ne può impippare come vuole

[robertobonsai]

Ciao a tutti,

L'ipotesi che questo indirizzo possa essere sbagliato dato che dal tracking si evince consegnato...fà presupporre che DSA aveva un destinatario ed un indirizzo esatto a cui consegnare un imballo con trascrizione errata da parte del suo committente (il venditore).

Son del parere che chiarito il suddetto dilemma...la controversia paypal vada aperta!

Sarà poi il venditore con tutti i dati in suo possesso a doversela vedere con chi ha dato in custodia per un servizio di consegna della propria merce

[misterious_shadow]

Temo, Roberto, che da quello che viene descritto questa cosa sia già stata appurata, parebbe, da entrambi. Infatti dice che SDA ha consegnato il pacco ad un altro destinatario di un'altra spedizione dello stesso mittente e che il vettore "ha sbagliato". Se partiamo quindi da questo principio, e la cosa è già chiara a quel punto ad entrambi loro, il ricorso a Paypal è roba inutile ed in special maniera, ingiusto. Paghi il vettore se è responsabile. Ma queste sono coumunque congetture se il postante non da più chiarezza sull'andamento reale delle cose.

[robertobonsai]

purtroppo lo temo anch'io...lanciano il grido d'aiuto...senza poi voler attivamente collaborare alla probabile soluzione!

Resta un fatto certo...il committente della spedizione con il vettore è il venditore e non il postante...pertanto il contratto lo esclude da qualsiasi sua rivalsa nei confronti di SDA...non sono le parti in causa.

la catena è questa

venditore rimborsa acquirente

venditore apre reclamo e si rivale su SDA

[robertobonsai]

Poi e quì nessuno l'ha citato:

c'è un reato d'appropriazione indebita da parte del terzo in causa...il destinatario che ha ricevuto realmente il pacco...noto in tutti gli estremi solo al venditore e ad SDA

[misterious_shadow]

Sempre che il terzo incomodo non si sia attivato per rendere nota la cosa. Allora è salvo ed anche onesto, altrimenti in effetti..... ma questo non lo sappiamo ahinoi.

Correggerei un attimino la catena, giusto dal punto di vista legale

- venditore fa reclamo al corriere con richiesta di rimborso ed affidamento di delega al destinatario

- Venditore esente da tutte le responsabilità di ogni sorta se correttamente affidante il pacco al vettore (art. 1510 c.c)

- Venditore non rimborsa un tubo perché non responsabile (stesso articolo di sopra)

- Vettore responsabile della perdita non dovuta a caso fortuito ma bensì per incuria (art. 1693 c.c.)

- Vettore rimborsa proprietario della merce (universalmente ritenuto il destinatario in caso di vendita per miriadi di articoli vari ed accordi internazionali sullo scambio di merci, convenzione di Vienna ecc. ecc.) delegato dal contraente con l'atto di reclamo.

- Destinatario lascia in pace il venditore che non centra nulla e venditore aiuta con deontologica e cortese precisione il destinatario che è vittima del disguido in tutti i modi che può.

Io la vedo così, ma mi pare che anche le norme la vedano nella stessa maniera. Paypal al 99,99 per cento delle volte non agisce in questo caso. Invece nel 0,01 per cento dei casi entra in tilt è fa strafalcioni illegali (magari rimborsando il destinatario e sottraendo soldi al mittente, e quindi commettendo a sua volta reato).

Quando il mittente dimostra la spedizione e non è causa del disguido, non ha responsabilità. E mi pare anche giusto che sia così. Sbaglia il corriere. Né io né te, che siamo anche venditori, credo siamo all'altezza di conoscere tutti i pasticci che può fare un corriere che utliziamo per spedire. Ultimamente uno me ne ha fatto una delle sue ed io ho cercato di aiutare il destinatario in tutti i modi seppure a distanza (e ci sono anche riuscito). E così si dovrebbe fare sempre.

[robertobonsai]

Tutto giusto...nella catena se l'acquirente accettasse la delega nel voler prendersi cura direttamente di un reclamo che sì,lo riguarda,ma il contratto tra le due parti è sottoscritto dal venditore e il vettore in questione.

Infatti tra i vari punti proposti uno (se non erro) prendeva in esame tutto ciò...perchè attivarmi pagando gli errori di altri?