Chiarimento su pacco smarrito

[etabetagamma]

Salve a tutti. 

Spiego subito il mio problema.

Ho acquistato a fine novembre delle cinture da un venditore inglese, richiedendo spedizione tracciabile e pagando ovviamente un sovrapprezzo (anche abbastanza salato, in verità). Il venditore ha spedito fornendomi il solito codice raccomandata RN-----GB.

Il pacchetto, una volta in Italia, è stato preso in carico da GLS, ma si è fermato a Milano, dove, lamentando un'inesattezza sull'indirizzo, è stato rispedito al mittente. Dopo qualche tempo ho contattato il venditore, che mi ha confermato di aver spedito all'indirizzo esatto e di non aver ricevuto nulla indietro.

Ormai, al 10 gennaio, è chiaro che tra GLS e Royal mail il mio pacchetto è andato perso. Ho ricontattato qualche giorno fa il venditore chiedendo a lui come regolarsi, ma non ho avuto ancora risposta.

Ora, ammesso che il venditore ha spedito, gradirei un chiarimento e un consiglio da chi magari è esperto su come procedere correttamente in questa situazione, recuperando ovviamente i miei soldi, ma senza danneggiare il venditore che è in buona fede... Nel senso che: se apro una controversia come va a finire?

Grazie.

[misterious_shadow]

Va a finire che, sempre che ti diano ragione (e non è certo perché lui ha una traccitura di un pacco spedito), i soldi del rimborso li prendono interamente a lui per rigirarli a te. E se ritieni che sia in buona fede, ovviamente a me non sembrerebbe il caso di agire in questo modo.

Se poi ti danno torto invece non recuperi proprio nulla e ti sei anche giocato la possibile collaborazione da parte del venditore per richiedere un rimborso al vero responsabile dello smarrimento, che ovviamente è il corriere, e che per legge sarebbe anche quello che è realmente chiamato a rimborsare il proprietario della merce perduta (che sei tu).

Quindi, l'alternativa è invece quella di chiedere un rimborso al corriere (la Royal Mail tramite la collaborazione del venditore che sporge reclamo) per lo smarrimento avvenuto.

Se le cose sono andate come dici appare chiaro che la responsabilità del venditore per questo smarrimento è del tutto inesistente.

[etabetagamma]

Beh, sì...

La responsabilità non è certamente del venditore...

Il problema è stabilire di quale dei due corrieri sia...

Il tracking di royal mail afferma che il 6 dicembre è stata tentata una consegna (ovviamente senza successo) dal loro "partner delivery" e si blocca così...

Sul sito Gls invece, quello stesso giorno il pacchetto risulta rispedito al mittente per mancanza di informazioni dettagliate sull'indirizzo e, ripeto, il pacco si è bloccato a Milano... Io sto in provincia di Napoli... Quindi come diamine avrebbero potuto tentare la consegna?

[misterious_shadow]

Dalle cronache che si leggono nei forum questo corriere pare faccia spesso storie del genere, ma naturalmente e solo vociare che non ha autentiche prove. E' un corriere che io normalmente non utilizzo e quindi non ho conoscenza delle sue pratiche lavorative. Tuttavia è il responsabile della consegna, e quindi le giustificazioni di merito su questa cosa le deve dare lui.

Ma il responsabile del trasporto, affidatario del contratto originale, è la Royal Mail e quindi a loro vanno fatti i reclami e su di loro ricade la responsabilità di eventuali samrrimenti e delee risposte alle probelmatiche del servizio. Ovviamente non si possono schermare dicendo "è colpa dell'altro corriere". Sono loro che devono dare coperture e risposte.

Ma per fare un reclamo del genere appare chiaro che tu abbia necessità della collaborazione attenta del venditore.

[etabetagamma]

Giusto per la cronaca.. Dal venditore non ho avuto risposte... Così ho aperto una segnalazione per oggetto non ricevuto, ricontattandolo nuovamente. Finalmente ha risposto lavandosene completamente le mani perché LUI aveva spedito. Morale della favola? Ebay ha dato ragione a lui perchè ha fornito un codice di tracciatura, fregandosene altamente che il pacco non risulta consegnato ancora oggi. Non mi pare assolutamente giusta una cosa del genere, innanzitutto perchè io come destinatario non credo di poter contattare Royal mail chiedendo un rimborso; poi perché proprio io ho richiesto spedizione tracciabile (e ripeto, pagando di più) per non andare incontro a questi problemi... 

In verità stavo pensando di fare appello alla decisione di ebay (mi pare ci sia possibilità di controbattere), ma forse sarebbe meglio rivolgermi direttamente a paypal...  Sinceramente mi rode aver regalato i miei soldi a chissà chi e anche a questo punto che il venditore non si sia minimamente scomodato!

[misterious_shadow]

Lo avevo detto che se ha una tracciatura a lui non danno torto, perché in effetti non ha responsabilità. Tuttavia non si comporta bene se non ti aiuta a reclamare.

In ogni caso tu puoi scrivere alla Royal Mail, e ti rispondono anche se è per questo. A me è capitato ed hanno risposto tranquillamente ed anche in breve tempo. Però devi cavartela adeguatamente con l'Inglese (spero che per te non sia un problema). 

Ti spiagheranno quale sia la procedura ed anche cosa fare, sempre che tu possa fare qualche cosa direttamente.

[etabetagamma]

Innanzitutto grazie a misterious_shadow per  il suggerimento.

Rispondo con un po' di ritardo per postare l'epilogo della faccenda, casomai fosse di aiuto a qualche altro che venga a trovarsi nella mia situazione. In breve, ho contattato anche Royal mail, ma ovviamente, e giustamente, mi hanno ribadito che non potevano fare nulla, in quanto spetta al mittente sporgere reclamo e chiedere rimborso. Cosicché mi sono rivolta a paypal, spiegando la vicenda e ed allegando le varie mail di comunicazione con corrieri e quant'altro. Si sono presi il loro tempo per contattare il venditore e esaminare tutti i dati, ed alla fine mi hanno ripagato dell'intera somma, a questo punto non so se prelevando i soldi dal conto del venditore o rimborsando entrambi. 

Ci tenevo però solo a chiarire un paio di punti: il venditore magari era in buona fede, però è stato a mio parere comunque scorretto, in quanto se vendi per corrispondenza devi comunque essere disponibile a fronteggiare situazioni del genere; mi ha scontentato parecchio anche ebay, però, in quanto ha risolto la faccenda a favore del venditore senza tropppi scrupoli e senza entrare nel merito come ha fatto paypal... Dov'è dunque la tanto millantata protezione acquirente?