Io ho risposto nel merito all'acquirente che chiedeva una cosa ben precisa ed ho adeguatamente evitato di mettere in giro aglio per cipolla spiegandogli che le due cose sono del tutto separate. Il venditore che fa una procedura del genere infischiandosene degli accordi presi e delle precedenze e, non ultimo, della buona creanza di accordarsi con la sua controparte (cosa che come conferma l'aquirente stesso poco sopra non è avvenuta affatto) è semplicemente vittima di se stesso e della sua cattiva fede nelle altre persone. Te lo dico io perché ha fatto così. Lo ha fatto per imporre uno stato di fatto coercitivo nei confronti dell'acquirente, come puntualmente è stato confermato dai fatti puri e semplici esposti da chi ha fatto la domanda. Quindi ha agito semplicemente come l'elefante nel negozio di cristalli.
E siccome io sono un venditore di ebay da fin troppo tempo, ho avuto la strana "fortuna" di non avere mai avuto problemi non risolti con i miei acquirenti e nemmeno negativi o litigi senza senso per mancanza di buona creanza nell'utilizzare civilmente il contatto e la parola per accordarsi per quello che era giusto. E credo anche di essere in ottima compagnia.
Il venditore si è comportato male, ha avanzato pretese invece di cercare accordi ed è semplicemente vittima del suo comportamento. E se ci perde, a questo punto, lui è il solo responsabile, continuando a persistere il fatto che lui continua ad avere in mano i soldi della vendita e l'oggetto stesso della vendita, detta condizioni e pretese all'acquirente e rimane costantemente dalla parte del torto.
Oltre ad essere una bella serie di reati questa qui, è anche una cattiva conduzione deontologica del modo di portare avanti una transazione a distanza ed addirittura internazionale! Facendosi forte anche del fatto che l'acquirente si trova addirittura impossibilitato a fargli passare dei brutti quarti d'ora contro vere e proprie coercizioni ed arbitri che sta tuttora perpetrando nei suoi confronti con richieste di rimborsi di commissione ed altre cose del tutto non dovute. E continuando a non mantenere la parola data che è quella di rimborsare dopo la resa dell'oggetto. Questi sono i fatti in questione puri e semplici.
Ed io non parlo da "venditore" od "acquirente, che dividere il mondo in figli e figliastri od in categorie è sempre una cosa antipatica e senza senso logico, ma da utente di ebay che vede, e consiglia le cose, per quello che sono gli usi corretti senza alcuno schieramento di parte preconcetto e senza appartenenze.
Questo è il commercio e lo scambio come si dovrebbe fare correttamente. E non vedo proprio che cosa tu abbia da obiettare o da riderci sopra, quando ti vedo scrivere cose come:
"questo che stai dicendo significa complicarsi la vita e vivere nel mondo delle favole se permetti"
Che sono affermazioni che non stanno né in celo né in terra. Questo che dico è come ci si dovrebbe comportare civilmente nei rapporti tra le persone. Ridi di meno e stai attento di più.
