Vendita oggetto dopo 3 mesi richiede garanzia?! HELP

[lovendoperte-ploaghe]

Ciao ragazzi non so ma penso questo argomento sia gia stato trattato. Ho un negozio ebay fisico di assistenza alle compravendite , vendo usato , Non compro usato ma lo vendo facendo da intermediario , in questo caso devo dare un diritto di recesso di 10 giorni o come per legge 7 giorni dalla ricezione dell'oggetto stesso.

A maggio 2012 ho venduto una autoclave perfettamente funzionante cosi mi disse e dichiarò il cliente nel foglio di vendita.

Fatto sta che dopo averla venduta ad un cliente .. sempre maggio 2012 .. oggi al 27 di agosto il cliente finale mi comunica che la pompa si è rotta che gli ha rovinato l'estate. Lui ha montato l'autoclave ai primi di giugno ed ha funzionato sino al 13 di agosto. Lui pretende una garanzia di un anno. Che io comunque non posso dare in quanto non vendo usato garantito e inoltre non ho comprato io e rivenduto. Prossimamente contatterò il mio legale per eventuali delucidazioni , ma in merito chiedo le vostre esperienze.. ! Comunque nel caso sarei io che dovrei contattare il proprietario dell'autoclave e riferire questo fatto....

[pe_carlo]

E' una cosa che deve essere regolata dal vostro contratto. Quindi in ultima analisi anche gli eredi che ereditano sostanze ma anche oneri del defunto. Ma il problema ti sorge per la natura della vendita che fai. Usi ebay che ti costringe ad avere una natura di account che non si presta in maniera ottimale a questo tipo di attività. In buona sostanza ebay ti permette di farlo, ma a tuo totale rischio e con tutti i grattacapi del caso. Se tu devi essere un commissionario che opera per conto terzi devi agire come un professionale con tutte le cose che ne derivano. E quindi il problema è nella natura contrattuale tra te ed il committente. Sempre in natura dell'art. 1736, poichè in te ricade la responsabilità, potresti stabilire che tutte le eventuali spese per dare la garanzia sul prodotto stiano a carico del committente ed ecco anche la natura del compenso maggiore, sia prima che dopo. Deve coprire eventuali rischi che possano ricadere su di te. Una sorta di compenso preventivo insomma. Potresti per esempio stabilire che ti prendi una ulteriore percentuale, oppure una quota fissa, a compensazione di questi casi, oltre le spese della garanzia quando si verifichino le situazioni. Ma è comunque una pratica difficile perché i clienti non sarebbero molto d'accordo su questa cosa io credo. Chi ti da la merce la da per venderla e non necessariamente su ebay. Ma quando si tratti di vendita anche a mezzo di sistemi online od a distanza, devi prevederlo nel contratto ed il committente è necessario che lo sappia bene, altrimenti le cose si complicano. Inoltre è ammesso sempre il ricorso al giudice e quando capitasse che "stenda le gambe" ti potresti rivalere sull'asse ereditario. Sono comunque tutte complicazioni ovviamente. Sarebbe meglio stabilire la cosa preventivamente con una buona norma contrattuale ben distinta ed approvata dal tuo cliente in maniera chiara e volontaria (sono comunque norme contrattuali vessatorie e quindi è necessaria una approvazione specifica e cosciente da parte del committente). In alternativa si dovrebbe optare per una forma di vendita differente da ebay per oggetti di tale valore perché il sistema di ebay certamente non aiuta ad esercitare questa attività al meglio. Molte volte suppongo che la vendita vada bene, ovviamente, ma le poche che va male sono un autentico calvario.