Salve.
Io sono un acquirente di apparecchi elettronici non comuni sul mercato europeo, non è solo un male comune italo-europeo, lo sto constatando parecchio anche sul mercato U.S.A.
Di tanto in tanto cerco di sbarazzarmi di qualche pezzo in eccedenza, ma non su ebay, bensì su siti come " subito o Kijiji " e quindi con assenza di commissioni, ma anche qui la storia è la stessa, le proposte raggiungono al massimo il 50% di ciò che onestamente vorrei realizzare e mi vedo costretto a declinare la vendita onde evitare almeno la conseguente perdita.
Fortunatamente non sono un rivenditore ma semplicemente un appassionato privato quindi non ho interesse a fare cassa, ma è comunque frustrante vedersi proporre un'offerta al pari di rottame per un apparecchio nuovo che anche un cinese vende al doppio.
Ho la netta sensazione che sia anche possibile la causa di un rincaro delle tariffe di ebay, ma sono più convinto che il problema principale sia attribuibile alla mancanza di soldi da parte dei potenziali compratori, d'altra parte non mi sembra che l'elettronica cinese stia rubando il cuore dei compratori, tanto meno su Amazon.
Ho imparato quindi a comprare ciò che cerco esclusivamente per me e le mie collezioni quindi non condividerò più con altri anche se ho avuto modo di notare interesse (solo quello), purtroppo in Italia ciò che mi serve (quando raramente lo si trova) costa il quadruplo indipendentemente da tariffe, commissioni e spedizioni, per cui preferisco evitare di pagare cifre sproporzionate.
Non si vedono più neanche aste attive, quasi tutte a zero offerte, un anno fa era divertentissimo vederle scadere a colpi di rialzi anche solo di un euro per volta, ora tutto inesistente.
Capisco perfettamente come si senta chi abbia creduto in ebay come un utile mezzo di realizzo ma mi sa proprio che sia finita, anno o periodo favorevole o sfavorevole che sia, peccato.
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