in data 01-10-2012 22:27
in data 02-10-2012 19:27
Non faccio mai una coda, lasciando le spedizioni direttamente al di là dello sportello.
Dimenticavo anche questo piccolo particolare. E devo dirti che, un anno fa, l'ufficio dove vado di solito restò chiuso per ristrutturazione una decina di giorni. Andai nell'ufficio del paese limitrofo e dopo 3 giorni lo sportellista cominciò a farmi la corte. Dopo una settimana anche il direttore. Ma erano maschi e non capitolai tornando alla base.
Invece, dal 1998 al 2003 spedivo da un grande ufficio cittadino e mi trattavano a pesci in faccia con lamentele del tipo "ma lei ne porta troppe"...
in data 02-10-2012 21:00
Nadia scusami,
giusto per capire se ho inteso bene:
ho un'altro formato di buste sacboll:
22.5x14
quindi 22.5/14=1,60 = STANDARD
è corretto?
Si, esatto: standard fino a 2,5 cm e non standard da 2,5 a 5 cm di spessore.
Fare "amicizia" con chi è nell'ufficio postale è sicuramente la scelta più facile, ma non sempre applicabile.
Nel mio caso è l'unico ufficio disponibile. Ho prima dovuto lirigare per mesi, poi, sistemata la situazione "con le cattive", hanno sostituito gli impiegati addetti alle spedizioni: due giovani molto svegli.
risultato: mai un problema (scrivo io a penna gli importi per le raccomandate al limite di spessore) e sempre super dipsonibili (mi aprono lo sportello anche durante il cambio turno!). A Natale ricambio con dei pensierini (fatti per gentilezza, non per corromperli, anche perché visto il valore dei regali, ce ne vorrebbe per corromperli!)
Nadia
in data 02-10-2012 21:15
si avete ragione....quando mi servivo in un altro ufficio postale nella città precedente dove ero, se portavo i bustoni delle prioritarie non prendevo nemmeno il numerino...andavo oltre e lasciavo a fianco all'operatore...amica con tutti ed era piacevole chiaccherare se vi era attesa
qui nella città dove sono bisogna prendere il numero solo per lasciare le prioritarie, e una sola volta che mi sono permessa di lasciare sul bancone le buste gli altri in coda mi hanno linciata ma davvero a discussione e l'ultima volta l'attesa pari a un'ora....perchè pur essendo strapieno di gente e code l'operatore è uno solo ai servizi postali, allora arrivi all'orario di punta e trovi la coda di 10 persone, lui che deve servire, mettere le prioritarie nelle cassettine e chiudere le raccomndate perchè è orario, cioe tutto sudato (giustamente) che fa mille cose..cioè è assudo! poi le storie sulle raccomdate, scaglioni etc...ecco credo che la cifra spesa mensilemtne sia davvero superiore a uno stupendio, diciamo a quasi due stipendi e mi sento veramente trattata come se fossi la cliente che si affaccia una volta l'anno..per non dire altro...domani vedrò a poste imprese...solo che circolano voci di corridoio che loro no accettano le prioritarie...non so se è vero e non so se hanno la facoltà di farlo o forse è un servizio che loro non offrono...
uff è dura reiniziare da capo..