in data 31-12-2015 14:54
Ciao a tutti,
sono un newby.
Ho comprato un oggetto dichiarato come "Luogo in cui si trova l'oggetto:Bruchsal, Germania" dal venditore xyz.
Era l'unica alternativa al venditore asd che volevo evitare, residente in "Roma Formello".
Come risultato, sul foglio che mi ha lasciato il corrirere, il mittente è esattamente quello non desiderato residente a "Roma, Formello".
Come da aspettativa, l'oggetto ricevuto ha diversi difetti e malfunzionamenti.
E' un comportamento illecito il fatto che l'oggetto provenga da una provenienza diversa da quanto dichiarata durante la vendita?
Le spese di spedizione per ritornare l'oggetto al mittente sono a loro carico?
A disposizione per chiarimenti
S
31-12-2015 16:43 - modificato 31-12-2015 16:45
@stefst0fhdncawa ha scritto:Ciao a tutti,
sono un newby.
Ho comprato un oggetto dichiarato come "Luogo in cui si trova l'oggetto:Bruchsal, Germania" dal venditore xyz.
Era l'unica alternativa al venditore asd che volevo evitare, residente in "Roma Formello".
Come risultato, sul foglio che mi ha lasciato il corrirere, il mittente è esattamente quello non desiderato residente a "Roma, Formello".
Come da aspettativa, l'oggetto ricevuto ha diversi difetti e malfunzionamenti.
E' un comportamento illecito il fatto che l'oggetto provenga da una provenienza diversa da quanto dichiarata durante la vendita?
Le spese di spedizione per ritornare l'oggetto al mittente sono a loro carico?
A disposizione per chiarimenti
S
Non è semplice rispondere alla prima domanda, direi che la spiegazione più probabile sia quella di una società unica con vari accounts e varie sedi, potrebbe trattarsi di una azienda tedesca che ha una sede anche in Italia, in questo caso l'azienda spedisce a te, Italiano, dalla sede più vicina per risparmiare costi (e rischi) di spedizione.
Ma si tratta di ipotesi, in realtà potrebbe tranquillamente essere una azienda Italiana che usa più accounts e nelle inserzioni di uno di essi dichiara una "provenienza" straniera per darsi un cotè di internazionalità o per incentivare alcuni acquirenti stranieri.
Non ci vedo nulla di palesemente illegale anche se si tratta comunque di comportamenti opachi o poco trasparenti che a me personalmente non piacciono affatto.
La risposta alla seconda domanda è molto più semplice, se il reso è per non conformità i relativi costi sono, devono essere, completamente a carico del venditore.
Tale norma (perchè di Legge parliamo) è però spesso interpretata in maniera assolutamente personale e fantasiosa dai vari venditori, alcuni sono organizzati in modo da provvedere direttamente al ritiro dei prodotti resi, altri rimborsano le spese solo dopo aver ricevuto il reso e verificata la non conformità (diritto che gli è riconosciuto dalla norma), altri se ne strapongono e cercano in ogni modo di ribaltare anche questo onere sull'acquirente.
Un valido supporto è fornito da PayPal che, per le transazioni pagate con PayPal, consente di recuperare le spese di reso anche se questo non consegue ad un reclamo, il programma specifico è spiegato qui:
Rimborso spese di restituzione - PayPal Italia
Ciao e Buon Anno
in data 31-12-2015 16:46
01-01-2016 02:12 - modificato 01-01-2016 02:16
Grazie.
Partendo dal presupposto che ho comprato un oggetto proveniente dalla germania, secondo quanto dichiarato nell'annuncio di cui ho sottoscritto il contratto di acquisto, e mi viene spedito da un altro indirizzo senza specificare nelle condizioni generalmente "aggiunte" dal venditore che potrà essere spedito da un'altra filiale... mi viene da concludere che non è conforme alla descrizione di cui ho sottoscritto l'acquisto.
Sono fuori strada?
Mi sai dire dovo trovo la documentazione riguardante la tua affermazione "è gravemente una violazione alle Regole di Ebay, dare informazioni false, imprecise, vaghe o fuorvianti sul luogo dell'oggetto" nelle regole ebay?
S