in data 13-05-2015 23:58
salve a tutti,
l'utente in questione mi ha aperto ieri controversia,gli ho venduto dei fumetti 80 albi in tutto,dice che 6 sarebbero "falsi",gli ho proposto gia dall'inizio di rispedire i sei a "suo dire" falsi e rimborso parziale,non gli va bene,seconda mail "rispedisci tutto che ti rimborso tutto",non gli va bene..."Proponi immediatamente una soluzione valida senno vado in controversia!" dice lui....morale della favola vuole rimborso parziale di metà della cifra spesa su indirizzo mail diverso da quello di pagamento..."se sei onesto li versi prima che vado da payapl..."...vorrebbe rimborso e tenersi gli albi a suo dire falsi...che se fosse cosi dovrei riavere per distruggerli...
preme sul feedback e mi ha subissato per 2 settimane,anche 3-4 mail al giorno...non ha dimostrato ancora niente...
oggi ha aperto la contestazione chiedendo sempre rimborso parziali fatto a parametro suo e pare senza rispedire alcunchè...
ho sentito paypal e l'operatore mi dice che deve dimostrare la cosa con una perizia,qualcuno ha avuto esperienze di questo tipo come venditore?per capire comefunziona...e se non dimostra quello che dice e mi accusa di vendere oggetti falsi?ho una mezza intenzione di ricorrere all'autorità...se lui non prova e certifica posso anche ricorrere all'autorità, sia per le ripetute mail che per le cose che dice?
dite la vostra,un salutone
Se vuole rimborsi deve anche provare la cosa, altrimenti paypal non gli da alcuna ragione. Inoltre Paypal pretende il reso degli oggetti contestati e non emette rimborsi di tipo parziale ma solo totali.
Per quanto riguarda il rivolgersi verso vie legali naturalmente è un tuo diritto e puoi farlo se ritieni di essere stato leso nei tuoi diritti, sia per quello che afferma sia per come si sta comportando nei tuoi confronti. Ovviamente, anche in quel caso, le accuse devono essere provabili da parte tua.