in data 29-03-2013 09:04
Gentili utenti, vi espongo il mio problema:
una cliente ha aquistato un oggetto da me e una volta ricevuto ha asserito che le misure (si trattava di un capo di abbigliamento) delle spalle non corrispondevano alla descrizione. Mi sono resa disponibile alla restituzione ed ho atteso che il pacco arrivasse per poter verificare lo stato della merce. Una volta nelle mie mani ho pututo riscontrare che le misure indicate era perfettamente corrette, così l'ho contattata e le ho offerto il rimborso del solo costo della giacca giacché non si trattava di oggetto non conforme non avendo effettuato alcun errone nella descrizione. Ma la stessa ha aperto una controversia e iniziato a tirar fuori altri pretesti, tipo che la giacca non era di pelle morbida (particolare non specificato nell'inserzione) o che il non avevo pagato nulla per la spedizione (in quanto avvenuta con postafree - chi conosce il servizio sa che le scatole sono "prepagate" e all'accettazione l'affrancatura risulta 0,00). Conclusione: le ho rimborsato l'importo del capo e lei ovviamente mi ha lasciato un feedback negativo, al quale naturalmente non posso ricambiare.. Vorrei conoscere il vostro parere: quale é il comportamento più corretto da tenere in questi casi? Avrei dovuto rimborsare l'intero importo rimettendoci le spese di spedizione anche se l'errore non é stato mio? Vi ringrazio fin d'ora per il vostro aiuto e consiglio. Cordialmente.