in data 12-01-2015 22:12
Dopo aver comprato un tablet da oltre 150 euro, esso si è rotto entro il periodo di garanzia. La Società comunica che il danno "è fuori garanzia" inventandosi una fantomatica rimozione del sigillo di garanzia. Nel novembre 2013 (sic!), dopo inutili rimostranze, invio il tablet e il denaro per la riparazione e la successiva restituzione, prevista in circa 1 mese. L'azienda conferma la ricezione ed il denaro, ma non restituisce il prodotto aggiustato. Le risposte ai solleciti sono sempre risultate evasive richiedendomi l'autorizzazione alla riparazione ovvero alla restituzione. Nonostante le indicazioni richieste continuano a far finta di niente per non procedere alla riparazione, ma anche per evitare la restituzione di tablet e denaro. Ci sono altri utenti nella stessa situazione?