Reso oggetto venduto, acquirente complicato

[retroit94]

Ciao a tutti!
Sono un venditore (non professionista) da poco tempo e per la prima volta mi trovo in una situazione che non so come gestire, per cui ho deciso di chiedere alla community sperando che vogliate condividere con me la vostra esperienza.

In pratica, ho venduto (pagamento paypal) un oggetto il giorno 6 Luglio 2020 e l'acquirente (un utente con 0 feedback, ma che credo sia in buona fede) avvia a fine agosto la procedura per il reso, dicendo che l'oggetto (un videogame) non funziona correttamente. 
Anche se un po stranito, decido di accettare la restituzione e procedo con la procedura creando un etichetta di reso (pagata ben 7€) che mando all'acquirente.
L'acquirente però ignora questa etichetta (mandata tramite ebay) ed oggi mi vedo arrivare a casa un pacco dalla svizzera con il corriere che mi chiede di pagare 21€ per contrassegno e tasse doganali. 
Io preso alla sprovvista pago il corriere, apro il pacco e trovo al suo interno l'oggetto che avevo venduto (con la scatola rovinata, ma vabè) insime ad un biglietto dove il tipo mi dice che ha spedito dalla Svizzera perché ora si trova li, e mi invitava a fargli il rimborso non appena avessi ricevuto il pacco.

Ora, io sono ben disposto a rimborsare l'acquirente anche se l'oggetto funziona e anche se me lo ha rimandato con la scatola rovinata... però mi ritrovo ad aver speso già 7€ di etichetta ebay per il reso e 21€ per il contrassegno!
Come mi consigliate di risolvere la cosa?
Sinceramente non vorrei rischiare di ritrovarmi un feedback negativo ma al tempo stesso tutta questa situazione mi sembra assurda.
Nello specifico, mi sarebbe utile sapere se:

1) C'è modo di farmi rimborsare da ebay i 7€ dell'etichetta di reso mai utilizzata?
2) C'è modo di farmi rimborsare dall'acquirente i 21€ di contrassegno?

Confido nel vostro aiuto, grazie per quelli che decideranno di darmi una mano!