in data 01-05-2020 01:29
Salve,
Ho effettuato un acquisto dal Regno Unito, pagando quindi in sterline. Non ho utilizzato una carta associata a Paypal, ma non so perché il sistema in automatico mi ha fatto pagare con la mia carta, ma la ricevuta del pagamento era Paypal. Oltre a ció, ho dovuto pagare il tasso di conversione (su un acquisto di 342 euro, un cellulare, ho speso 26 euro di tasso di conversione). Il cellulare in oggetto é stato smarrito, quindi mai consegnato. Il commerciante, dopo una lotta estenuante mi ha rimborsato, ma solo il costo del cellulare (342 euro), dicendo di chiedere a Paypal le spese di cambio.
Ho contattato pertanto paypal, che mi ha risposto: 'anche se non hai ricevuto l'oggetto, le spese di cambio non sono rimborsabili'. Ora, se ricevo l'oggetto e questo risulta rotto, di colore o taglia diversi, con difficoltá potrei anche capire se non dovessi essere rimborsato delle spese, perché comunque l'oggetto é arrivato, quindi in maniera indiretta avrei 'usufruito' del prodotto. Ma non avendolo ricevuto, avendo chiesto e ottenuto il rimborso dell'articolo, non capisco perché debba pagare (e quindi dare gratis) 26 euro a paypal di un servizio per il quale non ho usufruito.
Le mie domande sono queste:
1) perché, pur pagando con carta NON ASSOCIATA a PAYPAL, mi sono dovuto per forza interfacciare con Paypal, pagando tale tassa? C'é un modo, per il futuro, di evitare ció?
2) Come posso fare a momento per ottenere il rimborso da Paypal delle tasse di conversione per l'articolo mai ricevuto?
Mi scuso per il lungo discorso, e spero qualcuno possa aiutarmi a capire, e a essere quindi rimborsato.
Cordiali saluti,
Gianluca