La crisi economica e l'e-commerce

[sbiribin77]

Anni fa era splendido vendere su Ebay.

C'era tantissima gente interessata a qualsiasi tipo di oggetto che molto spesso si divertiva a sfidare l'altro offerente all'ultimo minuto pur di aggiudicarsi l'oggetto.

Chiunque decideva di mettere in vendita qualcosa, veniva quantomeno contattato via mail da un probabile acquirente, curioso o semplicemente interessato a saperne di più sull'oggetto.

Devo ammettere che seppur ho cominciato da qualche giorno a vendere su Ebay, ho la netta sensazione che la mancanza di fondi si faccia sentire al meglio.

Nè una domanda, nè un'offerta.

Ora, a prescindere dagli oggetti in vendita, è molto triste tutto ciò.

Per chi ancora non crede alla crisi economico-finanziaria, vi è Ebay.

Sfogliate le varie categorie e noterete che, salvo rarissime eccezioni, tutto è fermo.

[vonbalden]

Più che un'analisi di mercato, la mia era una considerazione personale alla luce di certi atteggiamenti commerciali. Oggi le analisi di marketing sono ormai divenute quasi superflue visto che il consumatore tipo non è più localizzato in un paese con il potere d'acquisto e i gusti di quel mondo, ma è piuttosto un facente parte di una miscellanea di consumatori uguali sotto ogni latutidine. Che cercano in primis beni di consumo accessibili e di soddisfare bisogni primari impellenti. A mio dire vi sono molte oligarchie nel mondo. E tra queste, vi sono i plutocrati che controllano Internet, che non può essere una piattaforma virtuale per accedere gratis a molti livelli di informazioni. Partendo dal fatto che se controllo la realtà virtuale, controllo di fatto tutta la percezione della realtà. Credo che il concetto sia cristallino, anche se fa parte di un altro approfondimento.

[sabrsqui]

Vero una cosa allucinante.Chissà che fine faremo.