in data 10-05-2013 12:43
Salve a tutti.
Mi chiedevo: è lecito, per un venditore, apporre in inserzione la clausoletta in domanda, sbarazzandosi così di qualsiasi responsabilità post-vendita?
Il caso: il due maggio acquisto un articolo, pagandolo con Paypal. Sorvolo sul fatto che la spedizione, prevista da inserzione con Paccocelere3, sia diventata un invio tramite SpedireWeb. Di fatto, il codice di lettera di vettura fornitami risulta inesistente, la spedizione è irrintracciabile, il venditore ne capisce meno di me e l'oggetto al momento è "missing in action".
La domanda è: se - come temo - il collo finisse per risultare smarrito, mi spetterebbe il rimborso (quantomeno da Paypal) o mi ritroverei a piangermi i 50 e rotti euro versati, di cui ben 8,90 per spese di spedizione?
Grazie a chi vorrà/saprà/potrà rispondere.
M.
Ok, intanto grazie a tutti per essere intervenuti.
In definitiva, il fattore sul quale mi pare che si concordi è che il rimborso sia dovuto (quantomeno) dal venditore che non dimostrasse sufficientemente di aver spedito l'oggetto, a prescindere da qualsiasi condizione di esclusione di responsabilità egli avesse inteso apporre.
Nel mio caso, il venditore afferma di aver correttamente assolto ai suoi doveri, ritenendo di comprovare la circostanza con la foto del presunto voucher di consegna, riportante una anonima sigletta a penna, senza timbro, senza data, alla quale viene conferita la valenza di "firma per ritiro dell'incaricato del corriere". Per me non dimostra un bel niente.