in data 30-12-2016 10:05
Buongiorno.
A inizio dicembre ho provveduto a spedire ad un cliente una posta raccomandata internazionale, confidando nel fatto che essendo inizio mese, la spedizione sarebbe arrivata in tempo per le festività natalizie.
Con mio rammarico però il 23 dicembre il cliente mi apre una pratica chiedendo rimborso in quanto la spedizione non è mai arrivata. Contatto quindi Poste Italiane al numero verde e mi viene detto che la spedizione è bloccata a Francoforte da circa il 22 dicembre. Provvedo a contattare il cliente dicendogli che è questione di poco tempo (anche perchè ci sono le feste di mezzo) ma che la spedizione non è andata persa, ma solo in ritardo.
Ieri ci siamo sentiti nuovamente (sempre attraverso eBay) e mi chiede nuovamente di fare il rimborso in quanto il suo amico (pare che sia lui che ha effettuato l'ordine) si è stancato di aspettare e vuole indietro i soldi (che tra l'altro sono già stati bloccati sul mio conto paypal). Gli dico se cortesemente può ancora aspettare, ma lui mi risponde dicendo di rimborsare e, se poi arriva la carta, me l'avrebbe rispedita (cosa che sospetto non farebbe e comunque, una volta rimborsato, non avrei più nessuna tutala).
Stamattina ho ricontrollato il tracking e (finalmente!) ieri la spedizione è arrivata negli USA, quindi ritengo che nel giro di pochi giorni ancora dovrebbe arrivare a destinazione. Ho quindi contattato il cliente chiedendogli se posso mandargli una foto dello stato aggiornato della spedizione, in modo da dimostrargli che la spedizione effettivamente è solo in ritardo e sto attendendo sua risposta (che immagino avverà nelle ore serali, visto il fuso orario).
Come tempistica, il cliente potrebbe già aprire la pratica per far intervenire eBay e quindi chiudere la controversia con un rimborso, ma cosa accade se, in quegli 8 giorni il cliente riceve la carta? Devo contattare eBay per avvertire dell'avvenuta consegna? Oppure una volta messo in moto il meccanismo del rimborso non si può più bloccare?
Grazie a chiunque saprà aiutarmi.