COME FARE PER RIMBORSARE UN OGGETTO, A CHI LE SPESE DI RESTITUZIONE?

[anacletoyari]

SALVE

SE SI VENDE E SI SPEDISCE UN OGGETTO.

TUTTO VA BENE.

MA IL CLIENTE HA GIà UN OGGETTO UGUALE.

CHIEDE DI NON SPEDIRE, MA è GIà STATO SPEDITO.

NON CI SONO PROBLEMI PER RIMBORSARE LA SPESA, MA LE SPEESE DI RESTITUZIONE CHI 

LE DEVE PAGARE?

MI DICONO, CHE SE NON DIPENDE DALL'OGGETTO, MA DAL CLIENTE CHE NON LO VUOLE +, PER SUOI MOTIVI, ALLORA LA SPEDIZIONE è DA ADDEBITARE AL CLIENTE.

FATEMI SAPERE COME STANNO LE COSE E SE C'è UN MODO PER NON TROVARSI IN QUESTA SITUAZIONE UN'ALTRA VOLTE.

GRAZIE

[moriadellevacche]

Innanzitutto scrivi minuscolo , usare il maiuscolo nei forum equivale ad URLARE e non mi sembra il caso.

Sei un venditore professionale e cose come questa dovresti saperle perchè sono obblighi di legge che ti riguardano (giusto come consiglio dai una scorsa al Codice del Consumo che è la norma che regolamenta proprio questa materia).

Quello che si sta prospettando è un Recesso, cioè l'acquirente decide di recedere dal contratto (la motivazione non è necessaria, può farlo anche senza spiegarne il motivo e senza giustificarsi), in questo caso la norma prevede che l'acquirente possa recedere facendosi carico esclusivamente delle spese di reso, mentre tu (sempre come obbligo di legge) devi restituirgli TUTTA la somma pagata inizialmente, senza trattenere spese di alcun genere (quindi anche quanto pagato per la prima spedizione).

Quindi questa tua clausola:

N.B. Le spese di spedizione, sia per l'invio che per la restituzione della merce, non saranno restituite.

è parzialmente illegale in quanto non puoi trattenere le spese della prima spedizione che vanno rimborsate, mentre l'acquirente deve farsi cariso ESCLUSIVAMENTE delle spese di reso.

Aggiungo che tu confondi Recesso e Garanzia ma non credo sia questa la sede per discuterne, basta dare una occhiata al Codice del Consumo.

Ciao