in data 08-01-2015 23:44
Salve a tutti, il giorno 27 dicembre ho comprato un alimentatore non originale ma compatibile per un'xbox 360 fat.
Il pacco è arrivato lunedì 5 gennaio, apro il pacco (sigillato con lo scotch come dovrebbe essere) e dentro c'è una scatola non sigillata contenente il prodotto. Una volta montato seguendo le vaghe istruzioni riportate sulla scatola vedo che funziona e rilascio il feedback positivo.
Il giorno dopo con circa 6 ore di funzionamento totali (non consecutive) l'alimentatore si brucia con tanto di puzza e 3 led rossi sulla console (in questo caso dava problema all'alimentazione).
L'alimentatore era capace di 200w mentre la console ne richiedeva solo 150, quindi non era neanche sfruttato al 100%.
Inoltre, ma questa è solo una supposizione, l'oggetto potrebbe essere in qualche modo rigenerato o ricondizionato e non nuovo come mi è stato venduto in quanto ho trovato segni di cacciavite sotto ai gommini che nascondono le viti, mentre su un lato ci sono due adesivi sovrapposti, quello superiore indica "LN 2014" e poi 12 caselle, quindi penso ad una data, settembre 2014... cosa vuol dire? Non può essere la produzione perchè ce n'è uno uguale sotto...
Vorrei essere rimborsato sia del costo dell'oggetto che delle spese di spedizione (andata e ritorno) in quanto facendo una breve ricerca sembra essere Vizio di conformità, ma non ne sono sicuro e il venditore sembra evasivo a riguardo.
Grazie dell'aiuto!
09-01-2015 02:39 - modificato 09-01-2015 02:42
Ciao,
senza andare a spulciare il codice penale e quant'altro:
Ho visto che i tuoi ultimi 3 Feedback li hai dati tutti a venditori PROFESSIONALI.
Il venditore professionale ha l'obbligo di GARANZIA, ovvero se il prodotto presenta malfunzionamenti il venditore è tenuto PER LEGGE a sostituirtelo, riparartelo o ridarti i soldi indietro.
Se rifiutase di farlo puoi rivolgerti ad un'associazione tutor dei consumatori, o anche se non lo fai dì al venditore che hai intenzione di farlo, sarà sufficiente a convincerlo.
Se hai pagato con Paypal il problema non sussite: Apri una controversia per oggetti non conforme alla spedizione, e riavai i soldi a patto che spedisci l'oggetto e fornisci una prova che l'oggetto sia difettato. Una foto dei led rossi di malfunzionamento dovrebbe esser sufficiente ma potrebbero chiederti verifiche da parte di un tecnico.
P.S: Per gli oggetti elettronici, il feedback dopo accurata verifica (DOPO SETTIMANE per intenderci) è necessario, altrimenti dopo che hai dato il feedback positivo il venditore se ne frega altamente.
in data 09-01-2015 20:46
in data 10-01-2015 01:24
Mettiamo ben in chiaro una cosa: TU NON STAI FACENDO UN RECESSO, ma stai riportando indietro un oggetto che a quanto pare è difettato, dunque NON CONFORME ALLA DESCRIZIONE.
Se la merce è difettosa, il venditore è TENUTO PER LEGGE a sostituirtela pagando interamente le spese di spedizione.
Spesso i venditori fanno i furbetti creando confusione tra recesso e sostituzione di merce danneggiata: Nel primo caso è a tue spese, nel secondo è a spese del venditore, al 100%.
Comunque se apri la controversia Paypal dovresti (se non sbaglio) ottenere anche la restituzione delle spese di spedizione:
https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/refunded-return-shipping
Paypal non è un'assicurazione, non è che utilizzando le controversie pagherai di più, semplicemente se apri controversie e reclami in continuazione (ogni 10 transazioni ne apri una per esempio) prima o poi Paypal potrebbe pensare che o fai il furbetto o acquisti volontariamente da venditori incapaci mettendoti a rischio, e per il troppo carico di lavoro che gli crei, potrebbe chiuderti il tuo account Paypal.
Adesso sai che hai ragione, che se vuoi puoi riprenderti tutti i soldi, e puoi anche lasciagli un bel FIOCCO ROSSO a fine transazione perchè il venditore è stato scorretto a chiedere a te di pagare le spese di spedizione, compiendo un atto contro la legge (salvati la mail/messaggio dove te lo ha scritto, così anche nel caso di querela per il feedback rosso puoi difenderti).
Adesso valuta tu se ti conviene usare Paypal per riprenderti i soldi delle spese di spedizione, certo è che se la spedizione è venuta 2-3 euro e il venditore è disposto a pagarti l'oggetto, fare una controversia e un reclamo che possono durare mesi per 2-3 euro mi sembra poco opportuno, però il fatto di utilizzare paypal metterebbe il venditore in allerta, perchè le controversie e i reclami fanno abbassare lo "status" del venditore, e un numero alto di reclami può anche far perdere lo status di top seller.
P.S: Non minacciare il Feedback rosso via mail, altrimenti quando glie lo metti ebay lo toglie.
in data 10-01-2015 02:34
"... fare una controversia e un reclamo che possono durare mesi ..."
. di solito sono alcuni giorni.
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Pace e been a tutti.