in data 06-06-2014 09:40
Ho acquistato da un privato (primo errore) non una ma tre (secondo errore) chiavette che nell'inserzione erano date come prodotte da una famosissima e affidabilissima Casa Produttrice di articoli per l'informtica e della capacità di ben 512GB. Ho vinto l'asta per una ma ne feci richiesta di altre due pagate in blocco assieme alla spedizione a mezzo PayPal (almeno questo errore non l'ho fatto, anche se il versamento non è stato effettuato a seguito del regolare modulo previsto da Ebay ma "libero", seppur come pagamento per un oggetto con tanto di causale).
Peccando di assurda ingenuità ho creduto che l'inserzione fosse veritiera, il venditore si è dimostrato disponibile e serio durante la transazione e quando mi è arrivato l'oggetto SEMBRAVA tutto in ordine: le chiavette erano bellissime, in quella che sembrava la loro confezione originale con tanto di garanzia di 2 anni che rimandava al sito originale della ditta e, soprattutto, inserendo la chiavetta nel mio PC, questi mi rilevava effettivamente 499GB. Ergo (terzo errore, madornale): ho lasciato un feedback ultrapositivo.
Comincio a trasferire i miei dati. Per caso vado ad aprirne uno e mi da "cartella vuota". Provo con un altro: stessa cosa. E così dicendo per quasi i tutti i dati che credevo aver salvato nel mio nuovo gioiellino ma che si sono, in realtà, persi nel nulla.
Faccio una verifica con l'apposito programmino, H2testw, e scopro che la capacità dei dispositivi è di appena 7.6GB
Contatto il venditore ma mi offre o un rimborso parziale, 70% e solo a merce restituita e pervenuta (quindi avrei dovuto essere così fessa da fargli avere la merce attendendo un rimborso, oltretutto parziale, che con buone probabilità non sarebbe avvenuto mai) oppure "in segno della sua buonafede" un rimborso del 50% ma senza restituzione.
Ho fatto quanto in mio potere per non lasciare inosservata la cosa e attendo gli esiti delle mie azioni.
Scrivo dunque, più che altro, per evitare che altri ingenui al pari mio cadano nel tranello, specialmente se pensano di salvare dati importanti.
Questo inserzionista (ma immagino che ce ne siano molti altri) promette dispositivi di marca dalla capienza terafantasticosa, a dir suo accertata da opportuni test, a prezzi da favola.
Motivi perchè un dispositivo possa costare poco esistono ma se decidete di acquistare un prodotto apparentemente da favola almeno non salvateci nulla prima di averli verificati, non scrivete feedback positivi prima della verifica e aspettatevi che i vostri soldi, così come i dati, spariscano nel nulla. Perchè se una favola appare, forse una favola è e poco ci vuole per rimanere con in mano della sola polvere di fata che ben presto si rivelerà solo porporina.
Risolto Andare alla soluzione.
in data 19-06-2014 17:41
A tutti gli utenti che hanno letto il mio post e che magari cercano una soluzione ad un problema simile, dico che si è risolto tutto grazie a PayPal che si è dimostrata molto seria.
Dopo aver cercato di trattare col venditore, infatti, che però mi proponeva rimborsi parziali e, dunque, inaccettabili, per me, ho inoltrato contestazione tramite PayPal che è stata convertita in reclamo dallo stesso venditore il quale si dichiarava certo della genuinità del suo articolo.
Poco dopo le indagini di PayPal hanno dato risultati in mio favore e per ricevere il rimborso non avevo che da spedire gli articoli al venditore dando prova della spedizione. Ho, dunque, effettuato una spedizione tracciabile tramite Poste Italiane e inviato a PayPal la scansione della relativa ricevuta. Ho telefonato a PayPal per assicurami che l'avessero ricevuta ed hanno provveduto immediatamente a chiudere la pratica di reclamo e a rimborsarmi (a questo proposito voglio dire a chi come me ha il conto PayPal che poggia su di una carta PostePay che i soldi del rimborso non figureranno sul conto ma sulla carta).
Ho addirittura potuto ottenere il rimborso delle spese di spedizione del reso usufruendo dell'apposito servizio di PayPal.
Tutto liscio e senza nemmeno andare a far denunce. Anzi, ho telefonato alla Guardia di Finanza, memore del suggerimento di Moria delle Vacche, e mi han detto che in transazioni tra privati non c'è bisogno di inoltrare denuncia e che nel mio caso sarebbe bastato seguire le direttive di PayPal senza problemi.
Quindi il mio consiglio è quello di astenersi da incauti acquisti ma se proprio si vuole tentare la fortuna perchè di motivi per accaparrarsi un buon affare ce ne sono sempre, almeno lo si faccia tramite PayPal che ringrazio per la serietà.
06-06-2014 11:23 - modificato 06-06-2014 11:25
Se fanno accertamenti sul venditore scoprendo che vende roba contraffatta lo sai che potrebbero tanare anche gli acquirenti e multarli?
Vai alla Guardia di Finanza, segnala l'attività irregolare (commercio abusivo) del venditore e la vendita di merce contraffatta, fai sequestrare la merce e fatti rilasciare un verbale di sequestro, fanne una scansione e poi apri reclamo PayPal.
Nell'ambito del reclamo fai l'upload del verbale e sarai rimborsato al 100% in 24/48 ore, mettendoti al riparo (grazie alla documentazione rilasciata dalla GdiF che conserverai) anche da future sanzioni.
Ciao
P.S.: Il tuo feedback positivo, ancorché frettoloso, non ti impedisce affatto di ricorrere al reclamo e di vincerlo (nonostante l'uso di una modalità di pagamento del tutto irrazionale).
in data 19-06-2014 17:41
A tutti gli utenti che hanno letto il mio post e che magari cercano una soluzione ad un problema simile, dico che si è risolto tutto grazie a PayPal che si è dimostrata molto seria.
Dopo aver cercato di trattare col venditore, infatti, che però mi proponeva rimborsi parziali e, dunque, inaccettabili, per me, ho inoltrato contestazione tramite PayPal che è stata convertita in reclamo dallo stesso venditore il quale si dichiarava certo della genuinità del suo articolo.
Poco dopo le indagini di PayPal hanno dato risultati in mio favore e per ricevere il rimborso non avevo che da spedire gli articoli al venditore dando prova della spedizione. Ho, dunque, effettuato una spedizione tracciabile tramite Poste Italiane e inviato a PayPal la scansione della relativa ricevuta. Ho telefonato a PayPal per assicurami che l'avessero ricevuta ed hanno provveduto immediatamente a chiudere la pratica di reclamo e a rimborsarmi (a questo proposito voglio dire a chi come me ha il conto PayPal che poggia su di una carta PostePay che i soldi del rimborso non figureranno sul conto ma sulla carta).
Ho addirittura potuto ottenere il rimborso delle spese di spedizione del reso usufruendo dell'apposito servizio di PayPal.
Tutto liscio e senza nemmeno andare a far denunce. Anzi, ho telefonato alla Guardia di Finanza, memore del suggerimento di Moria delle Vacche, e mi han detto che in transazioni tra privati non c'è bisogno di inoltrare denuncia e che nel mio caso sarebbe bastato seguire le direttive di PayPal senza problemi.
Quindi il mio consiglio è quello di astenersi da incauti acquisti ma se proprio si vuole tentare la fortuna perchè di motivi per accaparrarsi un buon affare ce ne sono sempre, almeno lo si faccia tramite PayPal che ringrazio per la serietà.
in data 20-06-2014 14:27
@darksoulphoenix ha scritto:A tutti gli utenti che hanno letto il mio post e che magari cercano una soluzione ad un problema simile, dico che si è risolto tutto grazie a PayPal che si è dimostrata molto seria.
Dopo aver cercato di trattare col venditore, infatti, che però mi proponeva rimborsi parziali e, dunque, inaccettabili, per me, ho inoltrato contestazione tramite PayPal che è stata convertita in reclamo dallo stesso venditore il quale si dichiarava certo della genuinità del suo articolo.
Poco dopo le indagini di PayPal hanno dato risultati in mio favore e per ricevere il rimborso non avevo che da spedire gli articoli al venditore dando prova della spedizione. Ho, dunque, effettuato una spedizione tracciabile tramite Poste Italiane e inviato a PayPal la scansione della relativa ricevuta. Ho telefonato a PayPal per assicurami che l'avessero ricevuta ed hanno provveduto immediatamente a chiudere la pratica di reclamo e a rimborsarmi (a questo proposito voglio dire a chi come me ha il conto PayPal che poggia su di una carta PostePay che i soldi del rimborso non figureranno sul conto ma sulla carta).
Ho addirittura potuto ottenere il rimborso delle spese di spedizione del reso usufruendo dell'apposito servizio di PayPal.
Tutto liscio e senza nemmeno andare a far denunce. Anzi, ho telefonato alla Guardia di Finanza, memore del suggerimento di Moria delle Vacche, e mi han detto che in transazioni tra privati non c'è bisogno di inoltrare denuncia e che nel mio caso sarebbe bastato seguire le direttive di PayPal senza problemi.
Quindi il mio consiglio è quello di astenersi da incauti acquisti ma se proprio si vuole tentare la fortuna perchè di motivi per accaparrarsi un buon affare ce ne sono sempre, almeno lo si faccia tramite PayPal che ringrazio per la serietà.
E che soluzione sarebbe?
Se beccano quello spacciatore di tarocchi potranno risalire anche a tutti i suoi acquirenti, qui tutto lascia tracce, anche tra due anni potresti beccarti una bella multa (e questo te lo avevo anche già spiegato).
Il reclamo PayPal ti risolverà adesso il problema del rimborso ma non ti libera dalle possibili conseguenze.
Ma voi preferite fare di testa vostra...........
in data 28-04-2015 10:04
Sono incappato nello stesso problema. Dopo il reso e il rimborso, ho pensato che sarebbe giusto avvisare gli altri utenti della community. Tuttavia non so come segnalare il venditore: ho lasciato un feedback negativo e eBay vuole persino farmelo togliere. Avete idea di come ci si possa comportare?
in data 28-04-2015 10:13
@marfra.yotneln ha scritto:Sono incappato nello stesso problema. Dopo il reso e il rimborso, ho pensato che sarebbe giusto avvisare gli altri utenti della community. Tuttavia non so come segnalare il venditore: ho lasciato un feedback negativo e eBay vuole persino farmelo togliere. Avete idea di come ci si possa comportare?
Non puoi segnalare il venditore alla community (tra l'altro, anche se una segnalazione esplicita sopravvivesse alla censura della moderazione, senza prove oggettive rischi fino alla querela per diffamazione), l'unica cosa sensata sarebbe stato segnalarlo alle Autorità (la Guardia di Finanza nello specifico) ma adesso non lo puoi più fare perchè non hai più l'oggetto e quindi non hai più le prove.
Ciao