Passaggio da venditore privato a venditore professionale con partita IVA non intestata a me

[eddiep75]

Salve, sono un utente ebay dal 2009, ho un account come utente privato, e vorrei passare ad account professionale poiché' sono in procinto di aprire partita IVA

Tale partita IVA, pero', sara' intestata a mio padre per motivi fiscali

La domanda e': posso fare il passaggio dal mio account attuale privato a quello professionale inserendo poi partita IVA intestata a mio padre nonostante l'account sia a mio nome? o devo aprire un nuovo account intestato a mio Padre? Non vorrei ripartire con zero feedback e perdere tutti quelli che ho accumulato in questi anni... C'e' la possibilita' quando si fa il passaggio da privato a professionale di cambiare il nome registrato sull'account ?

Grazie mille del supporto

[tecnoradiatori]

hai scritto una filastrocca inutilmente.

E ti faccio un altro esempio pratico, se ancora non è chiaro:

titolare account ebay persona fisica; Partita iva relativa ad una società; Fatture di conseguenza emesse da parte di ebay alla partita iva intestata alla società (quindi nulla a che vedere con la persona fisica che lo gestisce); responsabilità di tutte le fattispecie previste sono logicamente a capo della società avente la p.iva inserita su ebay.

Mi spieghi dove, quando e perchè questo è reato.

Ciao

[audiloverparts]

ciao a tutti!!! che io sappia, la cosa importante ed obbligatoria è la corrispondenza paypal-titolare partita iva. Per quanto riguarda ebay, siccome la cosa importante è la regolarità della partita IVA, non ha alcuna influenza sul titolare dell'account dato che le fatture vengono fatte verso quella determinata partita IVA che ha il suo determinato titolare. Quindi non ha alcun tipo di influenza ne tantomeno si sta commettendo reato, dato che non si elude nessuna legge.

Inoltre non vedo vantaggi ad inserire un titolare di account ebay diverso dal titolare della p.iva

[moriadellevacche]

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@rosallo88 ha scritto:

ciao a tutti!!! che io sappia, la cosa importante ed obbligatoria è la corrispondenza paypal-titolare partita iva. Per quanto riguarda ebay, siccome la cosa importante è la regolarità della partita IVA, non ha alcuna influenza sul titolare dell'account dato che le fatture vengono fatte verso quella determinata partita IVA che ha il suo determinato titolare. Quindi non ha alcun tipo di influenza ne tantomeno si sta commettendo reato, dato che non si elude nessuna legge.

Inoltre non vedo vantaggi ad inserire un titolare di account ebay diverso dal titolare della p.iva

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Se ci limitiamo solo a considerare la corrispondenza fatture eBay / partita iva è ovvio che non sussista problema.

In realtà la questione è più complessa e coinvolge anche gli acquirenti.

Chi chiede le info di contatto del venditore ad esempio otterrà quelle del titolare dell'account che potrebbe non essere il titolare della partita Iva (o il legale rappresentante dell'azienda).

Gli elenchi dei venditori che, pare, eBay fornisce periodicamente alla GdiF dovrebbero contenere tutti i dati dell'account, ad un eventuale controllo quindi il soggetto X risulterebbe  collegato ad un account che vende con la partita iva di Y e magari gli si potrebbe chiedere a che titolo e con quale ruolo.

Se la procedura di voltura esiste, ed esiste certamente tant'è che se ne parla anche nell'accordo per gli utenti:

Come utilizzare eBay

L'utilizzo del nostro sito e dei nostri servizi comporta il divieto di:

- trasferire il tuo account eBay (compresi i feedback) e l'ID utente ad altri senza il nostro consenso;

è certamente per risolvere ANCHE questioni come questa.

Inoltre (misterious_shadow aveva già toccato questo aspetto per altri versi) nell'arco della vita professionale della stessa persona possono esserci più aziende, per questo vi è diciamo così "dissociazione" tra i dati del titolare dell'account e l'azienda, i primi non modificabili ed i secondi si.

Come già detto da altri  ciò non significa che sia regolare avere un account professionale intestato a persona diversa dal legale rapresentante dell'azienza se non addirittura a persona non coinvolta ad alcun titolo nella compagine aziendale.

Ciao

[tecnoradiatori]

FInalmente una risposta concreta.
Se l'account è intestato ad un soggetto anche se non è titolare della partita iva deve dimostrare che lui ha comunque legami con tale p.iva (ad esempio è un impiegato dell'azienda o del negozio titolare della p.iva)

Grazie del chiarimento 

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@moriadellevacche ha scritto:

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@rosallo88 ha scritto:

ciao a tutti!!! che io sappia, la cosa importante ed obbligatoria è la corrispondenza paypal-titolare partita iva. Per quanto riguarda ebay, siccome la cosa importante è la regolarità della partita IVA, non ha alcuna influenza sul titolare dell'account dato che le fatture vengono fatte verso quella determinata partita IVA che ha il suo determinato titolare. Quindi non ha alcun tipo di influenza ne tantomeno si sta commettendo reato, dato che non si elude nessuna legge.

Inoltre non vedo vantaggi ad inserire un titolare di account ebay diverso dal titolare della p.iva

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Se ci limitiamo solo a considerare la corrispondenza fatture eBay / partita iva è ovvio che non sussista problema.

In realtà la questione è più complessa e coinvolge anche gli acquirenti.

Chi chiede le info di contatto del venditore ad esempio otterrà quelle del titolare dell'account che potrebbe non essere il titolare della partita Iva (o il legale rappresentante dell'azienda).

Gli elenchi dei venditori che, pare, eBay fornisce periodicamente alla GdiF dovrebbero contenere tutti i dati dell'account, ad un eventuale controllo quindi il soggetto X risulterebbe  collegato ad un account che vende con la partita iva di Y e magari gli si potrebbe chiedere a che titolo e con quale ruolo.

Se la procedura di voltura esiste, ed esiste certamente tant'è che se ne parla anche nell'accordo per gli utenti:

Come utilizzare eBay

L'utilizzo del nostro sito e dei nostri servizi comporta il divieto di:

- trasferire il tuo account eBay (compresi i feedback) e l'ID utente ad altri senza il nostro consenso;

è certamente per risolvere ANCHE questioni come questa.

Inoltre (misterious_shadow aveva già toccato questo aspetto per altri versi) nell'arco della vita professionale della stessa persona possono esserci più aziende, per questo vi è diciamo così "dissociazione" tra i dati del titolare dell'account e l'azienda, i primi non modificabili ed i secondi si.

Come già detto da altri  ciò non significa che sia regolare avere un account professionale intestato a persona diversa dal legale rapresentante dell'azienza se non addirittura a persona non coinvolta ad alcun titolo nella compagine aziendale.

Ciao

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[misterious_shadow]

Se uno ha un contratto di lavoro o di servizio è un'altra cosa perché ha un incarico dietro compenso o comunque un accordo. Ma qui si continua a parlare di gestione quando io parlo di titolarità. La "gestione" e la "titolarità" sono due cose molto differenti. A volte mi sembra di essere su Marte e forse ci sono sul serio. Ma io domando semplicemente (ed ecco perché esiste l'obbligo legale): se chiunque decide di aprire un sito di vendite online, deve o no essere sua titolarità il sito aperto ed il dominio deve o non deve essere registrato al titolare della partita IVA e quindi al professionista che lo apre? Siccome spero che chiunque banalmente ammetta che deve esserlo per ovvi motivi, su ebay non cambia una cipolla. Apri una attività commerciale per la quale devi avere una partita IVA, essere registrato al registro delle imprese, essere registrato all'INPS, avere l'autorizzazione comunale di vendita ed aggiungiamo, nel caso di ebay, essere registrato all'agenzia delle entrate come usufruitore ed acquirente ed eventualmente anche venditore all'estero, fare la dichiarazione Intrastat dell'acquistato all'estero comunitario, fare la dichiarazione delle vendite fatturate in esenzione di IVA all'estero ecc. ecc. ecc. Senza parlare di quanto chiaramente detto anche da Moria sulla responsabilità civile e giuridica delle vendite a distanza. Sei anche obbligato a rendere manifesti tutti i dati aziendali nelle offerte. Quindi, il titolare dell'account per chiari (almeno spero adesso) motivi deve essere il professionista (anche perché l'autorizzazione comunale per le vendite online chiede molti dati sulla natura dell'attività, tipo di sito, dominio, se fornito da terzi il fornitore del servizio (come ebay) ecc. ecc.). Poi il gestore può essere chi si vuole ma questo esula completamente dalle responsabilità di chi esercita una professione. Un account professionale che vende per mestiere che non habbia i riferimenti di chi questo mestiere lo esercita, non è regolare per la legge. Altrimenti mi si spieghi come si possa garantire allo stato che questa attività, fatta registrando partite IVA di chiunque pur non essendone titolari, non sia in nero, non si tratti di commercio occulto oppure, peggio di ogni cosa, non sia utilizzata una partita IVA di altri a loro totale insaputa. Non si può fare. L'account professionale di ebay per le leggi italiane deve essere titolarità della persona che ha la partita IVA. I dati di contatto devono essere quelli pubblicati e le responsabilità civili e giuridiche ci sono tutte.

[moriadellevacche]

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@tecnoradiatori ha scritto:

FInalmente una risposta concreta.
Se l'account è intestato ad un soggetto anche se non è titolare della partita iva deve dimostrare che lui ha comunque legami con tale p.iva (ad esempio è un impiegato dell'azienda o del negozio titolare della p.iva)

Grazie del chiarimento 

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Prego!

Ma non era questo quello che intendevo.

Se ad essere titolare dell'account è un dipendente dell'azienda la cosa secondo me è ancora MENO regolare.

Un dipendente può avere l'incarico di gestire l'account, con responsabilità più o meno importanti anche nella gestione finanziaria dello stesso (PayPal mette a disposizione accounts multiutente con credenziali differenziabili in base alle autorizzazioni concesse al singolo addetto)  ma non può e non deve in alcun modo intestarselo.

Secondo me  tutto o quasi il fraintendimento deriva dal fatto che in genere  si intende il commercio come una attività condotta a livello famigliare, ma questo oltre che fuorviante dal punto di vista logico lo è anche dal punto di vista pratico e legale.

Un figlio non può usare l'account del padre, nemmeno se è un privato cittadino che fa solo acquisti, innanzitutto perchè questo è vietato dalle regole della piattaforma  ma anche perchè la cosa si aggrava se fa dalle vendite e diventa ancora più grave se l'account è professionale.

Sempre nell'accordo per gli utenti:

"Nel caso in cui l'utente abbia registrato un account professionale, garantisce di avere l'autorità di vincolare legalmente la società o il soggetto cui è intestato l'account. Nel caso in cui l'utente utilizzi eBay per svolgere un'attività commerciale, è tenuto a conformarsi alla normativa applicabile relativa alle vendite online per il sito sul quale ha messo in vendita l'oggetto (vedi anche Area Professionale eBay)"

Cosa non fattibile se il titolare dell'account non ha anche la piena responsabilità dell'Azienda commerciale ed esso collegata.

Credimi eBay se può svicola, e lo fa in ogni modo possibile ed immaginabile, al punto che praticamente tutto qui è demandato alla volontà, correttezza ed onestà dei singoli, ma se scrive quelle cose è proprio perchè non può fare altrimenti.

Ciao

[tecnoradiatori]

Si, forse il motivo dell'incertezza su questo argomento deriva dal fatto che molte aziende sono a carattere familiare e danno poco peso alla cosa

[moriadellevacche]

La accendiamo?