Buongiorno,
Ho recentemente venduto un videogioco usato in edizione speciale.
Il cliente, una volta pagato e ricevuto l'ordine, pretende restituzione e rimborso in quanto aveva "dato per scontato che il codice non fosse stato utilizzato".
Giustifica e richiede il rimborso con il seguente motivo: "Parti o pezzi mancanti".
eBay non mi permette di fare altro se non:
- pagare la spedizione di restituzione e rimborsare integralmente.
- lasciargli il gioco e rimborsare integralmente.
- lasciargli il gioco e rimborsare parzialmente.
- parlare con l'acquirente.
Ribadisco che il gioco è stato venduto come usato, non vi era menzionato da nessuna parte che il codice fosse inutilizzato, e la restituzione non era accettata.
Parlando con il venditore mi propone di dire a ebay che accetto la restituzione (e che lui me lo rimanda a sue spese) e di rimborsarglielo parzialmente, oppure di trovare un codice valido da qualche parte su internet e darglielo: mi sembrano opzioni poco chiare e non so quali tutele posso avere.
Vi chiedo come posso procedere e cosa succederà: eBay mi informa inoltre che "durante il periodo in cui la richiesta è aperta, i fondi di PayPal per questo acquisto non saranno disponibili."
La situazione in realtà è forse ancora più complessa.
Lo stesso acquirente ha comprato nello stesso momento 2 dei miei videogiochi messi in asta.
Dopo aver pagato, ma fortunatamente prima che potessi spedire, mi ha chiesto di annullare l'ordine del 2° videogioco in quanto afferma di aver cambiato idea e richiede un rimborso del valore di solo quel gioco.
Pensando di fare una cosa giusta, ho accettato: ho effettuato un rimborso parziale con PayPal e poi, dato che eBay continuava a chedermi di spedire quel videogioco, ho annullato l'ordine.
Purtroppo avendo venduto entrambi i giochi allo stesso acquirente, l'annullamento ha coinvolto anche l'altro videogioco ed ora questa situazione sembra mettermi alle strette... Cosa posso fare?
