è proprio autunno ormai, sigh!
bhe, però si può sempre giocare... 
http://www.youtube.com/watch?v=xELJ4OMtF7Y
'sera a tutti, mary 
Niente animali nei circhi
Il Ministro per l’Ambiente e gli Affari Rurali della Gran Bretagna ha confermato che dal 2015 entrerà in vigore il divieto di utilizzo di tutti gli animali selvatici all’interno dei circhi inglesi. Il provvedimento riguarderà sicuramente anche il Galles e forse Scozia e Irlanda del Nord.
(Fonte: Petsblog.it)
Ciao Mary,
complimenti anche a te, sei riuscita ad appellarti allo stereotipo tentativo ritrito di tentare di controvertire la realtà bollandola, grazie a personaggi di dubbia, ma partigiana intelligenza, quale "luoghi comuni". Come se i luoghi comuni nascessero sugli alberi o in val d'Ossola.
No, francamente non ho mai provato a seguire una colonia di gatti, ho sempre preferito impiegare il mio tempo libero per seguire orfani e vittime della violenza degli "assistenti sociali", cioè l'animale uomo. Indipendentemente da questo, i milioni di anni passati sembra che si siano inanellati uno all'altro senza l'ipocrisia di castratori di professione e senza che i gatti si estinguessero, digraziatamente insiema ai gatti sopravvissuti, è sopravvissuto anche quel tipo d'uomo incline all'ipocrisia che, dopo essersi nutrito per eoni di animali e di verdura, si è talmente allontanato dalla realtà da diventare non "amico" degli animali, ma "animalista", con pericolose assonanze, ricordo a caso fascista, nazista, comunistam sandinista peronista eccetera, una scelta arrogante di chi si sente superiore pur non avendo altra giustificazione che il salotto e gli atteggiamenti di rimprovero o di disprezzo verso chi non comprende la loro visione.
Ribadisco il mio concetto: se ami la vita degli animali, non fai distinzioni, quindi crederò agli animalisti solo quando li vedrò fermare il coltello nelle mani dell' Imam o del Rabbi, nel frattempo nulla ti vieta di alimentarti con le bioproteine, senza stare a sottilizzare sul fatto che le ricavino dal petrolio, e che siano appena appena più cancerogene delle radiazioni, cosa vuoi che sia in confronto alla vita di un agnello o di una pantegana, cioè no, la pantegana si può anche ammazzare, come fai a tenerla in salotto ?
Scusa se metto smile invece della faccia di rimprovero, perdonami, ma io amo gli esseri umani e tu, volere o volare, nei fai parte, ma non ti rimprivererò per questo.
Se avrai bisogno del mio aiuto, lo avrai, contaci e non stare a rispondermi che non me lo chiederesti mai, di banalità ne hai già dette abbastanza, sono io che spero che tu non ne abbia mai bisogno.
É vero i luoghi comuni non nascono in Val d'Ossola ma da quel che si legge ne è pieno il lago di Como ....
☺
Ascolta Illecomes, a me sta diatriba francamente è già venuta a noia, se non ti sforzi nemmeno un pochino per valutare con un minimo di obbiettività quanto ti esprimo, è tempo perso.
Innanzitutto sei stato tu ad entrare a gamba tesa criticandomi aggressivamente, senza conoscerci, senza apparente motivo se non una divergrenza di vedute (che per mio carattere gestisco in modo totalmente diverso) ed oltretutto abbastanza infondata, dato che ti definisci "amante degli animali"... teoricamente dovrebbe al contrario esserci un minimo di "identità di vedute", a maggior ragione dopo che ho provato sinceramente a rispondere alle tue accuse gratuite, invece no, sempre più accanito nel "giudicarmi" per partito preso quando non sai praticamente nulla di me, e poi vieni a parlarmi di "atteggiamenti di disprezzo" da parte mia, quando mi limito ad esprimere le mie opinioni e non ne ho assolutamente espressi.
Non sto a ribadire i punti che ti ho già scritto, se ti sfuggono rileggiteli.
Mi congratulo con te per come impieghi il tuo tempo, sinceramente. Su come impieghi io il mio ho già avuto occasione di approfondirlo una volta e non ho intenzione di tornarci, sia perchè certe cose si fanno senza bisogno di sbandierarle sia perchè non sento il bisogno di renderne conto a te.
Ami così tanto gli animali da "accontentarti" che i gatti siano sopravvissuti fino ad ora... che poi vengano torturati ed uccisi barbaramente non ti fa nè caldo nè freddo. Io la vedo diversamente e ribadisco che se non ci sono le condizioni è molto meglio sterilizzarli che lasciarli riprodurre indiscriminatamente per farli massacrare, altrettanto per i cani randagi, e tutto questo senza sentirmi una "castratrice di professione".
Pericolose assonanze... 
questa di tutte è quella che più mi ha fatta sorridere...
a me ad esempio viene subito alla mente ideal-ISTA, liberal-ISTA (nel suo significato originario filosofico), illumin-ISTA, utop-ISTA, attiv-ISTA ... questione di punti di v-ISTA !!! 
Ultima, l'ho accantonata l'altra volta ma vedo che ne fai una questione di principio... quella di intervenire su di un gruppo di islamici che acquistavano illegalmente gli agnelli per la loro festa del sacrificio è un'azione che è già stato fatto, fin dove la legge italiana lo consente, oltre non si può andare e già così ti garantisco che non è proprio una passeggiata, per ovvie ragioni mi fermo qui.
Se dal tuo "amore per gli esseri umani" tu mi lasciassi fuori, perdonami, ma te ne sarei grata, visto il tuo modo di esprimerlo. 
ciao, spero vivamente che stavolta abbiamo esaurito "l'argomento" tra noi perchè a me non diverte battibeccare di continuo, nè essere attaccata pretestuosamente. mary.
p.s.: mi è come venuto il dubbio che tu mi usi come "esca" per perseguire tutt'altri obbiettivi, facilmente intuibili... certo sarebbe un comportamento davvero meschino e strumentale mettermi di mezzo così, per tuo "intento"...
In Australia una capra ha vinto una causa legale
La Polizia l'aveva fermata il 22 agosto scorso mentre stava mangiando i fiori delle aiuole del Museo d'arte contemporanea di Sydney.
Rintracciato il proprietario era scattata una multa, che però il giudice ha ora annullato in quanto non ci sono prove che l'uomo avesse portato la capra nel giardino con l'intenzione di farla mangiare. Inoltre gli agenti avrebbero sbagliato a multare l'uomo, la sanzione andava fatta a nome dell'animale.
Fra i testimoni chiamati a deporre c’era anche Gary, la capra, che però si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
(Fonte: LaPresse)
Un piccolo cucciolo di volpe cieco investito da un’auto è stato aiutato da
una insolita squadra di soccorso: un gruppo di gattini orfani.
Il volpacchiotto era stato lasciato per strada dopo essere stato investito,
probabilmente hanno creduto che fosse morto sul colpo.Aveva brutte
ferite alla testa ed è stato trovato sul lato di una strada a doppia
carreggiata, incosciente.Chi lo ha trovato lo ha messo
con cura in una gabbietta in cui c’erano tre gattini orfani trovati
poco prima in una scatola.Non appena i micini hanno visto il
volpacchiotto, è successo qualcosa di magico: hanno cominciato piano
piano a leccargli le ferite e a stringersi sempre di più a lui, man mano
che il piccolo riprendeva conoscenza.Nessuno credeva che il cucciolo ce
l’avrebbe fatta e invece, dopo appena 5 giorni, ha cominciato a
riguadagnare la vista e la salute .Ora la volpe è completamente guarita e
ha stretto un legame fortissimo con i suoi amici gattini che lo hanno
aiutato quando ne aveva bisogno.
p.s.: ovviamente l'incidente e la vicinanza tra cuccioli hanno facilitato l' "amicizia" tra volpacchiotta e micini, ma non è una storia impossibile, queste foto testimoniano la sintonia tra una volpe ed un gatto/a in libertà:
Bevi responsabilmente
In Australia, a Truganina, quartiere di Melbourne, una veterinaria ha salvato la vita a Cleo una cucciola di American Staffordshire somministrandole della vodka. L’animale aveva accidentalmente ingerito liquido antigelo per auto. In due giorni la cagnolina si è scolata una bottiglia e mezzo di vodka, bloccando la reazione chimica dell'avvelenamento nell'organismo. “La terapia dell'alcol contro l'avvelenamento è abbastanza rara ma molto efficace” ha dichiarato Yenny Indrawirawan, veterinaria dell'Animal Accident and Emergency Point Cook.
Cleo si riprenderà completamente, dopo il mal di testa...
(Fonte: Larrestodelcarlino.myblog.it)
Egli esiste, non è una palla... è il Gatto di Pallas!
l'ho conosciuto oggi e ve lo presento:
'notte. mary
