Se la richiesta non è arrivata almeno per raccomandata puoi tranquillamente ignorarla.
La vicenda a me pare assurda, cerco di sintetizzarne i motivi.
L'errore umano, dell'addetto UPS che ha fatto la consegna, è sempre possibile, del resto capita che dimentichino di incassare, non solo le tasse ma anche i contrassegni (è capitato a me) ma è assurdo che UPS si presenti direttamente attraverso il recupero crediti senza aver prima tentato altre strade meno rudi.
Di solito è l'autista stesso a tornare indietro, magari nei giorni successivi, per chiedere il pagamento delle somme precedentemente non incassate, anche perchè se è lui a non chiederle (se tu ti rifiuti non ti consegna il pacco) è lui il primo a commettere un errore e quindi a dover essere ritenuto responsabile.
Molte volte le tasse non sono dovute, infine molta gente non sa nemmeno di doverle pagare e resta meravigliata quando gliele chiedono.
Insomma io propendo per una richiesta falsa, volendo potresti chiamare UPS per verificare se la modalità utilizzata è plausibile.
Se fosse vera non essersi fatti rilasciare il dettaglio del calcolo degli oneri (sia per quietanza che per controllo della correttezza del calcolo) potrebbe rivelarsi un grave errore.
Ciao
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