in data 04-02-2015 18:31
Salve a tutti,
mi si presenta un problema:
Vendo un robot da cucina, come nuovo e perfettamente funzionante. Sono un venditore professionale, accetto quindi la restituzione entro i 14gg. Nelle specifiche ho scritto che non si accettano indietro prodotti usati. La cliente compra il robot, lo prova, ma le lame non tritano cose troppo dure, anche se gira e funziona tutto. Ora lo vuole mandare indietro e vorrebbe il rimborso, e mi si pone il dubbio: posso declinare? Ho espressamente scritto che non accetto prodotti usati indietro, ma è pur vero che senza usarlo non si poteva verificare il problema. Devo mandarla al centro assistenza per il robot, o sono obbligato ad accettare la restituzione?
Ciao e grazie a tutti!
L'art 130.1 Codice del consumo dice che: Il venditore e' responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformitaà esistente al momento della consegna del bene.
Per difetto di conformità di intende un guasto e/o un malfunzionamento esistente al momento dell’acquisto che si manifesta successivamente all’acquisto stesso, a condizione che il prodotto sia stato utilizzato in modo corretto secondo la normale diligenza, nel rispetto della sua destinazione d’uso e delle istruzioni fornite dal produttore.
Se hai prove che l'acquirente ha trittato sassi ("le lame non tritano cose troppo dure" = dipende cosa dice il manuale d'uso), direi che la garanzia salta.
Specifico meglio, il consumatore viene tutelato per un’eventuale difformità del bene al contratto di vendita, ovvero, per quanto non dovesse risultare conforme a ciò che è stato dichiarato nel contratto, durante la trattativa e nel messaggio pubblicitario inerente al prodotto acquistato. In mancanza di informazioni fa fede ciò che un Consumatore può ragionevolmente aspettarsi da un bene dello stesso tipo e con le medesime caratteristiche
cordialità
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