in data 02-10-2018 19:51
Due anni fa ho deciso di vendere la mia collezione fotografica analogica e ho scelto Ebay. Ha funzionato bene , a parte i costi... ma il sevizio è ottimo e in definitiva funziona bene. Gli acquirenti sono tutelati... ma i venditori? Come sono protetti i venditori mi accingo a scoprirlo adesso. Quello che temevo si è avverato pochi giorni fa. Un mese e mezzo fa, un acquirente di Roma ha acquistato 4 piccoli obiettivi da videosorveglianza utilizzabili solamente su apposite telecamere, in condizioni di nuovo. (Il materiale ottico lo dichiaro come nuovo dopo aver controllato con una lente di ingrandimento se vi sono segni sulle lenti). Volevo liberarmene in fretta e quindi a un prezzo stracciato: 9 euro cadauno invece dei 30 o 40 cadauno che si trovano in vendita. Quindi una somma "ridicola"... Dopo un mese e qualche giorno attiva la restituzione motivando che le lenti sono danneggiate e inutilizzabili. I miei "lamenti", richieste di chiarimenti, fotografie dei danni sulle ottiche semplicemente li ignora. Perché non ha reagito dopo averli ricevuti, se erano danneggiati lo erano anche alla ricezione, nessuna spiegazione. Afferma che non si era accorto sulle foto nell'annuncio che due erano seriamente usurati. Gli mando le foto dell'annuncio registrato di Ebay (e che anche lui vede) dove ovviamente appaiono come nuovi, ma non reagisce... Insomma ho trovato quello che usa le cose e se non gli servono più, semplicemente le restituisce, soltanto che qui è probabile che essendo aggetti esposti al pubblico, qualche vandalo possa averli danneggiati o lui stesso possa averlo fatto per motivare la restituzione. Questi casi sono ben conosciuti ai negozianti e loro accettano passivamente le furbizie dei clienti disonesti, per non avere "stelle rosse" o problemi con Ebay. La differenza è che io sono un privato e seppure non devo difendere un'attività commerciale sono sensibile alle questioni di principio. 60 euro li do facilmente in beneficienza ma darli a questo tizio, mi sembra come se qualcuno me li tirasse via dal portafoglio sull'autobus... (mi è successo veramente soltanto che in quel caso si portò via anche il portafoglio e per rifare tutti i documenti...)
Insomma... ringrazio in anticipo per condividere esperienze simili e suggerimenti come comportarmi.
Probabilmente dovrai subire un reso ed un rimborso, anche se non ti sembrerà giusto, perchè eBay (ma anche PayPal) non può verificare mai in che condizioni effettivamente erano gli oggetti quando li hai spediti e non si può nemmeno dimostrare effettivamente ciò che tu supponi, cioè che l'acquirente li abbia nel frattempo usati e manomessi salvo in casi partricolarmente plateali o per sua stessa ed esplicita (ingenua?) ammissione.
E' un problema noto questo, ampiamente discusso varie volte ed, anche se per un privato può essere una spiacevole sorpresa, è così che va quasi sempre a finire.
Secondo me nel tuo caso ci sono ben due aggravanti, errori che tu hai commesso sicuramente in buona fede ma che indubbiamente hai commesso:
- MAI definire per nuovo ciò che nuovo non è né potrebbe essere
- le tue foto non mostrano mai il dettaglio che lui ti contesta (quindi neanche noi possiamo verificare se stai affermando il vero, figuriamoci come possa farlo eBay)
Partiamo dal primo punto, un privato cittadino come te non può garantire le merci che vende e questo di per se DECLASSA ciò che sta vendendo, quindi anche se fossero stati ancora intonsi quegli obiettivi non potevano essere venduti per nuovi.
E questo ci da lo spunto per passare al secondo punto, per contrappasso ora averli definiti "nuovi" ti si ritorce contro, se alcuni difetti anche lievi fossero stati segnalati o raffigurati avresti avuto delle pezze di appoggio, lievi ma le avresti avute.
Infine il fattore "tempo" ogni volta ci si sofferma sul tempo trascorso dalla consegna per contestare la qualità della merce ma questo è un fattore irrilevante, io ho acquistato anni fa delle componenti elettroniche che non ho ancora mai spacchettato, ovviamente sono consapevole del fatto che qualora ne riscontrassi ora la difettosità non potrei farci nulla ma era solo per dire che non è affatto vero che chi compra qualcosa debba per forza utilizzarla subito e quindi verificarne immediatamente la qualità.
Tanto è vero che PAyPAl concede addirittura fino a SEI mesi di tempo per contestare la conformità della merce ricevuta.
In bocca al Lupo! (Viva il Lupo, ovviamente)
Ciao