in data 30-04-2013 13:06
salve,ho venduto un attrezzo da palestra,il cliente lo ha ritirato di persona ma dopo qualche giorno mi ha contattato dicendomi che una delle funzioni del computerino non va.mi ha pagato in contanti,l'atrezzo ha ancora un anno di garanzia ma dopo aver contattato l'assistenza è stato risposto che la ditta è fallitae nn sanno se hanno ancora il pezzo in casa.ora l'aquirente vuole restituirmi l'atrezzo,come mi devo comportare?grazie
@ Tutti,
l'effetto utile a derimere la questione posta è solo ed unicamente lo scontrino o ricevuta fiscale rilasciata dal venditore originale...vale come garanzia per due anni...come da leggi vigenti.
Ora l'effetto di cui sopra dovrebbe essere in mano al 2° compratore per cui (indipendentemente dalla buonafede o meno) chi ha aperto questo 3D,lui ha venduto con una transazione sul posto con formula "visto e piaciuto".
Adesso il nuovo proprietario si rivarrà del certificato di garanzia ancora per il tempo rimanente sul 1° rivenditore professionale...indipendentemente dal fallimento della ditta produttrice dell'attrezzo malfunzionante.
Per farla breve.
Il postante se ha consegnato anche la certificazione di garanzia all'atto della vendita,null'altro è tenuto a rimborsare se non di sua libera facoltà.
Roberto