Approfitto per vedere la cosa sotto una prospettiva diversa non mirata alla certificazione di autenticità o ad una perizia di accompagnamento dell'opera venduta. Quando da privato, da professionista, o da improvvisato, decido di offrire un dipinto firmato che non sia quello del figlio fatto a 10 anni al doposcuola, mi rivolgo automaticamente a degli interessati di settore. Perchè altrimenti, non mi interesserebbe minimamente l'autenticità del quadro. Magari mi serve per la parete sinistra del box che ha una crepa in vista ! Ma l'interessato legge la descrizione e vuole il dipinto proprio dell'artista che propongo. Io come venditore, devo sapere fino in fondo cosa offro. Tanto più se da privato ho avuto l'opportunità di conoscerne la storia attraverso lo scorrere del tempo. Proprio perchè appartenuto alla mia famiglia. Non posso fare come quel venditore da Luna Park che offriva un rivoluzionario liquido per far crescere i capelli attorniato da un pubblico di curiosi. Quando un tale con i soldi in mano gli chiese : cosa c'è dentro ? Lui rispose con un mezzo sorriso rivolgendosi a tutti : 'ah, io non lo so ! Io sono un venditore, non sono un chimico eh ! Io vendo solo il prodotto ! Ma torniamo a noi, gentile pubblico........capisci l'antifona, limesc ?
Sapendo esattamente cosa si offre non ci possono essere azioni boomerang. Perchè quello che affermo, é.
A prova di gallerie, di perizie o di esperti di sorta. Un cordiale saluto da von
