in data 31-10-2013 20:27
ciao buonasera a tutti vorrei porre una domanda al gruppo da unpò di tempo colleziono monete sopratutto lire lsn quasi a buon punto visto che mi sn prefissso di collezionarla una moneta per data in pratica di fare una serie completa che va da 5 lire 10,20,50,100,200,500,1000 le monete più comuni le praticamente recuperate ora ci sn quelle dove cè da spendere un bel pò di soldini da premettere che la collezione nn è mio intento venderla ma se un giorno dovessi avere quelli idea qualcuno potrebbe dirmi più o meno cosa sene potrebbe ricavare?
in data 04-11-2013 18:59
in data 05-11-2013 10:45
il fatto è che alcune monete sn in fdc.altre no volevo solo sapere se per il fatto che le monete ci sn tutte le date e tutte le varianti in globale assumono valore e compensino il fatto che nn sn tutte fdc inoltre intendo anche fare quella da 1 2 lire e la vecchia monetazione 46 - 50mi scusi forse la mia nn dimestichezza ma nn sono un esperto il fatto è che im mestiere che faccio (il tappezziere)a fior di trovare sempre moete di ogni genere mi a sn fatto prendere è così o deciso di are questa collezione grazie e buona giornata
05-11-2013 19:44 - modificato 05-11-2013 19:45
Il plusvalore dato dall'avere una collezione completa (o per meglio dire, a buon punto, visto che una collezione repubblicana per essere definibile completa deve comprendere anche tutte le rarità, 1946 e 1947 in primis), soprattutto quando si parla di repubblica, ossia di una collezione in larga parte ampiamente abbordabile, è irrilevante o addirittura nullo. Quello che fa la differenza è la presenza e forse ancor più la conservazione dei pezzi chiave, ossia delle poche rarità (5 lire 1956, 2 lire 1958, 50 lire 1958, serie del 46 e 47), nonchè delle monete in acmonital precedenti al 1968 (soprattutto quelle anni '50). I FDC delle monete più recenti (post-1968) sono comunissimi e hanno scarso valore, quindi incidono ben poco nel valore totale della collezione.
In sostanza la repubblica è una bella collezione, molto adatta per neofiti perchè permette di approcciare la materia senza spendere grosse cifre e potendo costruire senza grosse difficoltà buona parte della collezione stessa. L'importante è prenderla per quello che è, ossia una collezione "entry level" il cui valore non è certo il lato fondamentale, questo almeno finchè non si decida di alzare l'asticella e farla tutta in alta conservazione, nonchè tirar fuori diverse decine di migliaia di Euro per portarsi a casa le serie del '46 e '47. Insomma, divertiti a trovare a poco prezzo le monetine che ti mancano ma scordati il valore commerciale, che di una collezione del genere è e rimarrà modestissimo.