Stavo guardando l'orologio con quadrante verde che theripper offre tra i suoi profumi e senza ragione me ne sono andato via con la memoria in un fiat. Quando entrai in un negozietto di orologeria qui a Milano che offriva qualche articolo nuovo e tanti pezzi del tempo andato. Entrai dopo aver notato in un angolo della vetrina un Bulova Accutron 214 con le inconfondibili pile e il diapason e tutto il resto in vista dietro il vetro.
Di forma circolare, appoggiato come se fosse ritornato per magia dal sismografo lasciato sulla luna dagli astronauti americani. Ero davvero emozionato ed entrai facendo scattare un tintinnio di campanella. Quel tale mi guardò un attimo che mi parve un'ora e mi disse : so perchè è qui. Il Bulova è del 1966 ed è bello come la luna piena di notte. Voleva circa 1800 euro e mi sembrò una cifra abbordabile tanto era bello. Quando ritornai, sette giorni esatti dalla prima volta, vidi un negozio insignificante di tappezzerie che stava
ultimando i lavori. Ancora adesso ci penso. E penso anche a quello che mi disse il negoziante quando uscii : l'occasione è fatta di tante coincidenze. Ma capita una volta sola. E' vero.
