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Ancor più divertente,
ma non si capisce perchè cambia nick.....
Vuoi vedere che......................
http://www.youtube.com/watch?v=t8PgAgUKmMQ
B-)
L'ha giuràa e l'ha spergiuràa che l'andava a ciapà i ratt
Che 'l catava su i so strasc e'l menava via i so ciapp.
Casciabal cumpagn de semper, el fiatava giò dal venter
Quel che 'l dis l'è dumà fùmm, propri un fioeu de umma umm !
come soffre !!!!!!!!!!
Povero, povero, povero figliolo.
Quanti sforzi inutili.
Passati i ventotto anni, chi è vil cojote non può che rimanere un cojote infelice.
Son finite le barzellette.....
che peccato !!!!!
B-)
Eccolo puntualissimo che viene a prenderle ! _(e poi va a pietire in giro che gli stanno attaccati ai cojotes):-D
Ma lo sa che sono un buono: se il vil cojote implora l'aperitivo sul muso.
Accontentiamolo:
Vuol risposte il poveretto dal cervel che non fa un etto
Le domande sue configga su là dove sua voce sgorga !
Dialogar vuol stolto e fosco tencio canide e pur losco;
or minaccia ed ora chiede, sempre alzando in alto il piede;
si rassegni ed altri trovi, nuovi a romper loro gli ovi,
o il mio motto sempre pronto gli ricorda quanto è tonto
e se guastar tempo non puote, lo conferma : vil cojote !
Che delusione la famiglia ok/ille,
sempre le stesse cose.
Basta barzellette spiritose ????
B-)
Eccolo !
Ne vuole ancora !
Poveretto e bamboccione, pronto al pianto ed al magone,
con gran sforzo il poveretto, al comes di far dispetto
nel tentare in ogni modo, sempre le prendeva sodo:
chiese aiuto a sua magione, per cercar consolazione.
non fu certo gran conforto ottener la spiegazione
“figlio caro tu sei nato da una collie e uno spinone,
cosa mai potea sortirne di più grande e più colli one !”
Povero, povero povero figliolo,
non è proprio capace di restare senza farsi ricordare che un vil cojote è solo un vil cojote:
Lui continua e gira in tondo, poveretto il pupo biondo
pesta e pesta i suoi piedini per trovar dei paladini,
che il suo gusto musicale tutti noi dobbiam lodare.
Ma nessuno la de feca l'ignoranza sua ben cieca.
Non sapendo ahimè pensare cerca gli altri di copiare
ripetendo a tempo alterno quel che già per lui fu scherno.
Ma il cojote sbilanciato, nul cervel né lingua assiste,
il suo vile deretano, oltre quello che ben sappiamo,
che di “sua” famiglia è vanto, puzza anche di bruciato
Girotondo allor lui danza e testardo più d'un mulo,
fiamma e coda azzanna e morde sol perchè gli sta sul ku lo.
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