in data 03-12-2020 19:03
In data odierna mi è stata annullata una transazione dal venditore dopo che ho partecipato ad una asta per aggiudicarmi l'oggetto.
L'oggetto era esposto per un prezzo d'asta al quale ho aderito e per il quale mi sono aggiudicata il bene alla scadenza dell'asta.
Quindi mi è stato assegnato il bene per il prezzo esposto nell'annuncio ebay con preciso riferimento a un determinato oggetto.
Ho pagato immediatamente l'oggetto con carta di credito.
Subito dopo ho inoltrato al venditore la comunicazione dell'avvenuto pagamento rimanendo in attesa della merce.
Il venditore mi ha risposto di aver venduto per conto terzi e che avrebbe impiegato qualche giorno a recuperare il bene presso l'effettivo proprietario chiedendomi di pazientare in attesa dell'imballaggio dell'oggetto.
Di lì a qualche ora mi ha scritto scusandosi e dicendo che il proprietario non voleva più vendere al prezzo per il quale mi ero aggiudicata l'oggetto.
Ho risposto che non ero affatto d'accordo poichè la vendita era regolarmente conclusa (anche ai sensi del codice civile).
Nel giro di qualche ora ha effettuato il rimborso di quanto da me versato (allo stato non ho ancora appurato se la somma sia stata o no effettivamente accreditata sul mio conto).
Ritengo estremamente scorretto questo modo di procedere: non è possibile che il venditore annulli a suo piacere una transazione.
A questo proposito: il venditore ha scritto che la causale dell'annullamento è "esaurimento o deterioramento della merce".
Dalla corrispondenza tra noi intercorsa è stato altro e non condivisibile motivo.
Il sistema di acquisti con ebay consente al venditore di agire in questo modo dopo una aggiudicazione d'asta e un pagamento del prezzo da parte dell'acquirente?
Il codoce civile dice tutt'altro.
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