in data 21-03-2014 17:20
BUONASERA, QUALCUNO DI VOI SA SE CI SONO OGGETTI TRIFARI CONTRASSEGNATI SOLO DAL TAG "T CON SOPRA UNA CORONA", SENZA LA SCRITTA? GRAZIE!
in data 28-03-2014 12:33
bbas73, ho letto con gusto gli aneddoti che vi siete scambiati tu e vonbalden.
Divertentissimi. La miglior comicità è quella che arriva da questi episodi.
Io ho avuto occasione di lavorare in una libreria e disponendo anche del settore religioso
arrivavano parecchie persone da parrocchie o oratori per acquistare testi.
Mi è rimasto impresso, e al suo ricordo sorrido ancora, di quella ragazza che arrivò
mandata dal suo parroco a prendere dei libri. Al momento pensierosa non ricordava il titolo
ma poi di colpo mi disse " ora ricordo, mi servono dieci libretti dei gatti degli apostoli !! "
Non seppi trattenere una risata.
Anche ora, nella scuola, si possono elencare diverse bestiate , ed una al top l'ho avuta dal portinaio.
Avendo un' assenza improvvisa alla 2° e 3° ora in 1°A chiedo al portinaio se gentilmente mi chiama a casa
la prof.ssa di tecnica che alla 4° ora aveva appunto quella classe per vedere se fosse disponibile a farmi
anche le altre due.
Lui, chiamò e fece la richiesta, ma la espose alla docente con fantasia tutta sua
" buongiorno prof.ssa B........., le volevo chiedere per conto della segreteria se poteva fare la 2° e 3° ora
in 1°A così quando arriva per la 4° ora è già nella sua classe giusta "
in data 28-03-2014 12:36
Ecco dov'è finito il reggifiasco del nonno ! Qui si scoprono gli altarini...però vorrei scoprire anche qualcosa d'altro
che forse ai più è sfuggita. Ieri con nonchalance, la bbas ha ammesso di diventare un'arciere medioevale
nelle manifestazioni di reenacting, al che vorrei sapere se tira con l'arco inglese lungo (long bow) contro
la cavalleria nemica all'attacco, proprio come nella guerra dei trent'anni. E quanti sono in posizione prima di
scoccare le frecce a pioggia ! So che un arciere inglese con arco lungo era capace di scoccare 12 frecce al minuto.
E la bbas ?
in data 28-03-2014 12:58
Posseggo diversi tipi diarchi, dal moderno ricurvo da caccia al longbow in legno e fibra, allo storico in solo legno che uso appunto x rievocazioni e gare in abito storico ed è il mio preferito.
In occasione di rievocazioni di battaglie scagliamo anche frecce ( fatte x l'apposito scopo!) contro armate nemiche, in genere appiedate perchè oggi i cavalieri sono rari ( in tutti i sensi, ehehhe) e necessiteremmo di spazi enormi x la cavalleria.
Quel che dici è giusto, è la media di tiro di un arciere istintivo, anche se ora normalmente ci si allena sui 30" , in cui si arrivano a tirare 6 frecce se sei bravo ( e qui permettimi un sussulto di orgoglio) ....quindi se ti rapporti al minuto siamo alla pari coi nostri illustri antenati....anche se allora si parlava di archi ben diversi dai nostri in quanto a libbraggi.
Lieta che l'argomento interessi
in data 28-03-2014 13:21
Interessa perchè anch'io ho partecipato a ricostruzioni storiche ma inquadrato in formazioni tedesche
del secondo conflitto mondiale. Ma tornando agli arcieri, allora hai conservato il medio e l'indice della
mano dx ! Perchè erano i primi che il nemico tagliava agli arcieri con arco lungo se non fermavano
gli attacchi della cavalleria. Fai il gesto di vittoria per farci vedere che hai conservato le dita !
in data 28-03-2014 13:32
Esatto , il moderno segno di vittoria è proprio da lì che deriva...
in data 28-03-2014 13:48
in data 28-03-2014 15:41
I miei complimenti a tutti voi! Sig. Vonbalden, lei è un'enciclopedia: bravissimo! Ne ha fatto una descrizione accurata e dettagliata! Sig. Daniele6705, posso chiederle se, anche il suo, è dell'Alessi? Io ne ho due: uno acquistato su Ebay, e che mi è stato venduto dicendo che fosse Alessi; l'altro è stato acquistato ad un mercatino ed ha anche un coperchio molto lavorato, che si poneva sopra quando non serviva a tavola.
Un saluto a tutti!
in data 28-03-2014 15:54
Non è roba mia, purtroppo.
Ho cercato un'immagine in rete per poter visualizzare
l'oggetto del discorso.
in data 28-03-2014 16:13
Fralugiu è in vena di complimenti, e tutto per via del reggifiaschi. Ma io ho cercato di essere esaustivo perchè pensavo
che non ne conoscesse bene la forma, e invece il fralugiu ne possiede addirittura due ! I complimenti per i due
articoli vanno quindi tutti a lui. I primi prodotti dalla casa Alessi risalgono al 1926.
E così la bbas ( british bow and battles sympathizing association, è giusto ? ) vuole andare a dar man
forte a Carlo V°. Bene ! Ma se all'ultimo ci fosse l'annuncio che per un errore si è trattato della
rievocazione errata ? E fosse confinata tra i trecento Spartani alle Termopili ? Voglio sapere se l'idea di
vedersela contro i persiani la renderebbe meno stoica. A meno che non lasciasse da parte l'arco e si mettesse
ad arginare con la lancia lunga.. dico bene ?
in data 28-03-2014 19:22
Ma lo sai ( credo di si, ma te lo dico lo stesso) che gli arcieri avevano una pessima reputazione perchè usavano un'arma che colpiva da lontano ed era reputata un'arma da vigliacchi?? e conseguentemente bandita dalle chiese, dove invece poteva entrare la spada....
Pochi erano quelli che affrontavano il corpo a corpo, gli arcieri erano poveri e non potevano per lo più permettersi una spada.
Erano di solito armati di un pugnale o un'ascia
Quindi una volta fatto il loro dovere ed eventualmente finiti gli agonizzanti a terra fuggivano nelle retrovie, o nel bosco che generalmente cingeva il campo di battaglia.
Le Termopili? ...troppo pericolose!!! potrei al massimo scagliare frecce infuocate verso i nemici...col temibile fuoco greco! ma niente lancia, non fa per me...
Preferisco affrontare i nostri acerrimi nemici, i balestrieri genovesi!!!