Pacco spedito dal Giappone e mai registrato in entrata, che fare?

[giov.vacc]

Ciao a tutti!
In data 01/11/2017, un venditore a me noto (fatto più di un acqusito e sempre arrivato a destinazione) mi ha inviato un pacco tracciabile dal Giappone , valore sui € 200.

Ad oggi con i consueti canali per la tracciatura (uso 17tack) il pacco risulta spedito ma la tracciatura si ferma alla spedizione giapponese, sembra che l'Italia non l'abbia ancora vista.

Ho contattato le Poste Italiane ma mi dicono che il pacco non risulta registratto in entrata in Italia.

Ora due sono le cose, o il venditore giapponese è un ciarlatano oppure le Poste Italiane si meritano la nomea che hanno in giro per il mondo.

Da quanto dicono entrambe le parti, dovrei dedurre che il pacco sia caduto dalla nave o dall'aereo (magari in pista)...
Ad oggi non so dove sia sto benedtto pacco, anzi credo sia a casa di qualche furfante che se lo è portato via.

Voi come agireste?

Grazie

[josephindaw-0]

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@giov.vacc ha scritto:

Risulta spedito il 03/11...
Il venditore mi ha inviato la ricevuta della spedizione nella quale erano presenti altri pacchi spediti ad altri acquirenti, ebbene un pacco per il Belgio è arrivato dopo una decina di giorni mentre l'altro spedito in Polonia (è mai possibile che le poste italiane siano peggio anche di quelle polacche) è arrivato 15gg dopo... ed il mio è fermo (o perso) da qualche parte da ormai più di due mesi e mezzo...
Ormai su 17track è impossibile seguire la tracciatura perchè è "scaduta"...
Sto ricomprando gli articoli un pò in giro finchè li trovi a prezzi ottimi ma sinceramente mi girerebbero altamente le palle se di punto in bianco mi arrivasse il pacco...

Anche il venditore giapponese mi dice che è fermo in dogana ma non so se me lo dice con cognizione di causa...
Ah dimeticavo, anche di una busta sopedita dal Messico, nessuna traccia... Spero solo non la facciano sbranare dai cani antidroga pensando che sia stata sepdito da qualche boss del narcotraffico dell'America Centrale...

p.s. sapete dirmi gli orari per chiamare le dogane?

Grazie

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è palese che la colpa è la nostra dogana.
Un mio ordine è finalmente apparso a Milano.. 10 gg (lavorativi) fa. E dopo che l'hanno tenuto li a far funghi per  due mesi senza farlo entrare in lavorazione (ordine di fine novembre che era in Italia chissà da quando perchè il tracking non lo mostrava), ancora mi fanno aspettare pure per passarlo da un centro operativo ad un altro.
Per la cronaca, parlo di un pacchettino del valore di pochi euro quindi sotto i famosi 22 euro. Niente merce potenzialmente problematica o illegale che magari dici vabbè devono controllarlo a fondo. No, è una scemenza di pochi euro (tra l'altro un regalo, per fortuna non di natale) che semplicemente non hanno la 'forza' e personale per far passare sotto uno scanner e mandarlo al centro operativo postale della mia città. Non ce la fanno, ed io aspetto e aspetto.. e pure il venditore si chiede che stanno facendo.


Mi reputo una persona tutto sommato tollerante e paziente quando si tratta di disservizi delle poste e ordini fatti oltre oceano...non pretendo certo di ricevere la robba con la velocità di certi corrieri privati..però questa situazione mi fa innervosire perchè non è colpa dei venditori ma ovviamente gli italiani chiedono rimborsi per un problema che è tutta colpa delle nostre poste. Ad un certo punto i venditori ci rimetteranno troppo e ci faranno pagare la spedizione di più che altri (molti già lo fanno), oppure eviteranno di spedire in Italia se tanto già sanno che da noi quello che arriva in max 20 giorni ad altri arriva in 60 qui e rischiano anche recensioni negative e reclami per un disservizio non causato da loro.

[stex1973]

Confermo, anche io attendo delle spedizioni dalla Cina datate fine novembre/inizio dicembre.......semplicemente scomparse.

Almeno dagli USA fino a qualche giorno fa è sempre arrivato tutto in breve tempo, ma è da qualche giorno che sembra essersi bloccata anche la consegna della posta dagli USA.....situazione ormai al collasso mi pare di capire.

Non resta che armasi (verrebbe proprio voglia di armasi...) di pazienza ed attendere....

[siris5]

Oggi ho aperto controversia ad un venditore americano altrimenti scadeva il tempo per poterlo fare,siamo quasi ai due mesi di attesa..In più ebay ha deciso di ridurre i tempi per rifarsi con i venditori o cosi sembra.Per contro paypal arriva a 180gg ma non ho voglia di passare direttamente a paypal.

Il tipo non mi ha ancora risposto,quando l'ho contattato dieci giorni fa proponeva di mandarmi un'altro oggetto uguale a quello mai arrivato,ma mi spiace non m'interessa. Anche loro con quello che uno paga di spedizione chiedessero lumi e rimborsi alle poste USA, non sono io che ho spedito, anche se è chiaro che poste italiane fanno pena!

[moriadellevacche]

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ha scritto:

Oggi ho aperto controversia ad un venditore americano altrimenti scadeva il tempo per poterlo fare,siamo quasi ai due mesi di attesa..In più ebay ha deciso di ridurre i tempi per rifarsi con i venditori o cosi sembra.Per contro paypal arriva a 180gg ma non ho voglia di passare direttamente a paypal.

Il tipo non mi ha ancora risposto,quando l'ho contattato dieci giorni fa proponeva di mandarmi un'altro oggetto uguale a quello mai arrivato,ma mi spiace non m'interessa. Anche loro con quello che uno paga di spedizione chiedessero lumi e rimborsi alle poste USA, non sono io che ho spedito, anche se è chiaro che poste italiane fanno pena!

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Che ragionamento del piffero!

[siris5]

Si? E quale sarebbe il ragionamento non del Piffero?

Io quando vendo se non ricevono, rimborso sempre e poi apro reclamo a Poste Italiane,tanto sono sempre loro i responsabili.

Ho aspettato abbastanza un pacchetto del cavolo che non arriva, il venditore aprisse lui il reclamo con chi ha spedito...

Quando ho contattato il venditore 12gg fa (erano già passati un mese e 20 giorni) ha traccheggiato e ha detto "prima o poi arriverà".

Gli ho chiesto d'informarsi tramite USPS ma è troppo impegnato a fare soldi, beato lui.

Ieri ha rimborsato.Ho aperto una controversia per pacco mai arrivato. Tutto regolare, le regole le ha fatte EBAY, fa patre del gioco.

Quindi?

[moriadellevacche]

Il ragionamento del piffero consiste nel non rendersi conto del contesto e scaricare su altri responsabilità che non gli competono.

A parti invertite sai quanto impiegherebbe Poste Italiane a  rispondere ad un tuo reclamo per una tua spedizione non ricevuta dal destinatario ?  Di qualsiasi genere intendo, non necessariamente una spedizione intercontinentale con le conseguenti complicazioni di due tratte sotto competenze territoriali differenti, anche per una spedizione nazionale?

40 giorni, è questo il tempo che Poste chiede per dare risposte ai reclami.

E questo è solo il tempo necessario dall'apertura del reclamo fino all'esito, se poi si ha diritto ad un rimborso o se se ne fa richiesta serve un tempo ancora maggiore perchè il rimborso avvenga.

Ed in tutto questo tempo il tuo destinatario potrebbe pensare che tu "traccheggi".

Non sappiamo neanche di che tipo di spedizioni si tratta, erano tracciabili? Se non lo erano cosa ti fa pensare che il venditore potesse fare qualcosa per aiutarti?

Tu eri consapevole che il venditore non avesse colpe e che neanche avesse "potere" di cambiare le cose:

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siris5  in data ‎17-01-2018 14:34 ha scritto:

Temo che siamo tutti in attesa dello sblocco di più pacchi provenienti dall'estero e accumulati in dogana in Italia..I miei vengono dagli  USA e i venditori sono tutti affidabili.

Aspettiamo ancora o reclamo a Poste? Oppure partiamo e andiamo a vedere che fanno in dogana?

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Hai fatto ciò che il regolamento consente fare, su questo non ci piove, ma lo hai fatto fregandotene completamente delle ricadute su persone INCOLPEVOLI.

Se non è un comportamnto del piffero questo non vedo cosa possa essere definito tale.

Ciao

[siris5]

Ma che sei il giustiziere degli ebayer italiani.

Che si venda o si compri sempre a 90° dobbiamo stare giusto?

Allora come ho già scritto se vendo e non arriva  rimborso,cose già fatte tra l'altro,almeno due volte. Poste è penoso,ma si devono prendere le loro responsabilità,se non consegnano sono perseguibili. Anche chi vende ha le sue responsabilità però a quanto scrivi tu l'altro venditore è un angioletto ed io la vipera che chiede il rimborso dopo aver pagato una spedizione tracciabile (è l'equivalente della raccomandata internazionale).Il venditore muovesse il (pesante) deretano e chiedesse spiegazioni,come faccio io e altri, alle sue poste statunitensi che prendono i soldi e basta,la tracciatura muore al confine chissa perchè. I cazzutissimi statunitensi se prendessero a calci nel didietro i nostrani rimbambiti o meglio,se chiedessero spiegazioni su una raccomandata internazionale avrebbero fatto il loro lavoro. Invece a quanto scrivi tu io mi devo mettere prona mentre l'incolpevole...

[siris5]

Ah, dimenticavo, chiesto rimborso dopo quasi due mesi e aver chiamato e scritto nell'ordine:

POSTE ITALIANE

DOGANA
POSTE ITALIANE
VENDITORE
POSTE ITALIANE
VENDITORE
EBAY

basta coi cilici , a me il bondage non mi piace.

[moriadellevacche]

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ha scritto:

Ma che sei il giustiziere degli ebayer italiani.

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No, sono solo uno abituato a dire ciò che pensa, anche quando sa di suscitare reazioni come questa.

Tutte le tue argomentazioni confermano, ed amplificano, la mia prima impressione che ribadisco:

sono tutti ragionamenti (e conseguenti comportamenti) del piffero.

Notte

[siris5]

Tu sei solo uno che vuole offendere senza nessuna argomentazione valida, fai il giudice dall'alto del tuo scranno...

Il tuo comportamento è discutibile. 

Rifletti