Sono stata truffata dalla dogana?

[revenge05]

Salve

Ho comprato un mesetto fa da un venditore in America, due magliette e un vestito per un importo di 92 dollari compresa spedizione ed imballo. Sapevo che potevano esserci delle tasse sopra, e mi sono messa il cuore in pace di dover pagare un'altra ottantina d'euro. Quando oggi è arrivato il postino, mi ha preso un conto: mi hanno messo sopra 265 euro di tasse doganali, su un pacco da 92 dollari! Credo che i doganieri abbiano sbattuto la testa contro il muro, non se ne parla che io paghi il triplo del costo del contenuto in tasse! Come posso procedere? Son disposta a pagare le adeguate tasse e dazi, ma questo mi pare un furto in piena regola.

[revenge05]

Infatti il pacco è in giacenza, intanto ho mandato una mail alla dogana. Ho provato anche a chiamare, ma ovviamente al numero verde non esiste il tasto reclami. -_-

[moriadellevacche]

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@revenge05 ha scritto:

Infatti il pacco è in giacenza, intanto ho mandato una mail alla dogana. Ho provato anche a chiamare, ma ovviamente al numero verde non esiste il tasto reclami. -_-

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Il calcolo è sbagliato, su questo non ci piove, qualcuno ha aggiunto uno zero alla base imponibile et voilà l'errore è servito.

Il problema è che non puoi contestare l'addebito senza pagare:

http://www.intertraders.eu/notizie/72/Oneri-doganali-come-calcolarli-e-come-rettificare-quelli-errat...

il calcolo dovrai poi contestarlo direttamente a chi ha effettuato il calcolo, in questo caso Poste Italiane.

Informati anche sulla durata della giacenza perchè se riparte verso gli USA rischi di perdere anche il diritto al rimborso PayPal (saresti tu ad aver rifiutato la consegna) e nemmeno il venditore avrebbe la garanzia di ricevere la merce in reso (e tu non potresti sapere se l'ha ricevuta).

Dubito che l'errore sia voluto, i doganieri non avrebbero alcun interesse a farti pagare più del dovuto (non sono pagati a cottimo o ad incentivi) sono solo persone che sbagliano come tutti.

Ciao

[revenge05]

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@moriadellevacche ha scritto:

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@revenge05 ha scritto:

Infatti il pacco è in giacenza, intanto ho mandato una mail alla dogana. Ho provato anche a chiamare, ma ovviamente al numero verde non esiste il tasto reclami. -_-

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Il calcolo è sbagliato, su questo non ci piove, qualcuno ha aggiunto uno zero alla base imponibile et voilà l'errore è servito.

Il problema è che non puoi contestare l'addebito senza pagare:

il calcolo dovrai poi contestarlo direttamente a chi ha effettuato il calcolo, in questo caso Poste Italiane.

Informati anche sulla durata della giacenza perchè se riparte verso gli USA rischi di perdere anche il diritto al rimborso PayPal (saresti tu ad aver rifiutato la consegna) e nemmeno il venditore avrebbe la garanzia di ricevere la merce in reso (e tu non potresti sapere se l'ha ricevuta).

Dubito che l'errore sia voluto, i doganieri non avrebbero alcun interesse a farti pagare più del dovuto (non sono pagati a cottimo o ad incentivi) sono solo persone che sbagliano come tutti.

Ciao

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Immaginavo di dover pagare, l'importante è che mi venga ridato ciò che pagherò in eccesso. Ma il calcolo errato l'ha effettuato la dogana, non dovrei contestare loro? Alla posta sembrano non avere la minima idea del perché devo pagare così tanto.

La giacenza è di 10 giorni e altri ulteriori 20 a 52 centesimi al giorno, stavo temporeggiando per vedere cosa mi avrebbe risposto la dogana, ma se conviene andarlo a prenderlo lo ricevo e basta.

Grazie mille per il consiglio

[moriadellevacche]

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@revenge05 ha scritto:

Immaginavo di dover pagare, l'importante è che mi venga ridato ciò che pagherò in eccesso. Ma il calcolo errato l'ha effettuato la dogana, non dovrei contestare loro? Alla posta sembrano non avere la minima idea del perché devo pagare così tanto.

La giacenza è di 10 giorni e altri ulteriori 20 a 52 centesimi al giorno, stavo temporeggiando per vedere cosa mi avrebbe risposto la dogana, ma se conviene andarlo a prenderlo lo ricevo e basta.

Grazie mille per il consiglio

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La dogana la fa Poste Italiane per le spedizioni postali, è scritto chiaramente nella pagina che ho linkato:

Nel caso di spedizioni curate da soggetti autorizzati ad operare in procedura domiciliata (Società Poste Italiane SpA ed alcuni Corrieri Internazionali), al fine di ottenere la revisione d’accertamento, l’istanza dovrà essere presentata ai citati soggetti, in quanto detta autorizzazione consente di effettuare gli adempimenti doganali direttamente presso i propri magazzini senza l'obbligo di presentare le merci in dogana rimanendo, pertanto, responsabili del corretto svolgimento dell'operazione doganale.

Non immaginarti un iter né semplice né breve, mi raccomando quando paghi è essenziale che ti rilascino la bolla doganale con il dettaglio del calcolo e tu conserva anche l'involucro, perchè se l'errore è dovuto al fatto che il venditore ha scritto male il valore (gli anglosassoni usano i punti e le virgole in maniera diversa da noi) può essere utile poterlo dimostrare.

Chiarisco: non ho mai eseguito quella procedura, per mia fortuna, i consigli che ti sto dando sono solo di prudenza, meglio conservare roba inutile che pentirsi di non averlo fatto.

Ciao

[misterious_shadow · Accepted solution]

Puoi tranquillamente chiedere il ricalcolo ed il rimborso della cifra spesa in più. Non è assolutamente vero che la dogana abbia il potere di "rivedere" il valore dichiarato dal mittente. E' invece una cosa vietatissima.  Il concetto valido da un punto di vista delle transazioni commerciali ed a maggior ragione delle transazioni che entrano nel nostro territorio dall'estero è la certezza del prezzo di acquisto di un bene. Tutte le norme sono incentrate su questo principio basilare. Il calcolo doganale viene fatto in base ad imponibili ben definiti, vincolanti e che non prevedono alcun adeguamento alle quote di mercato nazionale che sono cose assolutamente indefinibili. Per cui, è un errore che poi devi farti sanare su richista precisa di rimborso da parte tua una volta ritirato il pacco, e purtroppo, pagato l'importo sbagliato.

[alexbeka]

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@misterious_shadow ha scritto:

Puoi tranquillamente chiedere il ricalcolo ed il rimborso della cifra spesa in più. Non è assolutamente vero che la dogana abbia il potere di "rivedere" il valore dichiarato dal mittente. E' invece una cosa vietatissima.

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sarà anche vietatissima ma per certo capita che lo facciano. dove sta scritto che è vietato? saprai bene che ormai anche scrivere "gift" ti massacrano lo stesso... quindi?????

[gattorosso3]

 Mbè ma al "gift" non crede più nessuno...ci credo che in quel caso ricalcolano però spero bene che seguano le tariffe giuste senza fare a caso basandosi su quanto hanno speso amici e loro stessi per caso quando fanno shopping.

[moriadellevacche]

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@gattorosso3 ha scritto:

 Mbè ma al "gift" non crede più nessuno...ci credo che in quel caso ricalcolano però spero bene che seguano le tariffe giuste senza fare a caso basandosi su quanto hanno speso amici e loro stessi per caso quando fanno shopping.

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Al gift non credono per il semplice fatto che i regali non sono esenti, o almeno non basta contrassegnare un invio come regalo per renderlo esente.

La famosa franchigia a 45 euro è relativa appunto alle transazioni senza corresponsione di denaro, fra questi i regali ma anche l'invio di campioni gratuiti.

Ciao

[gattorosso3]

 Grazie per la precisazione.

Il caso al quale mi riferivo io è capitato ad amici che compravano in usa e il tizio inviava il pacco con la scritta fasulla gift (c'era invece una bella transazione paypal ):smileyvery-happy:

[moriadellevacche]

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@gattorosso3 ha scritto:

 Grazie per la precisazione.

Il caso al quale mi riferivo io è capitato ad amici che compravano in usa e il tizio inviava il pacco con la scritta fasulla gift (c'era invece una bella transazione paypal ):smileyvery-happy:

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E' una delle più diffuse leggende metropolitane!

 Io stavo pensando di farmela spedire così:

chissà se abboccano?