in data 30-09-2005 10:13
in data 28-02-2017 13:58
in data 28-02-2017 14:03
28-02-2017 14:31 - modificato 28-02-2017 14:32
@babywoodrose ha scritto:
Anche io ho letto ogni singolo post ma resto preoccupata lo stesso, poi trovo che sia molto utile ai fini del forum porre oggi anche le stesse domande già affrontate nel passato, perché lo stato delle cose cambia e non sono più attendibili certi commenti datati. Quindi vi invito a condividere la vostra esperienza con USPS per capire quando e soprattutto se vi sono alla fine arrivati i tanto attesi pacchi. Non ci resta che sperare!!!
Sarà utile non dico di no ma dipende cosa intendi tu per "passato", qui il post più vecchio prima del vostro era di una settimana fa, e così tutti i giorni che Nostro Signore manda in terra.
Ora è evidente che un certo grado di pigrizia c'è, posso assicurartelo visto che ho 20.000 post ed oltre sul groppone, ma c'è anche una strana tendenza a considerare sempre il proprio caso come un caso eccezionale un unicum nel suo genere, mentre leggendo e curandosi di informarsi si capirebbe che così unici questi casi in genere non sono.
Vorrei anch'io che i nostri servizi postali e doganali fossero migliori, vorrei tanto che non aveste questo genere di problemi, perchè li ho anch'io quando mi capita di acquistare, tuttavia conviene farsene una ragione ed accettare , anche se criticamente, questo stato di cose (almeno per il momento e fino a data da destinarsi, per il momento stiamo modernizzando il paese consentendo il licenziamento indiscriminato, per tutte le altre questioni minori, come un piano energetico, un giusto processo, l'ascensore sociale, la disoccupazione, la corruzione.........insomma tutte le altre quisquilie prima o poi si troverà il tempo).
Il tutto detto senza polemica e con il massimo rispetto delle vostre legittime ansie.
Ciao
in data 01-03-2017 10:42
in data 01-03-2017 10:48
in data 01-03-2017 10:58
@lapallisse ha scritto:
Ha ragione ma non so che fare, siamo sicuri che sia sufficiente aspettare? Il track di usps mi dice che il mio pacco è arrivato a Milano Malpensa giorno13 febbraio, ore 9.40. Ed è l'ultimo aggiornamento che ho.
Invece poste italiane mi dà solo due informazioni: giorno 6 febbraio partito da Stati Uniti, giorno 8 febbraio partito da centro scambi internazionali.
Ora il mio unico timore è che ci sia qualche anomalia, eppure il pacco è in regola, ci sono tutte le dichiarazioni necessarie (ho foto del pacco) e poi mi scoraggia molto il fatto che la mia amica ha ricevuto il pacco(acquistato ed inviato lo stesso giorno mio dallo stesso venditore) già giorno 17 febbraio con 25€ da pagare! (Unica differenza è che lei vive in Emilia Romagna ed io in Sicilia ma non credo che questo influisca sui tempi di sdoganamento). Magari lunedì, quando sarà passato un mese esatto, se la situazione non progredisce in alcun modo mi attacco al telefono! Avevo acquistato altre volte dagli usa...mai successa una cosa del genere! E giusto appunto questo è un oggetto di valore a cui tengo moltissimo!
Io non posso dire con certezza che in questo caso specifico basti solo aspettare, non ci siamo capiti, qui siamo tutti messi come te.
Posso dirti che in base a quanto si legge qui ed in altre decine (misura per difetto) threads in ogni forum , non solo questo di eBay, l'attesa è quasi l'unica opzione.
Non tanto perché debba essere così ma proprio per indisponibilità di canali di comunicazione e/o di informazioni di qualità fornite da questi canali.
Nessuno ti vieta di chiamare l'803160 o qualsiasi altro numero anche più volte al giorno, è un tuo diritto figuriamoci se possiamo negartelo, e non ti serve nessuna autorizzazione per farlo, non possiamo però dirti che così facendo risolverai le tue ansie.
Frasi come quella che il call center di Poste italiane ha riferito all'amico babywoodrose ("il pacco non risulta essere arrivato in Italia e mi dicono di non averlo registrato e quindi secondo il loro parere è ancora in mano ad USPS") sarebbero farsesche se ci fossse da ridere, invece è un dramma e sono il primo a riconoscerlo, siamo in balia di un servizio che definire inadeguato sarebbe fargli un complimento.
Ribadisco il fatto che comprendo pienamente questo disagio ma anche che noi non disponiamo di strumenti utili a risolverlo e se sentirsi dire quelle cose vi aiuta nessuno vi impedisce di chiamare chi volete.
Ciao
in data 01-03-2017 11:02
in data 03-03-2017 11:50
Il mio venditore ha chiamato il centro assistenza clienti di USPS e gli hanno detto di aver consegnato il 15 Febbraio il mio pacco alla dogana Italiana e consigliano al destinatario di chiamare la propria dogana per avere informazioni...ah ah ah (risata isterica). Dopo oramai un mese dall'invio e più di 15 giorni dall'arrivo in Italia, il mio pacco è ancora in un limbo indefinito in cui nessuno sa dire con esattezza dove esso sia e soprattutto se esista ancora in qualche parte del mondo! Non mi resta che aspettare e sperare che non sia finito perso o alla peggio rubato. Sicuramente in Italia ovvio, perchè in America se li trovano con le mani nel sacco non ci pensano due volte a licenziarli. Ho smesso anche di chiamare il nostro call center di Poste, perchè sono stanca di sentirmi dire da un impiegato di Bari o di Treviso che il mio pacco è per il loro sistema ancora in partenza dagli Stati Uniti e che non è mai stato registrato sul suolo italiano, anche se per la Posta americana è nelle mani della nostra dogana da ben diciasette giorni.
06-03-2017 14:37 - modificato 06-03-2017 14:39
Considerando che le Poste Italiane prendono dallo Stato 262 milioni l'anno per: "l'onere per la fornitura del servizio (postale) universale 2015-2019"(http://ilmessaggero.it/PAY/EDICOLA/poste_stato_onere_servizio_universale_262_milioni/notizie/1467553...) e dopo aver contattato molte volte i loro recapiti telefonici, ho tentato di inviare un reclamo, nella fattispecie questo:
"Gentile Responsabile del Servizio Clienti di Poste Italiane S.p.A,
Gentile cliente,
in riferimento alla sua richiesta del giorno 04-03-2017, le comunichiamo che i dati forniti non sono sufficienti per la lavorazione del caso. Pertanto, la invitiamo a compilare l'apposito modulo denominato Lettera di reclamo, che potrà essere:
- consegnato presso qualsiasi Ufficio Postale
- inviato tramite raccomandata a Casella Postale 160 00144 Roma
- inviato on line accendo al sito Internet www.poste.it
- inviato a mezzo fax al numero 06 98686415
- scrivere una PEC indirizzata a reclamiretail@postecert.it
E' inoltre possibile presentare il reclamo contattando il numero 803.160, gratuito da telefono fisso.
Sarà necessario specificare anche i seguenti dati:
Nominativo del Mittente e relativo indirizzo completo di CAP
Nominativo del Destinatario e relativo indirizzo completo di CAP
Numero della spedizione (Codice a Barre)
Data di spedizione
Ufficio Postale di Spedizione
Costo di spedizione sostenuto
Eventuali servizi accessori (Es. Ricevuta di ritorno, Contrassegno e relativo importo)
Motivo del reclamo
Copia del bollettino di spedizione
Distinti saluti
Poste Italiane
Poste Italiane, uno scandalo nazionale.
in data 11-03-2017 15:10